Nel segno del tredici
Stanno facendo i numeri a scuola.
Ieri le tagliavo le unghie nere di terra da estate passata all’aperto e lunghe da incuria e dimenticanza materna. Lei, dopo aver passato un anno a lottare per evitare la manicure (roba che dovevamo infilarle una camicina di forza), ora se la lascia fare, soprattutto se c’è la promessa dello smalto.
E proprio mentre cesellavo e limavo con le forbicine, mi guarda con i suoi occhioni liquidi e mi dice:
“Mamma non dimenticarti del Tredici!”
Il Tredici, pare, viene dopo il pollice e l’indice.
In un maccherone di conoscenze che è la crescita di ogni bambino.