Di grande fratello e buonismo all’italiana
Scopro dai giornali che quest’anno il Grande Fratello è stato vinto da un ragazzo rom, entrato clandestinamente alcuni anni fa in Italia e con un passato costellato di sfighe. Premetto che non ho visto nemmeno una puntata di questo reality e che da molto non usiamo più la televisione per cui sono un po’ fuori dal mondo e quello che so lo imparo dai giornali o dai blog.
Per cui non entrerò nel merito della persona – che non conosco – o del programma (che trovo francamente aberrante e mi ha fatto cadere molto in basso la Marcuzzi che lo presenta e che un tempo mi stava pure abbastanza simpatica).
Quello che mi ha stupito per cui anche qui scrivo del Gf è il fatto che nessuno abbia sottolineato il contrasto con quanto accade nel nostro Paese.
Tutti a sottolineare che si tratta di una bella storia, di un ragazzo dalla “faccia pulita” che ha saputo far breccia nel cuore degli italiani e a cui ora attende un futuro migliore.
E tutti vissero felici e contenti.
Perfino Bregovic parla di storia a lieto fine
A me mi viene un po’ il vomito. Giuro. Forse sono un’inguaribile polemica sinistroide ma l’unica cosa che mi viene in mente è il passaggio di una canzoncina (perdonatemi, non mi ricordo ne’ titolo ne’autore) di qualche anno fa che recitava più o meno così: l’unica zingara che ci piace è quella che ci fa vincere i soldi alla sera, in televisione. Alludendo a quel programma che andava a fine anni novanta della zingara che girava le piazze e faceva vincere soldi alla gente.
Cioé, fatemi capire.
Fino a ieri l’altro tutti pronti a bruciare campi nomadi, a urlare al rom stupratore e assassino e a organizzare ronde picchiarumeni e ieri a digitare il numerino di Ferdi per votarlo nella Casa????
Tanto per cambiare noi italiani bravaggente siamo sempre i soliti buonisti. Quelli che devono pensare di far del bene, di esportare sentimenti positivi e che vogliono dire a tutti i costi che siamo noi i fautori del riscatto vitale di un povero rom che ha saputo piegarsi alle logiche italiane, ha saputo “mettersi in gioco” partecipando ad un cazzutissimo programma e si merita il nostro plauso e la nostra pena.
No perché se questo ragazzo ha vinto, parliamoci chiaro, è perché abbiamo pena di lui.
O forse pietà
Pietà cattolica.
Quella che mi respinge da ogni forma di simpatia nei confronti della SacraRomanaeApostolica.
A me questa non sembra affatto una storia a lieto fine ma sempre la solita storia, la solita solfa all’italiana. Voi direte che devo vedere i lati positivi, che devo pensare che grazie alla vittoria di questo ragazzo diventeremo più empatici nei confronti dei suoi connazionali.
Io non sono convinta. Perché della sua nazionalità ci dimenticheremo al prossimo stupro, alla prossima notizia del telegiornale in cui si sottolinea che i colpevoli sono rom.
E lontano dai riflettori
ricomincerà la caccia alle streghe.
Se invece dovessi sbagliarmi e Ferdi dovesse diventare icona positiva in grado di cambiare la percezione diffusa, allora sarò molto contenta di ammetterlo.
concordo tanto, ma proprio tanto.
Ho pensato e penso la stessa cosa.
Quello che mi dà più fastidio è che ora, grazie a questa bella storiella catartica, tutti quegli stessi razzisti, che secondo me sono ancora pronti a dar fuoco al primo poveretto che li possa intimorire, si sentiranno pure più buoni!
Qui lo dico e qui anch’io spero di essere smentita nei fatti.
Temo anch’io che questa bella storiella serva ai buonisti per sentirsi ancora più buoni e prendersi un bel bonus per tutte le altre boiate che fanno … puaaaa
Consiglio a chi cerca traccia di riflessioni contro corrente, o anche solo punti di vista alternativi all’ovvio, la lettura del quotidiano l’Unità. Da quando a dirigerlo è Concita De Gregorio, signora di rara lucidità e sensibilità, che pure non le manda a dire, è l’unico spazio non allineato alla morale corrente.
