Mi piacciono molto le pere

A me piacciono molto le pere.

E io giù a piangere.

Mi piacciono molto anche le patate

Oddio era dalla visione di  “Love Story” che non mi commuovevo tanto!!!!

Penserete che mi sono ammattita. Troppo lavoro, troppe corse negli ultimi giorni.

E invece no.

Le frasi succitate arrivano direttamente dalla vocina santa della Frollina. Frollina che da un po’ di tempo ha aumentato notevolmente il suo lessico e arricchito il frasario ma non aveva mai usato delle preposizioni. 

Fino al 18 maggio 2009 era tutta un “vojo le patate” , “mancio le pele” e cose del genere.

Poi ha scoperto avverbi, superlativi, comparazioni, aggettivi e ha cominciato a dipingere il suo mondo oltre che di parole, di punti di vista personali. Tutto in un giorno.

E’ riuscita a dire una frase come 

gli uccellini non devono stare in gabbia. in gabbia gli uccellini smettono di volare

mettendo in campo carattere e inclinazioni.

E io a piangere come una vite tagliata. Come la peggio zdaura in presa a esaurimento da menopausa.

Io a gonfiare il petto.

Io a pensare al tempo, a quando mi chiederà le chiavi di casa e vorrà uscire la sera e tornerà scarmigliata e le chiederò

come fece mia mamma quando diedi il mio primo bacio e glielo raccontai

se

il mio moroso – amato e idolatrato –

si lavava i denti.

Chiedigli se si lava i denti

mi disse lei

perché poi

quando gli uccellini imparano a volare

di cose da dire ne avresti molte ma non è detto che ti escano quelle giuste…

😉

10 commenti
  1. silbietta dice:

    Hehe tenerissima!
    Mi hai fatto tornare in mente la prima frase seria della Vitellina e cioè:
    “A me no piace quetto paese”…..e se n’è accorta presto!

    Buona giornata!!

  2. Mammafelice dice:

    Uffa, ma non farmi piangere che sono le 11!
    Che tenera, questa Frollina. Come diventa grande.

    Sai non c’entra niente, o forse sì, ma mi ha ricordato una cosa di mio nonno. Lui era sempre stato taciturno, e succube di mia nonna. Poi un giorno mi disse: Mi piace la minestra come la fai tu, e a me venne da piangere, perchè era la prima cosa che sentivo venirgli appunto dal cuore, il primo desiderio che gli ho sentito dire.

    Che cosa strana, la vita… Sono passata dall’infilare i piedi nelle sue orme lasciate sulla neve, ad aspettare che anche Dafne esprima ciò che le piace e non le piace.

    Quanto è bello, essere vivi, Panz!

  3. cg dice:

    Bene.! vuol dire che quando incontrerò la Frolla a fine luglio ci faremo delle grosse chiacchierate!
    😉

  4. la coniglia dice:

    incredibile…quando ci rivedremo riuscirà a dirmi ben di più di ‘Aul’ e chissà se sarò così brava da saper rispondere…!

  5. angela e giorgia dice:

    la prima frase di giorgia è stata:ti amo.
    ma era anche un mese che puntavo all’obiettivo, praticamente dicendole solo quello,come un mantra:ti amo ti amo ti amo ti amo..
    baci a frolli lingualunga.

  6. Valentina dice:

    Che meraviglia… per il mio piccolo Riki (3 anni e mezzo) questo momento non è ancora arrivato… ma quando arriverà credo che reagirò esattamente come te!!!

  7. Ondaluna dice:


    Non trovo altro da aggiungere che questi tre puntini ed un largo ed emozionato sorriso.

  8. Elisa dice:

    Tenera la Frolla … io per il momento mi accontento di “Ina è tata ” e altre del genere , ma spero di provare presto queste emozioni 🙂

  9. Silvia gc dice:

    Scusa… ma che dice Froll quando, dopo averti comuncato che le piacciono le pere, piuttosto che dargliene una per merenda, tu scoppi a piangere??? Pora fijia….

  10. alessia dice:

    Da una mamma dolce come e Te che figlia magica poteva venir fuori?! Hai una modo di scrivere che tocca il cuore… ti voglio tanto bene!

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