Con la mortadella si fanno solamente i tortellini…
...è ufficiale: con la mortadella nostrana si fanno solo i tortellini, quelli buoni della nonna.
Non di certo un governo.
Sono affranta, con i maroncini sfrancicati (scusate il francesismo!) e un vago senso di vacuità nel cervello…
Provo a immaginarmi un lettore british o spagnolo che stamattina, tra il caffè e la brioschina calda, legge le peripezie dei nostri governanti. Mi immagino le grasse risate. Mi immagino il sollievo a pensare che sull’italico suolo ci devono venire SOLO in vacanza…
Che torni Berlusconi dunque! Avanti a chi – in nome dei propri interessi – ha le idee chiare e riesce a tenere unita la propria coalizione…
perché è giusto così. a questo punto è giusto così.
Personalmente non ce l’ho con i senatori che non hanno dato la fiducia, ma con il vizio SOSTANZIALE di questa sinistra: non si può cercare voti a sinistra e poi fare robe che propriamente non sono molto di sinistra.
La dc non è mai morta, questo si sa già. Ma almeno quella di destra è più coerente con se stesse. Le infiltrazioni a sinistra rendono l’attuale governo uno scherzo di natura.
E dunque, prima o poi, tutti i nodi tornano al pettine.
Sono affranta. Questo e quanto.
Mi rimetto all’acuto post di Abs in merito all’attuale situazione, perché io vorrei dire tante cose ma questo blog non è la sede e vi sfrancicherei i maroncini anche a voi.
Non riesco a essere diplomatica e mi spiacerebbe.
Non riesco a essere lucida e per esaminare la situazione ci vuole lucidità.
C’è solo una cosa che il mio cervellino ha intuito: la destra è più compatta e sa meglio arrivare ai propri fini. Mi fa una gran tristezza ma è così.
La destra rispecchia il suo elettorato, l’attuale governo no.
E intanto tra lazzi e frizzi, loghi turistici e gitarelle all’estero, i nostri governanti non hanno fatto nulla di ciò che era necessario fare: nulla sul conflitto d’interessi, nulla per il precariato.
E anche i Dico mi sembrano ormai un miraggio, una di quelle robe di cui tra qualche giorno, distinti abitanti di cittàdelvaticano rideranno di fronte al the delle cinque…
come dire: panem et circenses…e tutto cambia per restare uguale…
Ma che tristezza!!!!
Nota di servizio: entro pochi giorni scriverò una nuova puntata di Condominio Bandiera perché stanno succedendo cose a dir poco inquietanti nel palazzo…per motivi di tempo, d’ora in avanti le puntate di Condominio Bandiera saranno ospitate su Panzallaria…copio tutti i post vecchi di quel blog e poi continuo da dove sono partita…
ciao Panzallaria!
leggo sempre ma solo ora scrivo…io mi sento particolarmente impotente davanti a quello che è successo…e per un solo motivo: la nuova legge sull’immigrazione nn si farà…e questo significa che chi come me ha una storia con qualcuno che vive in un altro paese si può tranquillamente rassegnare…ma di questa situazione nessuno parla…e mi sale una rabbia….
scusa lo sfogo e complimenti per tutto..blog, sito e soprattutto la bimba!
è superficialissimo come atteggiamento MA… il mio primo pensiero è stato che di nuovo Berlusconi tutte le sere non posso proprio reggerlo. Mi rovina la digestione e l’umore. Ma che si può fare? se noi siamo così, se noi di meglio non sappiamo fare, se non sappiamo arrivare a un compromesso vero per fare qualcosa per il paese…
se penso che i nostri soldati entro breve forse torneranno in Iraq. se penso che di nuovo ricominceremo a sentirci molti parlando male delle gaffe di MrB…siamo ridicoli…
che amarezza.
Che dire, in questo momento sono arrabbiata e profondamente delusa! E mi sento anche impotente! Come far capire a quelle teste di rapa (e di più non dico perchè sono una signora!) che avrebbero dovuto essere un pochino più attenti e furbi, che avrebbero dovuto ricordare un errore già commesso 10 anni fa e che ci mise per 10 lunghissimi, pesantissimi anni in mano alla destra? E mi viene lo sconforto, perchè se risuccederà, sarà una dittatura ancora più pesante!
Speriamo nelle prossime consultazioni….
Cara Panzallaria,
mi tolgo per l’occazione (questa grave occasione) i panni dell’incantanto visitatore di luoghi amorosi per intervenire sull’argomento che hai sollevato e che (è inutile nasconderlo) sta scuotendo tutte le sensibilità, anche quelle meno avvezze al discorso o alla pratica politica.
