#Bologna Mail Bombing per i figli degli immigrati irregolari

Premessa

facciamo mail bombing a settoreistruzione@comune.bologna.it

Con la presente chiedo che il requisito di possesso del permesso di soggiorno sia immediatamente cancellato per la richiesta di iscrizione ai nidi d’infanzia del Comune. L’accesso agli asili nido deve essere garantito a tutti i bambini, con o senza permesso di soggiorno! (Nome e Cognome)

Riassunto delle puntate precedenti del Tortellini city affaire

Come qualcuno di voi sa, a Bologna (mia città e culla di un progressismo che è ormai passato) attualmente non abbiamo un sindaco. Quello eletto a giugno è durato il tempo di un sospiro e attualmente è indagato per tutta una serie di reati. Il domino delle indagini si aprì (già in clima elettorale) con le dichiarazioni della sua ex morosa che ha fatto scattare l’affaire, conosciuto da tutti come Cinzia Gate.

Dopo che Flavio Del Bono ha lasciato Palazzo d’Accursio è arrivata la Cancellieri, commissario straordinario venuta a mantenere ordine a Tortellini city fino alle prossime elezioni. Molti bolognesi speravano di votare nel giro di qualche mese, per non lasciare che la città rimanesse al palo troppo a lungo, ma Maroni ha detto no e così ci ritroviamo ad attendere il 2011, nella speranza di redenzione.

Nel frattempo la commissaria ha preso in mano la situazione. Brava sembra brava e cerca di essere anche abbastanza equa, ma non nascondiamoci dietro a un dito: resta una donna che sta simpatica alla maggioranza di governo (che non è la maggioranza della nostra città, per il momento). Tutta questa lunga premessa per dire che c’è bisogno di noi cittadini in questo momento, circa un’importante e sconcertante emergenza.

Come molti sanno, gli extracomunitari irregolari in Italia hanno ormai un unico diritto: quello di essere rispediti a calci in culo a casa.

Coloro che riescono a resistere alle pedate, nella speranza di regolarizzarsi tramite un lavoro, di certo avranno qualche difficoltà a farlo se con figli.

Perché dal prossimo anno i figli degli Irregolari non potranno frequentare il Nido. A questa disgustosa norma, che mette in serio pericolo la democrazia, fondata anche sui diritti dell’infanzia, molti Comuni si sono opposti, non rendendola di fatto applicabile.

Lo ha fatto Torino per esempio, a cui alla fine ha dato pure ragione il Ministero dell’Interno. Lo fa Casalecchio che confina con Bologna.

La Cancellieri ieri ha invece dichiarato che la nostra città si sarebbe adeguata alla normativa e quindi che i baby irregolari, dal prossimo anno, non avrebbero potuto accedere al nido.

Mentre la notizia di oggi è che la Cancellieri, per attenuare le numerose proteste dice che verrà chiesto un chiarimento sulla norma, il FATTO è che dobbiamo tutti fare qualcosa.

Dunque tra le tante manifestazioni di dissenso, quella più immediata è ovviamente virale e ha a che fare con la Rete.

Facciamo Mail Bombing.

Scriviamo (ognuno di noi) a settoreistruzione@comune.bologna.it

Con la presente chiedo che il requisito di possesso del permesso di soggiorno sia immediatamente cancellato per la richiesta di iscrizione ai nidi d’infanzia del Comune. L’accesso agli asili nido deve essere garantito a tutti i bambini, con o senza permesso di soggiorno! (Nome e Cognome)