A me il 2009 è piaciuto. Personalmente
Per me il 2009 è stato un anno molto ricco e bello e se ripenso al da dove venivo (un 2008 pesantissimo e costellato di malattie, depressione e assenza di lavoro) mi sembra davvero strabiliante un rivolgimento di vita così assoluto. Credo di averlo guadagnato in parte, che mi sono impegnata molto su molti fronti ma soprattutto nel fare luce nelle pieghe del mio essere e quindi di essere riuscita a diventare più lucida.
Poi in parte c’è stato anche un po’ di culo – che non guasta mai – a far si che tutto filasse liscio e che le cose che ho fatto andassero bene.
Il lievito madre di tutto è stato però il segreto a cui mi sono affacciata alla fine di quel faticoso 2008 e cioé la capacità di vivere nel presente senza che il passato fosse angoscia e senza che il futuro fosse mangiato da esso. E quella capacità, unita al fatto che per lo più rido, ecco, credo abbia conferito a ogni impasto il giusto equilibrio.
Mi sono allontanata da alcune persone, in questo 2009. Senza dispiacere in realtà, ma con molta consapevolezza. La vita è una, c’ho una figlia che detiene il primato di colei a cui devo la maggior parte del mio tempo e delle mie energie, c’ho tantissimi progetti e voglio vivere positivamente: ho fatto un po’ di naturale pulizia, scegliendo le situazioni positive e i rapporti che non hanno bisogno di mille spiegazioni.
Molte persone si sono allontanate da me. Naturale anche questo, credo. Le strade non possono essere sempre comuni e a volte si fanno delle curve che ci distanziano, anche solo per un po’.
Poi mi sa che in quest’anno, in cui io ho questa lucidità e in cui ho fatto molte cose nuove e il cervello mi ha fatto clic e le energie che metto nei miei progetti sono tantissime, non è stato facile essermi vicino. Non sono stata facile e – devo ammetterlo – non sempre sono riuscita ad essere presente con tutti. Anzi, sono stata presente con pochi.
Ho chiarito meglio a me stessa cosa vuol dire, per me, essere madre. Forte di 3 anni di esperienza (uno sputacchino, ma partivamo davvero da un’inconsapevolezza totale!) sono più serena, gestisco meglio gli umori e le altalene della frollina, mi riesco perfino a divertire e a rilassare con lei e non mi metto più ansia se quando arrivo a sera ho detto detto dei no al resto del mondo.
Ché mi sentivo un po’ in colpa in passato, per questa cosa che non tutti i non genitori capiscono bene cosa voglia dire avere il cuore pieno di un amore e di un impegno così totale e facevo sempre una gran confusione per tenere i piedi in tante scarpe, mentre ora – molto serenamente – mi sento di dire che ci sono delle cose, nel mondo dei figli e delle madri, in cui nessun altro ha diritto di entrare e che quel mondo lì me lo tengo per me. E non ho mai amato troppi paia di scarpe.
In questo 2009 ho fatto delle esperienze davvero divertenti. Stiamo preparando lo spettacolo sul calzino spaiato e mi piace molto questo lavoro a 3 con l’attrice protagonista e con la regista, questi scambi – anche critici – che mi stanno insegnando e entusiasmando.
Sono stata alla radio più volte di quanto non sperassi di fare nella mia vita. Ho conosciuto molte persone interessanti. Ho partecipato a un reading e mi sono ritrovata estremamente a mio agio a fare la giullare, leggendo cose che avevo scritto per questo blog, mentre il caro Daniele mi accompagnava con la sua splendida musica.
Ho letto libri interessanti e mi sono messa a scrivere racconti, favole e un romanzo a cui credo molto. Non fosse altro perché mi rilassa scriverlo e amen se nessuno lo leggerà mai. Ho capito che quello che mi interessa è divertirmi, narrare e trasformare in parole le mille storie che popolano la mia testa. Al massimo le leggeremo noi 3 e potrò dire comunque di aver portato a termine un progetto.
E’ nato Donne Pensanti e ci credo tantissimo. Credo nella necessità di un impegno trasversale in questo nostro mondo e non avevo più voglia di sentirmi una pigra lamentona che nulla fa. Lo devo alla frollina e a me stessa. A fine gennaio mi hanno invitata a una tavola rotonda all’Università di Venezia, proprio per creare una RETE italiana sui temi del femminile che coinvolga anche il network di DP e così, mi sa che farò anche questa esperienza, io che mi sono sempre sentita una pecora nera, totalmente inadeguata a questo genere di eventi.
Mi hanno intervistata in questo anno. Mi hanno messo e tolto etichette ma ho anche avuto modo di conoscere giornaliste che sono diventate amiche, scrittrici che stimavo professionalmente e con cui ora posso scambiare delle mail e ho avuto davvero un sacco di sollecitazioni, da posti e persone inaspettate.
Ho tessuto amicizie, specie grazie all’asilo nido della frollina e ora della materna. Non solo madri ma soprattutto persone con tempi comuni ai miei con cui sono nate delle belle relazioni.
