Gossip o politica: questo il dilemma
Io veramente lo dico da quando la Veronica ha deciso di uscire dall’ombra del Nano che questa cosa non deve essere derubricata a pettegolezzo. In questi giorni devo ammetterlo, Repubblica mi piace assai. Perché si è attaccata all’osso con dovizia, porta avanti un’inchiesta e si sta sporcando le mani (leggete questo stupendo post che sintetizza in modo sublime anche quello che penso io) perché si continui a parlare del nostro Imperatore nell’unico modo in cui possiamo sperare di batterlo.
Colpa della sinistra. Siamo d’accordo. Se avessimo un’opposizione decente non avremmo dovuto attendere l’affaire Noemi e festini in villa. Ma tant’è. Questo ci tocca. Attacchiamoci a una questione che sembra più una commedia all’italiana riuscita male che politica.
Forse perché i confini sono ormai labili.
Di tutta questa storia secondo me ciò a cui dobbiamo dare più significato e che ci deve indignare è:
- presupponendo che sia vero quello che ha dichiarato il Gino (ex fidanzato di Noemi) e lasciando stare fantasie su pruriti sessuali o paterni, ecco secondo me è inquietante pensare ad un uomo che qualcosa (o qualcuno) vuole e lo prende comprandolo con i soldi, le feste e le comparsate alle cene istituzionali.
- presupponendo che sia invece vero quello che dichiara oggi il signor Letizia (perché ha aspettato tanto se dietro al fatto non si celava altro che il buon cuore dell’Imperatore???) resta inquietante che il Presidente del Consiglio partecipi al compleanno di una ragazzina qualunque e non a quello dei suoi figli (dichiarazioni di Veronica Lario!) e che poi menta pure in modo spudorato (il tizio non doveva essere l’autista di Craxi??) sul perché di quell’amicizia, mentre la stessa Noemi dichiarava che quando lui la chiama lei va a Roma.
Ma la cosa più inquietante di tutte – se vera – è (fonte http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200905articoli/44010girata.asp)
Il ragazzo riferisce poi di aver cominciato ad allontanarsi da lei dopo «la vacanza di Capodanno in Sardegna nella villa di lui. Noemi me lo disse a dicembre che papi l’aveva invitata là. Mi disse: “Posso portare un’amica qualunque, non gli importa e ci saranno altre ragazze”. E lei si è portata Roberta. E poi è rimasta con Roberta tutto il periodo. È partita verso il 26-27 dicembre ed è ritornata verso il 4-5 gennaio. Quando è tornata mi ha raccontato tante cose. Che Berlusconi l’aveva trattata bene, a lei e alle amiche. Hanno scherzato, hanno riso. C’erano tante ragazze. Tra 30 e 40 che alloggiavano in questi bungalow che stava nel parco. In quello di Noemi erano in quattro, oltre a lei e a Roberta c’erano due gemelline». Quindi Gino afferma di non credere più ai racconti della ragazza, secondo la quale Berlusconi sarebbe stato con loro soltanto la sera di Capodanno: «Io non ci credo. Chiamavo Noemi al cellulare ma non mi rispondeva mai. Alla fine chiamavo la sua amica Roberta e lei diceva che non me la poteva passare perchè era di là» (…) «e al ritorno non è stata più la mia Noemi. A gennaio ci siamo lasciati», ma il suo sospetto è: «quante bugie mi avrà detto sui suoi viaggi a Roma?
Quest’uomo ama gli harem. Ha una visione della donna che spazia dalla velina a Bruxelles per passare attraverso lo ius primae noctis del labiale con il Presidente Francese parlando di Carla Bruni, facendo un giro per dare della velina alla Marcegaglia e così via.
La metà di questo Paese – forse di più – è formata da donne.
Queste foto dimostrano senza ombra di dubbio che tipo di atteggiamento tiene il Nostro quando invita delle pulzelle in vacanza. Perché poi invitare delle pulzelle, mi sembra una domanda non scontata…
Quest’uomo deve essere fermato: ha una visione del potere alla Napoleone e – non fosse altro – sta tentando di degradarci come persone tutte, uomini e donne, usando la sua posizione per trasformare la Politica nel sottoscala del mondo dello spettacolo, quello fatto di markette, favori personali e sniffate nell’antibagno.
Secondo me Repubblica deve proseguire su questa strada e non fermarsi alle voci. Qui bisogna trovare delle prove. SCHIACCIANTI
Perché se di fronte alle leggi razziali, ad personam e incostituzionali l’italiano sonnecchia, il dubbio che gli possano trombare la figlia lo fa ridestare.
E allora vi prego: figlie trombate, fatevi avanti!!!!!!!!
GUARDATEVI QUESTO VIDEO NEL FRATTEMPO
Condivido. Anzi. Dovremmo deciderci a combattere questa guerra. passiamo al contrattacco…
La penso esattamente come te, su tutto.
Ammetto che la prima volta che ho letto l’articolo di Repubblica con le famose 10 domande sono rimasta un po’ sorpresa e delusa, pensando che avrei preferito che un’inchiesta così approfondita ed un’insistenza del genere fossero riservate all’affare Mills più che al caso Noemi -mica per niente, semplicemente perché mi scandalizza molto di più un caso di corruzione di fatto provata e di immunità garantita ad hoc con una legge fatta approvare in corso di processo (la legge non è più uguale per tutti).
Poi mi sono resa conto che alla maggior parte degli italiani, guarda un po’, di Mills non gliene frega (quasi) niente, ma di Noemi sì.
Caro Silvio, hai voluto costruire un’Italia a immagine e somiglianza di Uomini e Donne? Bene, mo’ ti becchi le babbione di turno che ti fanno la predicozza.
