Grandine e reading a Bologna
Ho capito che non devo prendere queste iniziative. Io e le vacanze: due mondi che non devono entrare in contatto. Succedono cose da finimondo.
E’ che ci avevo preso gusto. Ieri gita a Marina Romea, dove ero già stata per il FreelanceCamp e mi era piaciuta assai, vicino a Bologna, mare tutto sommato non brutto e pineta dietro alle spalle, invece dei palazzoni in puro stile speculazione edilizia riviera romagnola.
E niente, ieri che c’era lo sciopero a scuola, l’ultimo in questa nostra carriera di Materna e insieme a una altra mamma dell’asilo ci siamo dette: “Perché no? gita al mare!” e così io ho lavorato un sacco giovedì per ritagliarmi questa giornata con la bambina ed è stata una giornata bellissima, con l’ombrellone quasi in riva al mare e la pasta fredda cucinata a casa e mille bagni e la vivisezione delle meduse morte a riva.
E poi oggi siamo venute a Montombraro, dove abbiamo affittato la casina anche quest’anno. Sempre lei ed io, che Tino sta gestendo cose di famiglia e poi ci ha un po’ di chiodo alla schiena. E sembrava proprio una giornata afosa, che di giornate afose ce ne sono parecchie in questo periodo, e Scipione ha deciso di invadere l’Emilia.
E invece a un certo punto, mentre ero dalla fornaia, ha cominciato a venire giù il finimondo. Una grandinata così, dice la fornaia e anche il macellaio, qui non se la ricordano a memoria d’uomo. Eravamo dentro al negozio ed è perfino andata via la luce e ha grandinato per 20 minuti ricchi, che io pensavo alle ciliegie di Vignola e alle colture e a tutto sto ben di dio buttato all’aria da questo ghiaccio che cade dal cielo di 40 gradi.
C’è di buono che ha rinfrescato e c’è di ottimo che ho preso un macchinino della Wind con dentro il WIFI e adesso siamo pure in rete, qui in montagna. Roba che tronfiamente, io ve lo dico, entro un paio di settimane trasferisco il mio ufficio in casa qui. La bambina gioca con le amiche e io nel frattempo lavoro in giardino, mentre gli scoiattoli passano sull’albero.
Mi sa proprio, mi sa.
Se però voi siete ancora a Bologna, sappiate che mercoledì 20 a Trame, alle 18, presento un libro che si chiama Debite Proporzioni e che è il libro di un amico molto bravo e che ci sarà anche Anita Giovannini che è una attrice stupenda (e se avete visto il mio spettacolo lo sapete), che anche lei leggerà dei pezzi del libro, in quello che sarà un vero e proprio reading. Alle 18 a Trame di mercoledì 27 giugno.