Post leggero

Questo è il terzo post che scrivo oggi. Gli altri due erano “massicci”, politicamente scorretti e molto espliciti rispetto al mio pensiero.

Però c’avevo voglia anche di comunicare la brillante leggerezza che si sente addosso una parte di me.

Oggi Tino (Santo subito!) ha preso la Frollina e l’ha portata con se’, a pranzo dai nonni. Io ho fatto le pulizie e mi sono anche fatta un po’ i cavoletti miei.

Sto per entrare sotto la doccia. Per una dose (grassochecola) di relax.

Stanotte alla frolla le è tornato il moccio al naso. Però Estevill (e lo dico per tutte coloroc che non hanno avuto ancora il coraggio di provarlo con i propri figli) ha funzionato alla grande, anche se il mostro si sveglia ancora nella notte. Causa denti e ora raffreddore.

Alla sera facciamo tutti i nostri riti. Poi la sistemiamo a letto dopo giochi, coccole e lettura del libro peloso.

Le facciamo una carezza, le diciamo che l’amiamo molto e poi andiamo via.

Tempo 1 minuto e mezzo e lei si è addormentata. Con il sorriso.

Non piange più.

Di notte, se si sveglia, basta che la rassicuriamo un po’, qualche volta la facciamo bere e poi si riaddormenta.

Anche stanotte, che aveva la candela al naso e mi sono risolta a farle un aerosol fuori programma, dopo tutto l’ambaradan e il naso pulito, l’ho rimessa a letto e si è addormentata senza piangere.

Prima era impossibile.

Voleva stare solo in braccio. Se mi allontanavo di mezzo centimetro incominciava a piangere come se avessero sodomizzato il gattoscemo.

Era una tragedia vera. Passavamo le ore a tentare di addormentarla e di tornare a letto senza che lei se ne accorgesse.

Devo dire che queste piccole conquiste sono veramente un toccasana per il mio orgoglio di genitrice.

Mi fanno sentire che non sto scazzando proprio tutto.  E poi ci svegliamo sempre molto più allegri. Abbiamo voglia di giocare e di coccolarci al mattino. Mentre prima avremmo fatto il tiro al piattello con le tazze del caffè, se solo uno disturbava il rincojonimento dell’altro.

E stasera usciamo.

Andiamo a cena da un’amica. Tutti e tre.

Vediamo cosa succede. Anche in relazione al cibo.

Ma io sono veramente in una fase ottimistica. In cui voglio vedere tutte le cose positive della mia vita e farmene forte.

Sto terminando l’altro mio sito/blog e mi piace un sacco lavorarci su.

Poi voi sarete i migliori giudici, quando avrò finito.

Vado va là.

Mi aspetta il bagnoschiuma e una dose extra di olio all’olivello selvatico da cospargere sul mio fisicduròl!

Buona domenica