Cinquecento Hostess sono solo folklore?
Siamo in Italia. Corre l’anno 2010. Anche se forse a leggere i giornali di questi giorni, molte persone (soprattutto donne) potrebbero credere che non era solo un’impressione quella di essere ricaduti in un Medioevo sociale davvero inquietante.
Cinquecento hostess, tre conversioni lampo, copie del Corano in regalo per tutte e gettone di presenza legato alla consegna del silenzio. C’è tutto questo nella prima giornata romana del colonnello Gheddafi. All’Accademia libica di Roma si sono ritrovate in 500 questa mattina per il meeting con il Colonnello. Di reclutarle si è occupata l’agenzia Hostessweb. Centinaia di ragazze che hanno ascoltato per un’ora e mezzo il leader libico parlare di Islam e Corano. Per ognuna di loro in regalo una copia del libro sacro dei musulmani. Fuoriprogramma con tre hostess che si sono convertite all’Islam in una cerimonia celebrata dallo stesso Colonnello. Tutte le partecipanti sono state vincolate al silenzio pena il mancato pagamento dei 70 euro promessi come compenso.
fonte Repubblica
La testimonianza:
“Silvio gli ha fatto credere che in Italia vi fossero ragazze interessate ad ascoltarlo sull’Islam”, ha detto la ragazza che, romana d’adozione, prenderà 64 euro per la partecipazione di ieri.
Ieri il leader libico è arrivato a Roma per una due giorni finalizzata a celebrare il secondo anniversario del Trattato di amicizia tra Italia e Libia.
Oggi il leader libico parteciperà a un incontro con il premier Silvio Berlusconi alla caserma dei carabinieri di Tor di Quinto, a una mostra sulla storia dei rapporti Italia-Libia sempre con Berlusconi e anche a un secondo intervento con 500 hostess italiane. Il leader libico dovrebbe anche cenare con Berlusconi.
fonte Reuters
Ecco il commento di Berlusconi, a fronte delle numerose dichiarazioni del Leader libico Gheddafi, in visita in Italia per rafforzare il rapporto economico tra i due Paesi:
“Le cose serie sono altre, lasciamo perdere il folklore”
fonte Repubblica
Su Friendfeed:
Oggi su Radio3 hanno intervistato una giornalista ansa che si è ‘infiltrata’ allo stesso incontro dell’anno scorso, dove pero’ le ragazze erano 200.
Le ragazze, per poter fare domande, le dovevano comunicare prima agli organizzatori.
L’incontro non era stato pubblicizzato per nulla tra i media italiani, ma erano presenti solo (o qusi) televisioni libiche.
Questo per dire che, per una volta, non è una sorpresa che il Berlusca ha fatto a Gheddafi, ma una cosa organizzata dai libici stessi per mostrarsi al mondo musulmano in un coerto modo, come potenti in occidente.
Effettivamente pero’ nessuna fonte dice chi ha pagato le ragazze, la sala e quant’altro.
Quest’anno sono intervenuti anche media italiani o europei perché, avendo saputo che era successo l’anno scorso, si sono mossi: ma i libici non sono interessati a rivolgere il messaggio a noi, stanno solo cercando di proporsi come guida islamica verso l’occidente.
Resta il triste fatto che queste ragazze, una volta capito, si spera, che erano lì come strumento politico nelle mani di altri, non si siano ribellate mostrando ognuna come la pensava, qualcuna sarà stata anche d’accordo e qualche altra no, perché non andarsene?
Una ha rilasciato un’intervista anonima a repubblica, anonima perché deve lavorare anche domani e potrebbe venire esclusa, perdere i suoi 64euro! Ne avrà bisogno per mangiare, sicuramente, non si può giudicare, però…. come è stata ridotta l’Italia?
Io leggo queste cose e penso solo una cosa: sono davvero preoccupata.
Concordo con la lettura di Stefania. Probabilmente lo show era a beneficio soprattutto dei libici.
Il nostro governo, nella persona del presidente buontempone, si è limitato a farne l’ennesimo carrozzone ridicolo all’italiana, potremmo dire, o alla Berluscona… (nella speranza che le due parole non siano ormai sinonimi).
Piuttosto, gli italiani lo sanno cosa c’è davvero dietro a questi fantomatici accordi Italia-Libia? Le gente forse si è accorta che sono diminuiti gli sbarchi (se se ne è accorta…) ma si è domandata a che prezzo, sia in termini economici che di diritti umani? Cosa ne sappiamo? Poco o nulla.
In compenso sappiamo tutto delle hostess, più o meno gnocche, più o meno convertite. Anche questo in fondo è un uso “deviato” delle donne. Trasformarle in armi di distrazione di massa, affichè la gente non si chieda troppo che stanno combinando quei due bruttissimi ceffi.
Del resto, se la Merkel chiedesse 500 vitelloni, farebbe bene:-))
Io sono di un arrabbiato che la metà basta!
Ma come si può pubblicizzare alla nausea una pagliacciata del genere e relegare fuori da TG e prime pagine (per non parlare degli aiuti umanitari a zero) quel che succede in Pakistan?
E come si può continuare a dare corda a uno che ti accusa (giustamente nè?) di aver invaso casa sua uccidendo per conquistare e poi azzera i diritti umani pur di bloccare gli sbarchi e fare affari con aziende italiane compiacenti?
E poi se voleva fare proseliti non poteva aprire a tutti l’incontro vero? Troppo semplice: meglio prendere un po’ di belle ragazze per lustrarsi gli occhi e fare scena così del resto chissenefrega.
E queste che ci sono pure andate!!!!!! E non mi dire che era per i soldi perchè avessero preso 400 euro ok, mi rendo conto che in alcune (troppe) famiglie fan la differenza, ma 64 euro?!!? Questo vale la nostra dignità?
@rossa naturale: io ora copincollo il tuo commento OVUNQUE. Hai ragione. armi di distrazione di massa sotto cui celare la polvere
Purtroppo si, 70 euro al giorno fanno giornata per troppa gente. Poi ti chiamano per fare la hostess ovvero la presenza e tu lo fai e segui le istruzioni.
Lo squallore è in tutto il resto, per fortuna non sono in Italia e mi sono persa tutta la pagliacciata.