La madre di tutte le feste di compleanno

Domenica è il compleanno di Frollina. Come tutti gli anni lo festeggeremo insieme all’amico Ciccio. Volevamo affittare una saletta per la festa, quel giorno. Ci siamo svegliati tardi, perché tra noi e i genitori di Ciccio, potremmo vincere lo “Stordito dell’anno”.

Così sotto natale non si trova nulla. Abbiamo provato sale condominiali, centri sociali per anziani, rava e fava. Niente. Sembra che il demone dei festeggiamenti a Natale prenda il sopravvento. Gli unici che ci hanno detto di si pensavano ci riferissimo al 18/12/12.

Amen.

Gli uomini coraggiosi, di fronte agli ostacoli, prendono decisioni coraggiose. Così abbiamo fatto noi altri (e soprattutto “loro” altri). Insomma faremo la festa a casa dei Cicci. Una signora festa. La madre di tutte le feste.

I genitori della classe accompagneranno i figli e poi, per motivo di spazio, se ne dovranno andare. Noi 4 adulti, parenti più stretti dei festeggiati, rimarremo a presidiare il fortino. Ci divideremo in modo da “coprire” ogni metro quadrato di casa, saremo dei custodi attenti e efficaci, faremo in modo che ogni seme di rivolta venga estirpato sul nascere, eserciteremo la nostra dittatura con magnanimità (e probabilmente “magneremo” come bisonti).

Tino e il Toscano parlano tra loro di biglietti aerei, Brasile, fughe: un modo per ingannare l’attesa, lo so che non vedono l’ora di buttarsi nella mischia 😉

Abbiamo approntato anche un KIT anticrisi.

  1. Giocolerie: se ne occuperà il Toscano che ha un passato di Squatters e punkabbestia (senza bestia, perché è allergico).
  2. Magia: il nonno di Ciccio – guest star del pomeriggio – si trasformerà nel Grande Nascondini 
  3. Favole: la sottoscritta sta preparando treDicotre favole delle sue da leggere ed eventualmente far disegnare ai bambini, o un laboratorio favoloso in cui io ci metto l’inizio e loro devono proseguirla.

 

 

Se tutto ciò non dovesse funzionare e lunedì leggerete della mia dipartita, ricordatevi di me, almeno il primo novembre. Portatemi crisantemi e ogni tanto accendete un cero a questo blog.

E’ stato bello conoscervi.

Ci siamo immolati alla causa delle feste di compleanno. Abbiamo tentato di resistere, abbiamo tentato di usare armi politiche

ma

ma siamo sicuri che una mandria di bambini di 5 anni possa davvero essere sconfitta?????

 

22 commenti
  1. Daniela dice:

    Idem come sopra … l’unico non problema è la sala condominiale di cui il nostro condomio e provvista. Però se tuo figlio compie gli anni il 30 dicembre è un problema … allora con i compagni (una mandria di bambini di 6 anni) bisogna anticiparla di almeno 15 giorni … così domenica come voi festiggiamo il compleanno … e il 30 … una piccola torta insieme ai nonni …. e sto bambino si ritrova tutti gli anni a dicembre con un misto di regali di natale/compleanno … poi per un anno nulla … e il mio ultimo dell’anno di 6 anni fa … indimenticabile … in ospedale con il mio pupetto … che però… cavolo ha già 6 anni!!!
    Auguri a Frollina e alla sua mamma ….

  2. Panzallaria dice:

    @Daniela: eh, conosco bene la sindrome dell’overdose di regali natalizi, anche frollina, uguale uguale! auguri anche al tuo allora e ricorda: “gli ultimi saranno i primi!” 😉

  3. Panzallaria dice:

    @monica ranieri: si, gli altri anni facevamo così anche noi, a casa diciamo che c’è il “plus” dell’attenzione a non rompere nulla e lo spazio limitato.

  4. Alessandra Aurelio dice:

    Se fossimo più vicine ti manderei il mio compagno con il suo zootrope di legno costruito a mano (da lui)…lo ha sperimentato in un paio di feste per bambini ed è stato un successone. In una prima fase si facevano colorare ai bimbi delle sagome già pronte, preparate da noi. Poi si montavano sullo zootropio e si faceva girare, “animando” i disegni. Questo aggeggio sarebbe preziosissimo se solo io e lui avessimo un pò più di pazienza con gli under 10…

  5. Alessandra Aurelio dice:

    Infatti…io non sono molto brava, non ho fantasia…Enzo (il compagno) ha manualità da far paura (ha studiato da scenografo) e riesce a fare delle cose incredibili che però non riusciamo a far fruttare (non solo economicamente ovviamente) per incapacità nostra e mancanza di tempo. A me era venuta l’idea di raccontare favole montando sullo zootropio le scene narrate perchè una cosa simile l’abbiamo fatta l’anno scorso alla Città del Libro di Campi Salentina, con Il Piccolo Principe come storia. Ma solo pochi laboratori per 2 gg, poi la cosa è caduta lì e lo zootropio è finito nel ripostiglio. Se trovo delle foto te le invio :))) Poi chissà se ti viene qualche idea potremmo provare ad annullare la distanza in qualche modo!

