Dove erano finiti Gino, Pino e Rino? GUANTA-MANO (3 puntata)
Eccomi di ritorno con le avventure di Gino, Pino e Rino, il celeberrimo fotoromanzo di Panz!.
Dove erano finiti i nostri eroi?
A Guanta-mano: a dissanguarsi nelle proprie cellule morte
Mi duole dirlo, ma l’omino di spugna non gli ha lasciato scampo e dopo averli appesi e schiavizzati, li ha lanciati nella vasca di Guanta-Mano: un luogo orrendo dove sono rimasti a dissanguare (notare il colore) e si pratica la terribile tortura dello Scrub. Alcuni cuggini dell’Omino di Spugna (detti Scrubblins proprio perché specializzati in questa tortura) hanno esfoliato Gino, Pino e Rino fino a ridurli a uno strato sottilissimo di plastica e – soprattutto – producendo mutilazioni sui loro forzuti e virili corpi.
Mentre si consumava la vendetta (purtroppo anche Barbie facciatirata è stata coinvolta), Gino e Pino per distarsi hanno cominciato a fare sogni erotici unendo la passione per i documentari sull’evoluzione della Terra a nudità perverse, di fronte alle quali nessuno Big Jim dotato di senno può rimanere inamovibile.
L’omino di spugna è stato finalmente sconfitto dal terribili shampoo antipidocchi all’aceto balsamico di Modena: si narra che qualcuno l0 abbia scambiato per del parmigiano reggiano e sia finito – a scaglie – dentro l’insalata. Gli Scrubblins ci sono rimasti talmente male che hanno dovuto fare il bagno nella Cera di Cupra per riprendersi dallo choc.
Ecco dove sono fuggiti i nostri, per riprendersi la propria vita, ormai segnata da vicissitudini inenarabbili. Avranno mai un’esistenza tranquilla?
Quanta azione, quanto pathos!!! 🙂
Ma dici che Rino vorrebbe tornare alla casa di partenza? No perché abbiamo altri due galeoni di cui disfarci.. non possiamo fare le tre caravelle! Dalle stelle alle stalle.. dalla Ferrari a Puffonia… sic transit gloria mundi!
un saluto,
Paola
@Paola!!!!!! la frollina adora i tre omaccioni e non li lascerà fuggire tanto facilmente. Sappi che le hai fatto un gran bel regalo 😉
però la parrucca verde acido è interessante. mi fai sapere il numero della nuance così la chiedo quando vado dal parrucchiere 🙂