(tra l’altro, visti gli ultimi sviluppi del caso e le miiilllle contraddizioni di tutti, a ‘sto punto sono proprio curiosa di sapere cos’è successo veramente. 30/40 ragazze invitate per Capodanno nei bungalow di una villa coperta dal segreto di stato. Ma pensa te.)
(Scusate – va da sè che in questi giorni io sono la prima delle babbione, non per difendere la moralità del bel paese, ma perché qui è una questione di trasparenza e correttezza di una persona che, con il ruolo che ricopre, non può permettersi di raccontare queste balle. Clinton in una situazione simile si è beccato l’impeachment.)
la penso come te, e’ inquietante tanta passione da parte di un uomo di 72 anni per una 18enne (17enne all’epoca dei primi approcci).
Se non si chiamasse Silvius ma fosse un vicino di casa, chissa’ come l’avrebbe gia’ rinominato la gente…
Quanta tristezza nell’assistere a queste cose, e quanti rospi ha dovuto ingoiare la povera Veronica.
Speriamo sia davvero la volta buona per far pulizia, e’ proprio vero che un uomo puo’ essere potente quanto vuoi ma alla fin fine un tallone d’Achille ce l’han tutti…
Già, come altro chiamare tutto questo se non “pruderie pedofila”. O forse è davvero sua figlia…
Stiamo crescendo in un vuoto culturale, figli delle sue televisioni e dei suoi modelli velineschi a cui si è adeguata volentieri anche la “tv di stato” (stato minuscolo).
Una ragazzina è disposta a vendersi per molto meno e troppi genitori sono disposti a vendere figlie e figli per molto meno.
Spegnamo le tv, spegniamo il nano!
In america sarebbe già sotto processo…che schifo di paese!
Sono d’accordo con te quando dici ‘Fermiamo quest’uomo’, ma non sono d’accordo quando il mezzo usato è questo carosello che non ci riguarda. A noi ci riguarda la crisi economica, la democrazia che in Italia scricchiola, i problemi seri e veri che ha questo paese e che i nostri politici devono risolvere. Non mi frega niente di quello che Berluscono ha fatto o no con questa Noemi, non mi frega niente se la moglie ha deciso di dvorziare, non me ne frega NIENTE. Mi frega del mio paese.
@ FrancescaVma infatti sono quelli i problemi seri: questo però potrebbe essere l’ariete. quel che intendo io è: non siamo riusciti a fermarlo con i problemi seri che la gente se ne fotte? vediamo se queste vicende da gossip possono esserci utili. e comunque, al di là che nemmeno a me me ne frega niente della cosa in se’, quest’uomo sta mentendo e questo è molto grave.
@FrancescaV, d’accordissimo anch’io che i problemi seri asono altri. Però nella vicenda Noemi c’è un aspetto che ha me sembra molto inquietante e strettamente collegato a questi problemi seri, ovvero: all’inizio del caso è venuto fuori che il signor Letizia ha invitato Silvio alla festa della figlia per avere occasione di discutere con lui di alcune candidature alle Europee. Scusa, ma io voglio sapere chi è questo illustre sconosciuto, a quale titolo discute di candidature politiche con il Presidente del Consiglio, e per quale motivo il Presidente del Consiglio accetta di discutere di questo con lui.
Oddio, scusatemi, non sono così analfabeta in genere…
asono -> sono
ha me sembra -> a me sembra
(che vergogna!! ecco cosa succedere a scrivere in fretta e furia senza rileggere… chiedo venia!)
Mah, la cosa mi lascia perplessa. Istintivamente mi chiedo perché agli italiani freghi di più del divorzio di Veronica che delle “questioni serie”. E non è come nel caso Clinton: in questo caso non è vero che la gente si scandalizza perché ha mentito. Mente quasi sempre e su cose ben più gravi e offensive. La gente vuole davvero sguazzare nel gossip. Allora non so se funzionerebbe come “ariete”, Francesca. Quanto alla questione delle candidature per le europee, mi viene da piangere. A prescindere….
ti ho scritto un commento chilometrico cancellato per sbaglio…il succo: povero scemo che ha i piedi d’argilla per le stesse cose che sono il suo punto di forza: pettegolezzi e donnette. Ecco forse è meglio così breve il commento!
capisco bene Panz e Annina quello che intendete, solo io credo che non abbiamo veramente messo in piazza i veri problemi, i veri e tanti problemi di tutti noi che abitiamo e viviamo in Italia. E il totale menefreghismo di questo governo verso di noi. E non sarà purtroppo l’informazione a sostenerci. Dovremmo scendere in piazza, tutti, e rimanerci finchè uno straccio di politico non ci ascolta e comincia a far girare le cose diversamente. Dal blog di Michelina ho appena appreso la situazione delle scuole materne del lazio, NON da tv e giornali nazionali:
http://michelinastreghina.files.wordpress.com/2009/05/scansione000121.pdf
la situazione è tragi-comica.
anche stasera a ballarò l’argomento è berlusconi e la faccenda Noemi, sinceramente ne ho po’ le palle piene che energie e teste si spendano per queste cose. come anche repubblica, ok sta mettendo alla gogna quel nano ma perchè non usa le stesse forze per fare anche altro giornalismo d’inchiesta???
capisco quello che dici, in fondo anche AL CAPONE è stato messo in galera per evasione fiscale e non per gli effettivi crimini commessi, però ora è troppo. vorrei non sentire parlare solo di questo, vorrei avere la possibilità di scegliere dell’altro ma con questa tv non è possibile. meglio i blog e internet!!!!!!!!!!!!!!!! come sta la frollina? baci smile