Week end a Bologna: il trekking urbano del 1 novembre e altre cose belle
Adoro l’autunno e Bologna in questo periodo pullula di mostre e eventi interessanti: il mio spirito da Cicerone mi impone di segnalarvi alcune cose e una, in particolare, che riguarda le giornate del 31 ottobre e del 1 novembre.
Il trekking urbano a Bologna
In occasione della giornata nazionale del Trekking Urbano (31 ottobre 2017), anche a Bologna sono previsti alcuni itinerari molto interessanti che però occorre prenotare in anticipo. Questo il sito del Trekking urbano di Bologna.
Andate, scegliete il percorso (è TUTTO GRATIS) e prenotatevi. Io andrò a spasso per il quartiere Costa/Saragozza il 1 novembre, con tutta la panzafamily.
Se siete degli amanti del noir, c’è un percorso dedicato alla cronaca nera a Bologna, se invece volete scoprire la storia di via del Pratello, ecco che in quest’occasione potete essere accontentati. Io ho scelto di scoprire, insieme a Tino e Frollina, le vie del mio quartiere e – in particolare – la cittadella fascista di via Martini. Ho sempre trovato affascinante sapere che vivo in una zona così intrisa di storia, sede del più antico cimitero cittadino, era stata scelta dal duce per diventare l’area di sperimentazione architettonica della città, oltre che la sede delle attività ginniche e sportive. Eppure qui c’erano ospedali partigiani ed è stata uccisa Irma Bandiera, dopo lunghe torture. Penso che per Frollina, ormai in prima media, possa essere davvero utile conoscere meglio il contesto in cui vive. Insomma, se volete, ci si vede tra le vie di Bologna, ma vi invito a scegliere i percorsi che fanno per voi: i posti sono limitati e le iscrizioni aprono oggi! [31 ottobre, 1 novembre 2017]
Bologna fotografata
Hanno prorogato una mostra straordinaria, di grande impatto visivo e di narrazione della città, nel sottopassaggio di Piazza Maggiore. Si chiama Bologna Fotografata . Ci sono stata sabato e mi è piaciuta assai. [Fino 8 gennaio 2018]
Biennale Foto Industria
Torna un’iniziativa che ADORO: la biennale di fotografia dell’industria e del lavoro. Quest’anno sono 14 le mostre, in 14 luoghi diversi (occasione per scoprire anche un sacco di palazzi storici!) che potremo visitare a gratis, grazie alla fondazione MAST.
Per partecipare c’è però bisogno di iscriversi e ritirare un badge. Ecco come fare: ti registri e poi vai a ritirare il badge con il modulo, o in una delle sedi espositive, oppure in piazza Maggiore che c’è un baracchino fatto apposta. [Fino al 19 novembre 2017]
Manara a Bologna
Un’altra mostra che non ho ancora visto ma dove non vedo l’ora di andare è quella dedicata a Mino Manara che – peraltro – è ospitata a Palazzo Pallavicini che apre, dopo un importante restauro. [Dura fino al 21 gennaio 2018].
Un giro sui colli a piedi
Se poi hai voglia di farti una camminata di quelle belle, di quelle che ti fanno sentire in campagna, prendi il 20, arriva al Meloncello, infilati su per il portico di San Luca o scegli la parallela via del Meloncello che ti conduce direttamente in mezzo alla collina e sali. Gli itinerari CAI sui colli di Bologna sono tanti e sono felice di dire che proprio qui, in prossimità di dove vivo, la collina bacia la città in modo da trasformarla subito in natura.