Zitto e nuota, nuota e nuota…
Siamo state al corso di acquaticità con la Frollina, l’altro giorno.
Superata l’impresa titanica di spogliarmi con un braccio, mentre con l’altro tenevo la bambina sul fasciatoio della piscina – sgambettante e inconsapevole del suo destino – e sudavo come una porchetta sulla griglia, a causa del tasso di umidità pari solo a quello della foresta amazzonica, siamo al fine giunte in vasca.
La Frollina era molto fashion: capello tutto tirato indietro e spiaccicato in testa per via della suddetta umidità e costumino con sopra effiggiati dei topolini ballerini che le sta vagamente largo, con rischio “mostro la patonza a tout le monde”.
Mentre tra le mie braccia ci accingevamo al bagnato, mi guardava come si guarda il proprio boia: consapevole che sta per accadere qualcosa di brutto, con la speranza che io avessi pena di lei, rendendole meno amara la pillola.
Sulle prime l’immersione le ha spalancato gli occhioni e glieli ha piegati in una smorfia mocciosetta di disperazione.
Poi, allorchè la sua mamma le teneva occhi negli occhi un sorriso sereno, ha capito che l’acqua non è una nemica e si è lasciata andare, come solo nel mio utero aveva fatto.
Gambette rannicchiate e incrociate, come le ho visto nelle ultime ecografie fetali e via, verso nuove avventure.
Abbiamo percorso vasche a faccia in su e in giù, abbiamo giocato con le palle di plastica in giro per l’acqua e ci siamo tenute abbracciate.
Il contatto con gli altri infanti rospizzati piaceva alla frollina che guardava tutti con interesse e – dall’alto della sua serena tranquillità acquatica – anche con un po’ di snobismo verso coloro che erano poco più spaventati.
E’ stato molto bello.
Stancante ma bello.
L’operazione di docciamento e rivestizione di madre e figlia mi è costata una laurea in contorsionismo, ma grazie al valido aiuto delle mie amichette, ci siamo date il cambio e ognuna ha gestito la figliolanza altrui mentre ci si pettinava e vestiva.
Dopo la piscina, tutti stanchi e affamati, abbiamo fatto una pausa in pasticceria, dove la sudata amazzonica è stata reintegrata da qualche dolcetto e da un buon caffè.
Tornate a casa, la piccola peste – che di solito di giorno non dorme gran che – dopo una puppata di circostanza si è addormentata per circa 3oreetrenta!
Era completamente rincojonita!!!!
Gli occhietti non le stavano aperti.
I capelli riaddrizzati dal phon, il volto arrossato dalla stanchezza, i pugnetti chiusi e la boccuccia rilassata, ha dormito nel lettone con me.
Perché, come tutti i guerrieri dopo la battaglia, anche Panzallaria se n’è approfittata e si è fatta un pisolino che erano mesi che non ne faceva uno così.
Benedetta piscina.
Martedì prossimo chiedo alla maestra se posso andarci tutti i giorni. Che se la rilassa così, sono disposta a ipotecare anche la casa (che tanto è di Tino!) pur di avere accanto una bimba rilassata, anfibia e dormiente…
Splendido! La Frollina è grandiosa! Tutta sua mamma?! Eh eh eh eh… Simo
anch’io vorrei iscrivere Piui ad un corso di acquaticità, ho sapettato fin’ora perchè quella mollaccetta della mia pediatra “non lo ritiene necessario”
ma ora che ho imparato a fregarmene di buona parte di quello che mi dice…cercherò una piscina che ne faccia, vedi mai che anche Piui si sfoga e mi dorme un pò, va là!
che cosa meravogliosa!!!e poi si sa che la piscina stanca gli adulti…figuriamoci una pulcinetta!!!
Ebbrave le mie nuotatrici! Magari tutti i giorni diventa un po’ troppo impegnativo per entrambe, ma almeno un paio di volte a settimana è auspicabile che voi continuiate: vi fa solo un gran bene! E Frollina diventerà un nuova Novella Calligaris!
Anche noi, anche noi!Anzi tutt’assieme, tutt’assieme! MAGARIII! Mannaggia che l’unica piscina decente è lontana per cui al ritorno dall’ufficio non riesco a portarcela per un’ora decente! Ma a giugno cominciano i corsi estivi di nuoto per bambini…e allora sì che perderò i miei chiletti in più (rendi benissimo la sgobbata nel post bagnetto!)
Buona Pasqua tesoroni da tutti noi!
Graz,Micol e Steve
Anch’io voglio sguazzare in piscina, non è giusto. 😀
Anche secondo me diventerà una nuotatrice provetta… 😉
P.S. ottima la citazione al film alla ricerca di Nemo..!
dormire dopo la piscina è sempre splendido!
visto che siete qui vicine io mi affaccerò un giorno a vedervi! e rivivrò la meraviglia della mia piscina dell’infanzia che ora appartiene anche a Silvia!
Grazie a te del commento carinissimo che mi hai lasciato…
Posso linkarti? Mi diverte troppo leggere di queste avventure acquatiche rospizzanti…
Comunque fai bene a portare la pupetta in piscina: se per te è massacrante per lei sarà fantastico, anche perchè il cloro della piscina le proteggerà le vie respiratorie…parola di chi in piscina ci è cresciuta davvero!
Buona Pasqua!
Dani
Eh carissima…la piscina fa miracoli (noi la vitellina l’abbiamo portata a 6 mesi, proprio quando era un più nervosetta…certe dormite!!)
Buona Pasqua!!
lo so cara dani…
in un’altra vita (e 25 kg fa) facevo nuoto agonistico e insegnavo anche io…
magari ci siamo incontrate a qualche gara…;-)
Panz
anche giorgia ed io andiamo in piscina…un gran divertimento…sono certa che frolli si divertirà sempre tanto in acqua,e tu pure!
baci pasquali
angela e giorgia
Cara Panz, mi fai sorridere e mi fai tenerezza, perchè mi/ti immagino alle prese con vestizione e tutto il resto. Bellissima la Frollina rilassata, anfibia e dormiente!
La piscina è uno dei prossimi obiettivi anche per noi tre, qui.
Baci,
Alessandra