Grazie
grazie.
a tutti. Agli amici che mi conoscono personalmente e a coloro con cui ho cominciato una amicizia blogger negli ultimi mesi.
Grazie per il calore e per l’affetto che in questi giorni risulta molto gradito.
Oggi sto meglio emotivamente. Penso alla Frollina e alle piccole cose e mi passo questi giorni di attesa di lei.
L’ironia è sempre stata la mia arma più affilata. Ho aperto questo blog per ironizzare sulla mia obesità e sono dimagrita anche grazie a lui.
Ho ironizzato sul mio senso di inadeguatezza da gravida, sul corpo che cambiava, sulle mamme talebane, su Tino e le sue paranoie.
Continuerò a farlo, non sempre è facile.
Ma oggi c’è un bel sole. Ieri ho visto posti belli e questo già mi fa essere più serena.
Inoltre ho pensato molto a come voglio essere mamma. A tutte quelle piccole paranoie che mi sono messa negli ultimi mesi: l’ovetto (come montarlo), i body (lana-cotone, felpati, a manicalunga o corta), la stanza di frollina che è un grande magazzino, i gatti…
Basta.
Paradossalmente, dopo le ultime cose, mi è passato tutto.
Frollina avrà una mamma e un papà che l’ameranno e cercheranno di ascoltare lei e il suo corpo.
Non saranno perfetti, perché la perfezione non è il catalago di prenatal e perché la perfezione non esiste.
Ma la ameranno. Le daranno calore e affetto.
Tutto il resto verrà.
Se quando nasce non ho ancora qualche gadget non morirà. Tutto si compra, tranne l’amore.
E quindi basta
Farò del mio meglio, Tino farà del suo meglio. Come una squadra. Cercheremo di insegnarle il rispetto per gli altri, la curiosità e la gioia. Cercheremo di ascoltare i nostri e i suoi istinti. La accudiremo. Senza seguire le mode, come dice giustamente Chiara.
Romperò i maroni a tutti: medici, ostetriche, ginecologi, maghi, se sarà necessario.
Non vedo solo l’ora che nasca.
Anche perché tra un po’ le devo mandare l’ingiunzione di sfratto, che non eravamo mica d’accordo così eh???
Sono più serena oggi. Perché è l’unica via. Perché ce la faremo.
Perché tra un po’ lei sarà tra le mie braccia e perché ho sempre cercato di pensare positivo e continuerò a farlo.
Esci frollina, che papà ti vuole cantare la tua canzone………
grazie
fai bene a reagire con forza,cercando con forza la serenità e l’equilibrio…è giusto cosi,lo devi a frollina,sai?…quando facciamo un bimbo non siamo più soli,il che significa anche che non abbiamo più la liberta di lasciarci andare ad ogni emozione ,n ogni modo…non si può più,prima ci si deve chiedere:posso?farò bene al mio bimbo?…sei una mamma (una prossima mamma)forta e simpatica,hai un buon uomo accanto che vi proteggerà e ti aiuterà…stai serene,sii forte,nalle vostra casa sta per arrivare la vera gioia!
angela 40 anni e giorgia 6 mesi.
Cosi’ devi fare…Purtroppo la vita e’ dura e non sempre ci produce gioie. Ma e’ per quei momenti che si deve lottare. Dispiace vedere altri soffrire ma si deve andare avanti per se stessi e soprattutto in questo caso per Frollina.
Un abbraccio