  6. mammachetesta dice:

    Sono viva quindi ce la si può fare.
    Ma noi avevamo anche gli altri genitori anche se onestamente…hanno più amngiato e ciacolato che sorvegliato i pupi 😀
    E va benissimo così!
    Mi sono sbattuta come una pazza ma vedere i bimbi e soprattutto Belvetta felice non ha avuto prezzo.

  7. Panzallaria dice:

    @mammachetesta: di solito il cibo è per i genitori, i bambini giocano. noi di solito ci divertiamo molto alle feste, perché con i genitori della classe andiamo proprio d’accordo, però 20 cinni + 20/30 genitori erano inaffrontabili in un appartamento. Perché la regola in classe nostra è che l’invito è sempre aperto a tutti, per cui se – come succede spesso – partecipa la maggioranza, bisogna trovare un posto che ci contenga agilmente. Dopo un summit a porte chiuse con i cicci, noi abbiamo deciso di fare a casa, spostando mobilio per fare spazio e lasciando ai genitori un pomeriggio di sollazzo mentre noi ci spupazziamo i bambini. lunedì vi farò sapere, al di là dell’ironia credo proprio che mi divertirò come una pazza 😉 (e sarà comunque meglio delle 30 ore di travaglio di 5 anni fa ah ah ah ah)

  8. Ondaluna dice:

    Siamo già a 5 ???

    Io ti ammiro sempre di più.
    Devi farmi un corso accellerato, su molte cose.

  9. Ondaluna dice:

    Panz, wordpress mi ha già “cazziàto” per il doppio commento, per favore cancella il primo con il refuso…

  10. la coniglia dice:

    figurati se una super-donna come te non ci riesce…sarà una festa memorabile e stai crescendo proprio una frollina felice che ricorderà sempre con tanto amore quest’infanzia popolata di fiabe e pupazzi e genitori che si divertivano con lei alle feste…non è da tutti, credimi!

  11. Mammamsterdam dice:

    Noi quella volta abbiamo invitato la maestra con le figlie, che era anche una vicina di casa e le figlie compaggnette alla lontana di nido, ed è stata la nostra salvezza. E i genitori li mandi via per de ore contate, già due ore e un quqrto potrebbero essere fatali (noi avevao fatto 3 ore, mai più).

  12. Panzallaria dice:

    @ondaluna: grazie!

    aggiornamenti: un attacco di cacarella ha colpito e falcidiato numerosi compagni della classe di frollina, purtroppo in parecchi dovranno rimanere a casa, ma cercheremo lo stesso di divertirci. La nostra amica alice poi sta preparando una torta che è una specie di monumento con i pirati sopra, che se siete di Bologna e volete una torta, vi consiglio di contattarla che le fa personalizzate. Ecco il sito: http://www.bolognaintorta.it

  13. Fil dice:

    “…il primo novembre…”…mmm…direttamente il giorno dei SANTI e non il 2 novembre come tutti gli altri.
    Bè, in qualche modo tutto quadra e preferisco perchè in quel giorno c’ho da organizzare il compleanno della mia di figlia.
    Spero comunque che sia il più tardi possibile.

    • Panzallaria dice:

      @fil: che bellissima cosa mi dici! (non dei morti che tanto lo sai che religiosamente sono sempre stata ‘na chiavica!) ma dei nati! Viva gli scorpioncini, specie quelli nati in
      Quel periodo! @virgy: un grande abbraccio a voi tutti, magari sotto feste Ce la facciamo a vederci! @tutti: continua la decimazione caccarella influenzale degli amici di frollina, speriamo non si trasformi in festa fantasma 🙁

  14. Virgy dice:

    Auguri alla supermitica Frolla e famiglia -e Ciccio- e auguri anche a Pegasa che ogni tanto mia figlia la nomina…
    La porti un bacione DA Firenze….

  15. Tips Losing Weight dice:

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