Per non farci mancare nulla
Per non farci mancare nulla e per rendere più narrativamente surreale la nostra esistenza, un ottuagenario extraterrestre ha deciso di USARE il corpo di Tino come territorio di sperimentazioni. Il “Dottor Morte” sarebbe davvero orgoglioso di questo E.T. con un piede nella fossa che si è incarnato nel non marito, perché sta mettendo in pratica tutti i suoi insegnamenti.
Come chi mi legge sa, per non farci mancare nulla, quest’estate a Tino sono arrivati i primi sintomi della trasformazione, ovvero 3 ernie alla schiena da fare invidia a tutti gli ernaioli del mondo. Ciò ha comportato grossi problemi di mobilità e una estate di patimenti (diciamo pure di MERDA) per lui e per noi.
Queste tre ernie sono state però l’occasione per metterci a dieta entrambi, per rivedere il trattamento da schifo che riservavamo al nostro corpo e per avere una meta. Tino ha cominciato a frequentare tutti i fisioterapisti di Bologna e provincia e conosce ogni ortopedico nel raggio di 20 chilometri.
Io ho tirato fuori un inaspettato – per me – bicchiere mezzo pieno di ottimismo e ho deciso che la meta è l’estate prossima, che l’estate prossima, tra dieta, fisioterapia e quant’altro serva, riusciremo a recuperare una vita normale.
Ebbene.
Voi direte.
Tutto ciò basta già per partorire qualche bel personaggio panzallario, un Signor “Zanetta” di grande comicità.
Ma Tino. Tino che li ama i personaggi comici, Tino che è il re dell’ironia tagliente e un po’ cattivella, ha consultato l’ottuagenario possessore del suo corpo e costui ha deciso di fare molto di più, di mettere sul piatto altre mirabolanti occasioni di comicità.
Andiamo ai fatti.
Tino venerdì è scivolato dalle scale dell’ufficio, una cosa apparentemente da niente.
Tino, grazie a questa piccola cosa da niente invece ha vinto…
ha vinto…
chi me lo vuole dire per primo?
Vi do un aiutino. Tino 20 anni fa è stato operato a entrambe le ginocchia, gli hanno rimesso a posto la rava e la fava perché quando era posseduto da un giovane giocatore di basket, si era rotto tutto.
Pausa per farvi pensare.
Nessuno ha il coraggio di dirlo?
Ebbene si: Tino ha vinto la rottura di un legamento del ginocchio
(Ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh) Ola in curva
Vi lascio immaginare cosa significhi, per una persona con la schiena di cristallo, zoppicare. Non entrerò in dettagli truculenti ma possiamo decisamente affermare che qui a casa dei panzallari, l’autunno è arrivato in anticipo: sono caduti tutti i maroni.
Ma.
Non pensate sia finita.
A noi piace esagerare.
Ovviamente, in contemporanea con questi ultimi fatti, Frollina si è presa raffreddore, tosse e febbre.
Ieri è stata una giornata MOLTO faticosa e sospetto sarà solo la prima di una lunga serie.
La Frollina era rantolata e non faceva che ripetere “mamma, mamma, mamma” come un uomo di 50 anni quando gli viene una linea di febbre e fa la tragedia.
Tino era giustamente incazzato come una biscia e allettato. Un bel po’ allettato.
L’ottuagenario rideva contento in un angolo.
Io pensavo che nel pacchetto Famiglia del Muletto Bianco tutto questo non c’è e mi sono chiesta perché non ho accettato di sottoscrivere l’accordo (in cambio della nostra anima avremmo potuto mangiare girelle per sempre senza morire per un eccesso di glucosio nel sangue e frollina avrebbe avuto riccioli perfetti da tessere tra le dita, io un fisico da Belen e Tino una cartella nera da lavoro figo e una camicia bianca aperta su una rasatura perfetta e un sorriso Durbans da sturbo).
Ma no
A noi piace non annoiarci.
Ci pensavo, a questa cosa della famiglia M.Bianco, mentre tentavo di rilassarmi, prima che la frollina si svegliasse per la quindicesima volta in preda a un attacco di tosse canina, e mi spalmavo la crema sul viso davanti alla tele.
Devo prendermi cura di me. Non devo cedere alla tentazione. Me lo ha detto anche la naturopata strega che io ci ho un’aura incazzatissima a livello della testa, roba che lei dice che potrei fare i miracoli, che penso da maschia delle volte ma potrei fare i miracoli e invece tratto il mio corpo da schifo e devo ribilanciare la mia aura.
Credo che qualsiasi cosa io possa dirti ora, ti autirizza a sfanculizzarmi a prescindere…
Panz….un enorme pat pat.
Per la frollina, imbottiscila di oscillococcinum : è omeo ma funziona.
Hai ragione Manuela, con la faccia verde deve stare per forza nella meNta, sennò non si spiega. si, le conosco bene quelle maschere lì. E te ne dico un’altra, tanto la libido con quella schiena lì fatica a prescindere: spalmati di crema qualsiasi anche low cost i piedi, infila i calzini e dormici sopra. tre notti e puoi partecipare al concorso scarpina di cristallo. Funziona anche per le mani se hai i guantini di cotone (non oso proporti mezz’ora davanti alla tele con quelli di gomma dei piati, perché so già che suonerà il telefono. ti cadrà di mano il telecomando, suoneranno alla porta, varie ed eventuali.