Lui mi ha persino messo dentro al suo libro sul Personal Branding che uscirà a febbraio e recentemente mi hanno chiesto di partecipare anche a un documentario (e non sulle abitudini alimentari dei maiali! ;-)).
Con Tino le cose vanno bene. Abbiamo avuto i nostri momenti di stress e fatica dopo l’arrivo della bimba, ma ora abbiamo trovato un nuovo equilibrio e un buon modo di spartirci compiti e relax. Stiamo bene, ci amiamo e anche quando litighiamo, riusciamo a riemergere sempre, un pelo più forti.
In questo 2009 è poi tornato il lavoro. Che l’anno precedente era stato tutto un stare attenti, fare prestiti e prendere la paghetta dal non marito. Che non è bello se da quando hai 18 anni sei abituata a mantenerti!
Scrivo per Liquida Green dopo una bellissima esperienza con il loro Magazine , e ora c’ho pure un lavoro a Greppilandia, per un anno come WC manager (in pratica mi occupo delle pulizie del bagno ;-)) e sono abbastanza contenta, anche se mi piace ramificare il più possibile le mie collaborazioni. Che io sono così professionalmente: curiosa.
Ma in soldoni, diciamo che c’ho i soldini. Cosa non sottovalutabile in tempi di crisi e mentre in molti perdono il lavoro.
Insomma, io a questo 2009 non posso che essere grata. E non posso che augurarmi che l’anno che è iniziato oggi prosegua con lo stesso tenore.
E con la stessa leggerezza del mio cuore.
Auguri e grazie a tutti coloro che leggono questo blog e che con il loro sostegno e stima hanno contribuito a rendere speciale questo periodo della mia vita!
Buon Anno Frò, questo 2009 è stato duro per tutti ma oramai siamo più duri noi! 🙂
Un bacione
…e che bello!
Ogni volta che finisce l’anno tutti a lamentarsi, a maledire,a piangersi addosso.
Una ventata di sano ottimismo! Del resto, il 2010 sarà l’anno della nascita di mio figlio: non posso che condividere! 😉
Buon anno Panz!
Condivido, anche il mio 2009 mi è comunque piaciuto, anche se qualche volta avrei voglia di cancellare molte cose ma so che bisogna saper remare anche quando il mare s’increspa, mettersi a nuotare quando stai annaspando e vedi tutto nero, Come ho scritto anche su facebook: forse il ricordarlo sarà un bene perchè di sicuro ci ha insegnato qualcosa di importante, che abbiamo condiviso e forse reso… meno difficile anche grazie alla nostra presenza su facebook, grazie a tutti di quello che mi avete dato e di quello che continuerete a darmi…..I hope
grazie anche a te per il piacere di averti conosciuto, che è anche il più bel ringraziamento che ho ricevuto per gli auguri fatti a un collega allenatore che avevo incontrato pochi gironi prima e mi aveva detto che la sua donna l’aveva lasciato a Natale.
Ecco ci sono piccole cose che ti arrivano dentro e ti ricompensano di altri momenti meno belli ma che ci fanno crescere, ciao Francesca Buon Anno
buon anno al doc che trovi la sua doppia dimensione, a manuela e al figlio che verrà e le cambierà la vita e le mostrerà tanti aspetti di se che non pensava nemmeno di avere e ad andrea che mi ha regalato una bellissima serata, e sempre tanti spunti di riflessione e con questo commento mi ha proprio emozionato…
sono così felice che l’anno appena finito sia stato così speciale per te…e ne sono davvero davvero contenta!
ti voglio molto bene e, visti i casini di ryanair, spero di riuscire a vederti a maggio…
Cara, novità a breve anche per quell’altra cosa che tu sai. Che per me l’annus orribilis è stato il 2009, ma dicembre ha portato sensibili miglioramenti 🙂
il mio 2009 è stato pesante, davvero pesante, però sono felice lo stesso perchè tutte le cose che ho dovuto affrontare mi hanno aiutata a crescere, ho capito molte cose di me e degli altri e credo di essere un pò più forte! BUON ANNO!!!
BUON 2010 by PetrA !!!
Bacio, e spero che andrà sempre meglio!
Saluti alla famigliola!
vogliamo daniele nudo nel 2010!
Tutto sommato il 2009 non è stato da buttare…la pancia prima di tutto, molte soddisfazioni sul lavoro, finalmente il divorzio, 2 e 4 ruote nuove ma…perchè c’è sempre un ma…un pelo meno di serenità e qualche discussione non risolta in più, tanti dubbi e anche qualche rottura di palle. Di sicuro il 2010 mi porterà un regalo enorme e che probabilmente oscurerà ogni altro tipo di esigenza materiale..spero proprio di essere all’altezza ! Auguri ancora a te e Ste oltre che al piccolo allegato.
Grazie per le tue “storie”, mi piacciono davvero!, complementi! sai descrivere molto bene delle cose che altri soltanto possiamo pensare.
@judith<. grazie, mi hai fatto un complimento bellissimo. grazie anche agli altri e tanti auguri di buon anno