Di certo sappiamo che il governo italiano è caduto per due voti su una mozione programmatica, rituale e non necessaria. Non si trattava di un rifinanziamento di una missione e non era stata posta la questione di fiducia. Tecnicamente le dimissioni di Prodi non dovevano nemmeno esserci. Ma ci sono state “perché non si può non avere una maggioranza costituita in politica estera”. Scalfaro a letto con la febbre, Andreotti che cambia idea, Pininfarina che tace e si astiene inaspettatamente, e due senatori rc e pdci che non rinunciano alla propria intrasingenza. “Perché non è stata posta la questione di fiducia”, dirà uno dei due, “ora non succederà nulla”, ha detto Cossiga dopo aver votato contro.
Il problema è questo stallo al senato, questa maggioranza risicatissima che ha (questo sì) compattato i ranghi ma che non può farcela contro “l’imprevisto” e il pressapochismo. Ma si è trattato davvero di questo? D’Alema, sicuro di uscire rafforzato, ha fatto quella dichiarazione autolesionista e ci ha sbattuto il muso, e il governo è andato in pezzi. Sembra una farsa, se non fosse drammatico: nessuno ha voluto che succedesse ed invece è successo.
E riesce difficile accettare che si sia andati a questo voto impreparati, insinuando il sospetto che invece si tratti di una strategia meditata. Si allargherà la maggioranza verso il centro? il baricentro del governo si sposterà ancora verso destra?
Che sarà dei Dico e più in generale dei diritti civili delle minoranze su cui il centro cristiano accampa continuamente presunte pregiudiziali morali?
E di una nuova necessaria legge sull’immigrazione che cancelli la vergogna della Bossi-Fissi?
ciao panzallaria e scusami se sono stato prolisso.
Nathan
grazie a tutti!!!
mi piacciono le persone prolisse, perché di queste cose è meglio discuterne, almeno ci si sente meno soli…
e allungate pure la lista delle cose che non farà Prodi…anzi, sarebbe proprio un bel giochino fare l’elenco di tutto quello che avrebbe dovuto fare e non verrà fatto…
grazie lasketta per aver ricordato la legge BossiFini: vergogna di ogni democrazia che si rispetti…
prefersico non aggiungere nulla, sono basita da quando ho appreso stamane la notizia. Volgio dire solo una cosa: basta con questa manfrina dell’Itali turistica, ora pure con il logo. Il vero obiettivo del governo italiano e di diventare la capostipite di quei paesi poveri che si basano solo sulle vsiste archeologiche, come l’Egitto. A me Roma sembra sempre più il Cairo… voglio scappare!
Grazie a te panzallaria per avermi dato l’opportunità di parlarne…una come che che ha un ragazzo tunisino in pratica nn ha via di fuga…se non il matrimonio…che detto da una che ha sempre detto nn si sarebbe mai sposata fa un pò ridere…
ma la situazione è questa…niente flussi per il 2007, niente possibilità con i Dico, niente revisione della bossi-fini…che vi devo dire…al max vi inviterò tutti al mio pseudo matrimonio!!!!!
un abbraccio virtuale!
Io mi chiedo solo una cosa: ma anche i politici degli altri paesi litigano come vecchiacce pettegole che voglion fare le prime donne al circolo del bridge?
Ma avete visto la scena accaduta subito dopo il voto dove hanno iniziato a lanciare tutti i fogli per aria e battere sui banchi?
I nostri politici sono a metà tra le pettegole e i teppistelli delle medie. E nessuno pensa realmente alle nostre esigenze…Meglio pensare allo stipendio che arriva(a loro) ogni fine mese.E per fare i buffoni…VERGOGNA!
Io mi domando e dico, cari senatori sinistrorsi, per una volta, dico una, che siete al governo e che avete la possibilità di fare non dico tutte, ma toh! facciamo una decina delle cose che vorreste fare, perchè non approfittare dell’occasione?
No, forse fare la minoranza e non essere contro a tutto e tutti per partito preso è più divertente…
un pensiero per cri http://www.stranopensiero.splinder.com
Buongiorno! Un blog interessante!!! Complimenti, innanzitutto, vorrei linkarlo se non ti spiace. Beh il primo e unico post sul mio blog l’ho proprio dedicato a questo argomento. E non credo sia tutto riconducibile al pluralismo dissociativo, quanto all’insana capacità di scegliere. Simo