La fantapolitica è di casa
Il caso Scajola e la casa con vista Colosseo
L’ex ministro ha ribadito la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati, in particolare l’aver ricevuto denaro da imprenditori coinvolti nell’inchiesta sugli appalti del G8 per l’acquisto di un appartamento con vista sul Colosseo: “Non potrei mai abitare in una casa comprata con i soldi di altri”, ha affermato. Per la prima volta in dieci giorni, Scajola ha però preso in considerazione l’ipotesi che gli assegni che gli vengono contestati siano effettivamente stati versati: “Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri senza saperne io il motivo, il tornaconto e l’interesse, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l’annullamento del contratto”, ha affermato.
Mi chiedevo se chi è stato tanto gentile da occuparsi di comprare la casa con vista Colosseo a Scajola si può fare carico anche del problema locale:
Aumentano gli sfratti a Bologna e in provincia, quasi tutti per morosità. La crisi non guarda più in faccia a nessuno, molti lavoratori finiscono a dormire in strada. A fine mese, tra chi non riesce a pagare l’ affitto, ci sono anche gli operai delle aziende in difficoltà, quelli che hanno perso il posto o sta finendo la cassa integrazione. I sindacati di base sono sulle barricate, occupano, protestano. «Se prima era un raffreddore, ora è diventata una broncopolmonite» dice Alberto Braghetta dell’ Uniat, il sindacato degli inquilini della Uil.
Poi mi chiedevo anche se – risolti i problemi dei più sfortunati – (la crisi guarda in faccia solo loro e prende per il culo tutti) il benefattore scalojano si poteva occupare anche di me.
Mi piacerebbe molto una terrazza vera e propria dove si possa cenare nelle sere d’estate, eventualmente in collina per sfuggire all’afa bolognese e ai rumori che fanno la mattina tutti quei coglioni che si infilano in macchina per andare a lavorare.
Che dite, chiedo troppo?
Certo che chiedi troppo!…Dovresti avere la faccia a forma di c..o e il pelo sullo stomaco a metraggio di cui sono ampiamente riforniti LORO!!
Elena
se questo benefattore volesse anche parlare con la mia banca…
Povero Scajola, vittima di questa campagna mediatica montata ad arte dai giornali comunisti come quelli che tu citi!!! E che cavolo, ora non ditemi che non vi è mai capitato di trovarvi la casa pagata da qualcun’altro a vostra insaputa! Può succedere, cribbio! No? e vabbè sarete sfortunati…
E comunque, mi consenta cara panz, non è neanche la prima volta che il povero Scajola è costretto a dimettersi per campagne mediatiche montate ad arte
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=28878&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=
@papà Alto: mi consenta, io sono una sporca comunista con velleità snob (per esempio, appunto, ribadisco che voglio la terrazza vista tetti di bologna e l’assenza totale di rumori indotti da chi va a lavorare per pagare il mutuo)
Mi associo alla richiesta, scambio la mia casa su via Matteotti per la vista sul Colosseo, credi che il caro ministro ci stia?
@panz: eccola qui… un’altra di sinistra che vorrebbe avere il portafoglio a destra! 😉
Qundo ho sentito la dichiarazione di Scajola trasmessa al TG pensavo di aver capito la rava per la fava! Me lo sono dovuta ripetere da sola per spiegarmela. Ma com’è possibile che qualcuno ti paga la differenza del costo della casa senza che tu non ne sia al corrente?…ma che faccia tosta! Questa potrebbe una battuta degna di essere inserita nel Libro delle scuse!
Stefania mamma di Vittoria