La torta
Adele si è ammalata e dunque arriverà direttamente domani, con le altre amiche del Con-sesso.
Domani sera ci sarà qualche amico a casa e faremo una sana baldoria, perché, come alcuni di voi hanno fatto notare, questo è un compleanno cruciale nella mia vita, essendo alla soglia della maternità, non più sola, non ancora mamma.
In questi giorni è successa una cosa molto bella e anche se il mio umore è strano, come un’altalena, e sembra che il quadro astrale non sia dei migliori, perché faccio fatica a fare tutto e ostacoli di ogni tipo – soprattutto professionali – si frappongono tra me e le cose del mondo, questa cosa mi ha riempita di commozione e gioia.
Mi ha telefonato mio fratello, per dirmi che con sua moglie (che è una bravissima cuoca brasiliana) mi stanno preparando una torta.
A voi tutti questo sembrerà molto banale.
Ora: per me è una cosa commoventissima. E non per via degli ormoni o di una ipersensibilità da gravida, ma perché il rapporto con mio fratello è molto strano, a tratti inesistente e privo di qualsiasi forma di comunicazione normale.
Insieme, io e Frater abbiamo vissuto delle cose molto difficili da ricordare e da raccontare – non lo farò – che, invece di avvicinarci, ci hanno allontanato.
Come se non volessimo vederle riflesse negli occhi l’uno dell’altra.
Come se ognuno avesse scelto la strada opposta per reagire.
Io sono rimasta a Bologna, mi sono buttata nello studio e nel lavoro, forse sono sembrata quella più determinata. Ma avevo paura e ho passato un periodo di ricostruzione che mi è costato grande fatica.
Lui se n’è andato via dall’Italia, prima in Inghilterra 5 anni e poi in Brasile 2.
Ora è tornato.
A settembre si è sposato con la donna che ama, con la quale aveva aperto un ristorante in Brasile, ma là le cose non sono facili.
Da quando è tornato – giugno – ci siamo visti 3 volte: una di queste è stato per il suo matrimonio.
Quando ha saputo che ero incinta non ha detto nulla, come se gli avessi comunicato che scendevo a prendere il latte.
Ci sono stata molto male.
Perché vorrei che Frollina avesse una famiglia migliore di quella che ho avuto io. Dei rapporti saldi. Ma spesso non accade con i consanguinei. E frollina avrà delle persone che le vorranno molto bene, anche se non portano il mio stesso cognome.
Ma il sangue è sangue e io sono mezza siciliana…e un fratello è un fratello, soprattutto quando condivide delle cose con te che nessuno altro può condividere: le paure, le angoscie, ma anche la voglia di riscattarsene.
Pur in modo diverso.
E allora una banale telefonata perché lui ha deciso di farti una torta, di farla per te e che sua moglie la sta preparando con il cuore, può cambiare l’esito di una giornata.
Può diventare qualcosa di più di acqua, lievito, zucchero e farina (rigorosamente di cocco! ;-))…
Diventa una cosa bella.
Una delle più belle di questo giorno.
TANTI AUGURI PANZALLARIA!
Anche io sto vivendo “intensamente” questi giorni. Anche io ho l’altalena di umori e questo post mi ha fatto inumidire gli occhi….e io, è sicuro che non sono incinta.
BUON COMPLEANNO
augurissimi!!
Michy
piccola76.splinder.com
Francesca, no sai è che volevamo…ehmm…cioè ti volevamo dire, io Stefano e Micol:
AAAAAUUUUUGUUUURIIIIIIIIIIIII!!!!!
TI VOGLIAMO TANTISSIMO BENE E NON VEDIAMO L’ORA DI VEDERE FROLLINAAAA!!
Davvero Franci, auguri con tutto il cuore da questa tua amica di penna (ops di tasto?)un pò stramba
Con tanto affetto
Graziella
Stefano
& Michi
Tanti auguri !!! Pensa che il prossimo lo passerai con Frollina ^_^ !
Un bacione,
Geena
Buon Compleanno dunque.
Capisco l’importanza di questa torta. Ed è bellissimo che tu possa spegnare qui le candeline.
Un abbraccio virtuale e 33 tiratine di orecchie.
Lillibeth
Leggendoti mi è tornato in mente il rapporto tra il fratello e la sorella de ” La bestia nel cuore”…
Tanti auguri a te e alla tua bimba alla quale la vita ha riservato una mamma dolce e sensibile.
Carla