L’abbacchio non è un pesce
Intro pubblicitaria: Non mancate domani al mio food reading alle 19.30 al Rovescio di Bologna. Chi non viene gli spezzo le braccine.
E ora via con il post:
A Pasqua abbiamo avuto ospiti i Meringhi per qualche giorno. Le meringotte (che hanno rispettivamente 6 e 3 anni) sono un portento e frollina si è divertita molto con loro a strappargli i giochi di mano e a dormire sul materassino da campeggio tutte insieme.
Siamo andati in giro per l’Emilia Romagna, si è distrutto bar e ristoranti per placare le belvette e io ho giocato alla grassa Cicerona. Siamo stati al parco con lei e abbiamo mangiato l’abbacchio (che non ha nulla a che fare con lo stocafisso, finalmente l’ho capito) e centinaia di uova di cioccolato, tanto che cacheremo chiodi per tutto il resto dell’anno.
Dalla Meringa ho imparato che:
- una coppia seria ha un servizio di piatti, non come noi altri che c’abbiamo solo il servizio di pezze al culo;
- i panni in microfibra sono la morte sua degli aloni e anche la mia supposta casalinghitudine fa acqua da tutte le parti.
Insomma, ho scoperto un lato della mia amica blogger che non conoscevo: è una zdaura inside da paura!
Seamus (che l’ha scelta per la vita) è un gran manzo. Non so come abbia fatto quella sciroccata ad accalappiarselo, ma è davvero un bel bocconcino. E’ bonazzo e ci sa fare anche con i figli. E’ simpatico, paziente e pieno di qualità. Unico difetto la moglie, oserei dire 😉
Alla fine del nostro goliardico fine settimana pasqualino, la casa era talmente incasinata e piena di peli di gatto che stavamo per lasciarla ad affitto calmierato a un manipolo di 15 cinesi per trasferirci altrove.
Invece abbiamo pulito e trovato biglie e chiodini persino infilati dentro ai calzini (nell’armadio) di nostra figlia.
Sposo senz’altro la proposta che fa Meringa nel suo post sull’argomento: i figli crescerebbero meglio in una Comune. Detto questo, io avanzo una precisazione: lasciamo i figli a Bologna tutti insieme e noi ci trasferiamo tutti insieme a Roma. Secondo me cresciamo meglio tutti in questo modo. 😉
Vi aspetto. Non mancate. Domani. Ore 19.30 al Rovescio
Non sapevo niente dei panni in microfibra … la meringa è sempre una gran maestra di vita.
@pOpale: guarda, se gliene accenni, ti tiene una lectio magistralis sull’argomento. Qui a Bologna, l’associazione delle sfogline e zdaure riunite voleva perfino darle la laurea ad honorem
Cara Panzallaria, mi scuso dell’intrusione nel tuo blog…tenderei a precisare che mia sorella Meringa si vende bene…mooolto bene! In realtà le prime volte che la vedi hai due possibilità: 1) sbatterla al muro (e le faresti un favore così elimineresti un poco della sua cellulite infestante); 2) frequentarla fino alla morte. In questa seconda ipotesi…beh…ti devi prendere tutto il pacchetto offerto e cioè: isterismo giornaliero, borbottio orario (a Roma si dice “sei una pila de facioli”), sottuttoiomadamalamarchesa, se non pulisco casa almeno 25 ore su 24 mi vengono le varici sotto le unghie, e dulcis in fundo…tataaaa…non posso rispondere al telefono perchè sto dando da mangiare alle bambine che se non le imbocco (6 e 3 anni!!!) non mangiano la buonissima sogliola a soli € 40,00 che ho cucinato loro come nessuna mamma sa fare al mondo più mejo assai di me!!
E sorvolo sul marito!!!
Ergo, cara Panzallaria, a piccole dosi è perfetta a grandi dosi…beh…ecco…insomma…ehm…non la augurerei al mio peggior nemico!!!
Scusa l’intrusione ma ho dei doveri verso l’umanità!!! Saluti Livia
@livia: mi hai fatto spatasciare. Torna quando vuoi. Mi sa che sei più simpatica di tua sorella ah ah ah
Per il fine settimana passato da voi la definizione di manzo mi si addice bene. Ma non col senso che gli dai tu che sei troppo gentile, ma nel senso che mi sono svaccato e riposato approfittando biecamente di voi due che facevate fare colazione alle già citate bestioline.
E poi è troppo bello andare in giro per l’Emilia Romagna, spensierato come un umarello con una cicerona che ti spiega tutto quel che c’è da sapere.
Insomma, grazie. Per la comune: PRESENTE!
😉
M.
Per quanto riguarda la comune, già ho scritto sul blog della Meringa. Qui rinnovo l’invito per questa estate, di passare un po’ di vacanze nella comune della belladdormentata.
popale, approfitto dell’ospitalità di Panz per mandarti un grossissimo bacione!
Cara Panz, ci tengo a precisare che sono anch’io una grande esperta di panni in microfibra. Che si sappia! Ecco.
@ape: noi verremo di sicuro a trovarvi. e magari riusciamo a portarci anche i meringhi e la popfamily, chissà…
Va bè, visto che siamo in famiglia, ormai, penso che la tua proposta di scambio Bologna-Roma sia fattibilissima. Darò una scorta di microfibra alle bambine, che, ovviamente, la sanno già usare! 😉
@ popale: ti sono fischiate le orecchie? A Bologna si è parlato anche di te! 😉
@ labelladdormentata: vacci piano con gli inviti, perché non sai a cosa andresti incontro se decidessimo di accettare. Tu considera, che almeno una sera a settimana delle quattro che staremmo lì io e mio marito andremo volentieri al cinema. Sei pronta? 😉
@ Livia: tu mi rovini sempre la piazza, però lo so che in fondo in fondo mi tieni a cuore! 😉 E PER SEMPRE!!!! ah ah ah ah!
@jean: se volete organizzo un corso di due giorni a casa mia (che verrà usata come laboratorio di sperimentazione e ricerca) e vi insignisco anche del grado di zdaure dell’apocalisse polverosa che qui da noi è quasi come far parte della massoneria e ne ricavi di gran guadagni in tortellini e tagliatelle aggratis 😉