Spalma anche lui già che non si può muovere vi fate le manine e i piedini soffici.
il legamento, l’ha fatto mio fratello, dice: cosa vuoi che sia. Io l’ho visto in un filmino durante un congresso di ortopedici che toccava tradurre, ma prima di cominciare gli ho detto: ehi, io mi fido che siete tutti medici e se svengo sapete cosa fare. Non sono svenuta, ma è una figata. Legamentalo, legamentalo, che poi ce lo vendiamo come soggetto ad Almodovar.
Insomma, coraggio and all that sort of things.
perdonami ma alla faccai verde mi sono messa a ridere non ce l’ho fatta!!! coraggio Panz il bicchiere è mezzo pieno fidati!!! sennò sono nella menta anche io un abbraccio
ah ah ah grazie ragazze per questi incoraggiamenti e per le risate 😉
Secondo me se hai tutto sto tempo per scrivere vuol dire che non sei messa poi così male ( e questo era il bicchiere mezzo pieno).
Un consiglio: sbrigati a sposarti. Se non altro becchi qualcosa in eredità (bicchiere mezzo vuoto, perché a Tino gli voglio bene, ma ora sta esagerando eh!)
Col culo che c’ha in questo periodo in eredità si becca un’ernia 🙂
oh chepalle! sarsina è a un tiro da voi. caricati in macchina l’ottuagenario, scusa, il non marito e portalo su. l’esorcismo ci vuole!
A questo punto la cosa mi intriga:
@Mammasterdam, perché coi calzini? Hanno qualche effetto particolare???
Ommaronnasantasignore!
Un ex giocatore di basket posseduto da un sadico ottuagenario è un macello.
Ti alscio un pat pat su una spalla e se decidete di allargare il raggio dei 20 km dimmelo che ti do’ un paio di buoni indirizzi.
E’ arrivato il momento, Panz, di ritirarti a vita privata..cioè privata di marito e pupa taroccati.
Lasciali al loro destino, ritirati in una clinica di bellezza dove, per mille euro al giorno ti nutrono i carote e cetrioli, e torna, in un corpo di 20enne la prossima estate. Più fica che mai!
Torna e vedi se i guai si risolvono da soli. Delle volte succede.
Ti mando anch’io un pat pat d’incoraggiamento 🙂
@olvido: non mi tentare…qualche volta ci penso davvero 😉
Il mio consiglio è invece di darlo dentro alla prossima rottamazione. Scherzi a parte, i legamenti originali sono rarissimi nei modelli intorno ai 40 anni. Fra una mezz’oretta c’è l’equinozio d’autunno, simbolo di un nuovo ciclo che comincia. E’ il momento di fare una cernita tra i semi da mettere a dimora. Coraggio e, con tutto il rispetto per la naturopata, per me la tua aura è bellissima.
Cara, mica a caso te lo scrivo..chi non c’è passato, alzi la mano.
Ciao Francesca,
vorrei dirti tante cose ma se mi permetti ti faccio ancora i complimenti (non è una presa in giro) perché non fingi come fannno tantissimi che hanno i blog/facebook etc, non fai delle finte provocazioni inutili che servono solo agli autoreferenziali, ma sei leale, usi la rete cercando di essere onesta, di condividere i momenti difficili e i successi con gli altri, quindi ricordati che ‘sto momento un pò difficile passerà… e rispetto agli imbecilli che non fanno altro che criticare gli altri e parlarsi addosso, tu sei una mosca bianca. grazie
@roberta: non so davvero come ringraziarti, mi hai scritto delle cose bellissime e sono contenta che tu la pensi così perché è proprio quello che cerco di fare, di essere spontanea (vera non lo so, credo che tutti siamo un po’ finti e un po’ veri) e schietta…di certo non mi interessa sembrare lucida come una rivista patinata, che poi è una questione di sopravvivenza, sono talmente incapace a mediare e fare l’amicona di tutti, che se così non facessi la mia vita sarebbe impossibile perché poi dal vero sembrerei una gran patacca. Invece che sono un pataccone si capisce subito, così non illudo nessuno 😉
rido e piango alla frase “qui a casa dei panzallari, l’autunno è arrivato in anticipo: sono caduti tutti i maroni”. Ti adoro quando raggiungi queste vette narrative e mi ritrovo davanti allo schermo a ridere da sola.
Ma mi ricompongo e ti abbraccio forte, per quel che può servire. Coraggio, ha da passà a nuttata.
Un bacio,
Alessandra
Se hai bisogno chiama … se vuoi lasciare Frollina con noi, mi fa piacere. Dico davvero!
Così ti dedichi un po’ a te e a Big Jim (smontabile!).
Un abbraccio.
Ma dico com’è che a sti uomini vengono le ernie del disco? Pure il mio ne ha almeno tre (ogni tanto aumentano) e a 35 anni! L’anno scorso (guarda caso sempre d’estate !!) è rimasto mezzo paralizzato a letto senza poter muovere ne braccio ne gambe…poi si è messo sotto con le cure. Nuoto, yoga, medicine…ora sta meglio ma è stata l’occasione per capire che prima o poi il tuo corpo se trascurato ti presenta il conto!
Buona guarigione!E raccogli i maroni che servono!