Nei giorni scorsi il quotidiano ha dato ampio spazio alla vicenda GF, accogliendo i commenti di intellettuali e giornalisti che grosso modo hanno fatto le stesse riflessioni che trovo nel tuo post.
E’ bello verificare che non lo stiamo “pensando strano” solo noi.
io ho visto,una sera,un pezzetto di questa gran puttanata che è il GF.
in mezzo a turpiloqui,volgarità ed ignoranze varie,questo ragazzo ha brillato,unico tra loro,per dolcezza,educazione,pacatezza…non so se era in uno stato di grazia o se è sempre così,ma saltava all’occhio la differenza tra lui e le italiane maggiorate e truccate,tra lui e gli italiani palestrati e boriosi..davvero,era proprio diverso dagli altri partecipanti.
forse è piaciuto questo di lui,al pubblico che l’ha votato.
il suo sguardo franco.
il suo fare misurato.
poi si scoprirà che in realtà è un gran buzzurro pure lui,forse…
di certo lo erano tutti gli altri,confronto a lui.
e se il pubblico lo ha preferito a tutti gli altri parpecipanti,beh io un pò mi consolo.
questo è quel che conta.
per una volta il pubblico ha mandato a casa gli arroganti e i violenti e ha premiato uno educato e modesto.
questa è una vera vittoria..di chi li ha guardati.
angela.
sono d’accordo, questa vittoria è in netto contrasto con ciò che purtroppo succede in italia probabilmente molti italiani razzisti si sentiranno già la coscienza più pulita e ciò mi mette tristezza…
ma io non ho visto il gf e quindi leggendo tutti questi articoli in cui si dà per scontato che questo ragazzo abbia vinto esclusivamente per la sua storia tragica, mi chiedo perchè non possa aver vinto semplicemente per la sua personalità (? non ho idea del criterio con cui la gente faccia vincere 300.000 € ad uno piuttosto che ad un altro…)
in poche parole, un rom più vincere una trasmissione demenziale solo perchè simpatico, oppure le sue origini devono per forza c’entrare con qualsiasi cosa (sia positiva che negativa) accadrà nella sua vita?
matilde
Secondo me la cosa è ancora peggiore…
Ferdi ha vinto proprio per il motivo opposto, secondo me: ovvero perchè è un rom… che NON ha fatto il rom.
E’ un ragazzo che, arrivato da clandestino su un gommone, si è beccato un fracco di mazzate dal padre, che lo voleva vice-direttore della sua attività di magnaccio. Lui allora è scappato, è entrato in una casa famiglia e sta cercando pure di diplomarsi.
Avrebbe potuto fare il delinquente, e invece ha fatto l’italiano.
Lui ha indubbiamente fatto la scelta giusta.
Chi lo ha votato… non so: lo avrà votato perchè è rom o perchè ha scelto di non esserlo?
Ecco, forse è peggio…
premetto che non ho mai visto il GF nemmeno per sbglio facendo zapping, ma non è che questo Ferdi ha vinto il GF solo perchè nella casa era il più simpatico, sveglio, “a modo”? .
Di sicuro non è la pena che spinto a votarlo.. cioè, non credo che l’abbiano votato perchè rom, semplicemente perchè è piaciuto come personaggio.
Io credo che Ferdi abbia vinto perchè la gente l’ha “conosciuto” come persona indipendentemente dalla nazionalità. Anche io non ho seguito il Grande Fratello anche se non si può fare a meno di avere notizie e aggiornamenti costanti da TG televisivi e on line e, dai commenti generali pare che si sia dimostrato una bravo ragazzo che si è ben integrato nella nostra società. Credo che gli Italiani abbiano delle remore nei confronti dello straniero che non si comporta secondo le regole del vivere comune, che non hanno rispetto per gli altri e anche per se stessi.
Stefania mamma di Vittoria
consiglio anche quest’articolo, sempre sull’Unità
http://www.unita.it/news/84133/potevo_vincere_il_grande_fratello_noi_rom_come_cavie_nel_reality_sociale
secondo cui i rom con storie più “normali” li hanno scartati… proprio per confermare i pregiudizi della gente.
@luisa
grazie per la segnalazione: bellissimo articolo le cui considerazioni condivido in pieno