Chiedo venia
chiedo venia ai lettori di questo blog.
Sto attraversando un periodo molto faticoso: tra una settimana si chiude il mio rapporto professionale da collaboratrice continuativa per lasciare il posto alla mia vita da libera professionista. Dato che in questi mesi sto gestendo entrambe le cose e – in particolare in queste due settimane – sono molto impegnata, non riesco a scrivere come vorrei, ne’ a gestire tutte le mie relazioni di amicizia virtuale.
A questi giorni manca solo l’invasione delle cavallette: se sopravvivo, dopo il 18 maggio torno a essere un essere umano senziente (stamattina ho dovuto telefonare 3 volte a Tino dall’asilo, davanti alla maestra un po’ perplessa, perché mi dimenticavo sempre di chiedergli qualcosa su chi andasse a prendere frollina e quando).
A proposito di Tino: per fortuna c’è lui! Questi dieci giorni di lavoro a 15 ore al giorno mi hanno trasformato da mamma mediamente presente a essere umano che ha bisogno di attaccarsi post it anche al cuore.
Certa che il 18 maggio recuperò un sacco di tempo, resisto.
Ma poi
ho bisogno di una settimana intera di sonno, cazzeggio e panzallaria.
Non l’avrò mai (intera) ma mi accontenterò della gestione personale del tempo che mi darà l’attività libero professionale.
Abbiate pazienza
resisti, Francesca. Che poi sarai ripagata dello sforzo.
Cara, ti capisco, davvero! Io è da gennaio che faccio questa vita. tra un po’ mi tirano su col cucchiaino.
Contenta di aprire la partita iva e di iniziare una nuova vita da free lance (con un pacco iniziale che mi ha piuttosto turbata ma che ho brillantemente superato in poco tempo) sono stata contattata da una scuola per una supplenza che si protrae fino a giugno. QUindi prof+libera professionista+2 figlie (la casa è abbandonata a se stessa, il marito quasi) e devo dire che gli insegnanti lavorano molto di più di quel che comunemente si crede, spesso di notte.
Tanti, tantissimi in bocca al lupo
DOBBIAMO!!! a me sembra di essere tornata un po’ ragazzina, non vedo l’ora che finisca la scuola per dedicarmi meglio a tutto il resto (finirà anche lo stipendio però…) ma allo stesso tempo insegnare mi sta piacendo moltissimo.
eh, elisa, capisco bene. Io è da dicembre in realtà, ma in queste ultime settimane sto anche sostituendo una collega in ufficio e ne stanno capitando di tutti i colori… dai che ce la faremo!
Ti aspettiamo!
Dai che è quasi fatta… Poi non sarà semplice (io e mamma C. ne siamo la prova ambulante e soprav-vivente), ma sarà bellissimo inventarsi la vita COMPLETAMENTE!
Per la macchina che come sai stiamo progettando per te scusarsi o chieder venia non farà differenza.
Ti vogliamo bene.
Non fa niente….riposati, una settimana di sonno….che invidia!
Dàje Francé!
In bocca al lupo!
Dacci dentro Panz! per me è meglio… così riesco a star dietro ai tuoi ritmi frenetici, io che ho un rapporto altalenante col virtuale! a presto!
e sesso? no perché anche quello serve eh! Non lo trascurare a Tinuzzo, mi raccomando!
Un abbraccio e tanti in bocca al lupo!