Un mondo perfetto

Oggi mi sento proprio bene.
E’ una giornata piena di sole che sembra primavera, sono stata a spasso e anche a fare la spesa e ora non sono per niente stanca…

Stamattina sono stata al mio bar Billy, dove oramai i baristi fanno la conta alla rovescio e mi prendono in giro, che dicono che la bimba nascerà lì.

Non nascondo che mi piacerebbe, coronerebbe il sogno di una donna da bar come me: una creatura messa al mondo sul biliardo, tra orde di nonnetti che parlano del Bologna e del fatto che vogliono spostare lo stadio del calcio fuori dalla città…

E poi magari mettono Frollina sulla locandina con la foto del signor Billy che tiene in braccio il dolce tipico di sua invenzione: il Panspziel (pane speciale) che è pure un dolce natalizio, quindi sarebbe assolutamente perfetto…

Stefano Benni ne avrebbe da raccontare su questa nascita al capuccino!

Tutti sono molto carini.
I vecchietti mi fermano per strada chiedendomi “quando naSe?” perché qui da noi il dittongo SC non è mai pervenuto e mi fanno sorrisi pieni, a trentasei denti.

La cassiera del supermercato mi ha voluto accarezzare la pancia e mi ha guardata dicendo “ha proprio la faccia da femmina!” con uno sguardo dolce e materno, sotto spesse lenti da vista.

Al banco dei salumi mi hanno regalato qualche fetta in più di mortadella e la guardia, all’uscita, mi ha aiutato a caricare le sporte in macchina.

Insomma, oggi il mio mondo è perfetto.
Me lo godo, me lo respiro e canto – stonata come una carampana – canzoncine alla mia pancia…