Al festival della filosofia con Rocco Siffredi
Che bello l’esperimento del post di ieri!. Appena ho un secondo disegno la mappa delle parole per l’Italia che abbiamo creato insieme (e che spero vogliate continuare ad incrementare) e poi io me la metto in casa, tipo attaccata al frigo. Come allenamento mentale a ricordarmi che ci sono delle parole che hanno peso, importanza, anche se viviamo in tempi veloci che si mangiano, banalizzano, metabolizzano tutto.
Domani vado a sentire la Michela Marzano (autrice di un libro ricco di spunti interessanti che si chiama Stai zitta e sii bella) al Festival della Filosofia di Modena (anche se poi l’incontro con lei è a Carpi) con le amiche del consiglio direttivo di Donne Pensanti.
Mia mamma non lo sa ancora, ma la frollina andrà a dormire da lei e noi ci facciamo una bella serata filosofica in compagnia.
Ci ho tantissime cose da fare e ci sono dei giorni che mi prende un po’ di stress. Poi penso che la maggior parte le faccio perché le voglio fare e che nessuno mi paga o mi retribuisce e quindi non è lavoro e quindi ci metto dentro i miei ritmi e mi dico che si vive una volta sola e quella volta la voglio vivere bene, la voglio vivere slow
Che tipo ieri, che ho messo insieme molti devo, sono arrivata alla sera che ero distrutta dai devo e nonsonoriuscitafare, ma poi ci siamo messi a fare a cuscinate sul letto e a giocare al solletico e in un attimo mi sono dimenticata di tutto, mi sono rilassata.
E poi domani, appunto, c’è la serata filosofica e stasera la cena con gli amici e allora poi penso che ho proprio una vita bella e che non devo farmela inquinare dalle ansie.
Che io sono una ansiosa.
E domani sera prima di andare al festival della filosofia a sentire la Marzano, con i nostri amici andiamo anche a mangiare l’hot dog più buono di tortellini city (la dieta la inizio a ottobre) che è lungo 35 centimetri, lo fanno con il pane cotto al forno e anche Rocco Siffredi lo hanno visto schiattare di invidia davanti a cotanta lussuria mangereccia.
Dopo magari avremo qualche problema digestivo, ma contiamo che a sentire parlare della sorte delle donne in Italia, il nostro spirito rivoluzionario e suffragetto si risvegli e non la dia vinta sullo stomaco…
Mi piaci tanto Frà. Sei così… vera.
Mi aspttavo che Rocco fosse vittima sacrificale alla serata filosofica di Donne Pensanti, non so qualcosa di simbolico genere Lorena Bobbit invece è il testimonial dell’hot-dog! Accidenti mi hai fregato!
Ci vengo anch’io a Modena. Per l’hot-dog. Che avevi capito!
vai panz, sei tutti noi 🙂
che se io sono triste o nervosetta leggo qui e sorrido! la foto è da morso!
Quando stai per dirti “devo + verbo + predicato” tu immediatamente sostituisci con “voglio + verbo + predicato” magari aggiungici anche -se sei insicura- un bel “?” così hai subito la risposta giusta.
Ricapitoliamo:
devo fare… (immagina la scena di te che devi fare)
voglio fare… (ora immagina questa scena)
voglio fare…? (e infine questa)
Eh? E ora portami uno di quegli hot dog.