Tre mesi
Mi sveglio al mattino e faccio la conta delle bolle. Faccio la conta delle piccole escoriazioni sulle mani. Faccio la conta delle zone dove il prurito è più forte e delle giunture che mi fanno male per via dei bubboni.
Ogni mattina.
Da tre mesi.
Mi faccio una doccia ghiacciata. Cerco di riprendermi dall’antistaminico che ho preso la sera prima e mi appesantisce e mi fa fare incubi – che se non fosse perché vengono interrotti dal continuo grattare – avrebbero fini atroci.
Vado al parco con mia figlia, cercando di non pensare, evitando lo sguardo di quelli che posano gli occhi sulle mie mani da rettile, cercando di lasciare da parte l’imbarazzo e la vergogna per il male che mi prende ed è maledettamente visibile.
Da tre mesi.
Torno dal parco che è molto caldo e per via del parco le bolle fanno ancora più male e le lacrime salgono, sale una rabbia cieca e sorda e vorrei scorticarmi via la pelle, mentre invece sorrido per la mia meravigliosa creaturina che in questo periodo è così affettuosa e ha imparato a dire “silia” che è poi il suo nome senza la v e ora va in giro e dice sempre silia e a me mi si stringe forte il cuore che a sentirlo dire da lei è più vero.
Vado da medici: sono stata dall’allergologo, dall’immunologo e dal dermatologo.
Nessuno capisce cosa abbia. Ho due sfoghi cutanei, due malattie della pelle: orticaria sul corpo, lichen sulle mani.
Il mio sistema immunitario è come impazzito. Qualcuno mi spaventa a morte, altri – più cautamente – mi dicono che è stress.
Da tre mesi.
“Non c’è nulla che possa fare. Tenga questa cremina al cortisone che le allevia il prurito e questo antistaminico. Non sono cure, badi bene. Aiutano a darle meno fastidio, ma queste sono malattie croniche e come sono venute, prima o poi passeranno.” mi dicono i medici.
Da tre mesi.
Io ho provato l’aloe thailandese e il suo viscido liquido lenitivo, ho provato a meditare, ho provato a votarmi ai santi e a dormire.
Ho provato, provato, provato.
Da tre mesi.
Ieri mi sono svegliata che avevo anche la faccia tutta gonfia e un mal di testa della miseria nera. Ho dovuto trovare qualcuno che si occupasse di mia figlia, ho dovuto passare la giornata a letto. Ma ieri l’orticaria era più bastarda del solito. Se stavo stesa sul sedere mi venivano i pomfi dove appoggiavo le terga e viceversa se stavo girata: “orticaria da pressione” la chiamano.
Da tre mesi.
Sono tre mesi che piango, che cerco la forza di reagire, che cerco di capire cosa cazzo sia successo al mio sistema immunitario e perché il mio corpo mi stia facendo questo.
Tre mesi. Tre mesi. Tre mesi.
Sono stanca e sfiduciata. Sfiduciata e stanca.
Medito e rimedito. Faccio tutto quello che posso per mantenere la calma e cercare di riprendermi, rilassarmi che non è mica facile dire “okei, adesso non mi stresso più che passa tutto!”.
Intanto il tempo passa e io mi sento come in una novella kafkiana, solo che invece dello scarafaggio Gregor io mi sto trasformando nel rettile Panz.
Mi è anche venuta voglia di chiudere il blog e questo sintomo, tra tutti, è forse il più grave; eppure non ho il minimo spirito panzallarico da donarvi e non riesco a uscire dal fottuto buco nero in cui mi sono infilata.
E dire che le lucertole amano il sole.
A presto
Mi dispiace tanto cara amica. Non so che dirti,non so che consigliarti per farti stare meglio.
Ti abbraccio stretta sperando che si trovi un rimedio al piu’ presto.
non mollare cara panza.
Cara panz, sono stata male solo a legger questo post, figuriamoci come stai tua a doverlo passare tutti i giorni…E non te lo meriti! Il tuo corpo dovrebbe sapere che persona straordinaria sei e che meriti di star bene! Vorrei fare qualcosa, giuro, qualsiasi cosa per aiutarti…ma da qui che posso fare? Sappi che ti penso sempre…e che ti voglio un bene dell’anima! Non farà bene alle mani e ai ponfi, ma spero al cuore si…
Ciao Panz, mi dispiace molto per quello che stai passando. La prima cosa che mi è venuta in mente: ma non è più o meno tre mesi fà che hai iniziato a prendere dei medicinali per l’asma?! Non potrebbero essere quelli? Sicuramente ci avrai già pensato…
Una mia amica che ha lo stesso sfogo nelle mani risolve solo a farsele ‘segnare’, sicuramente è una sblocco psicologico, anche lei non ci crede come me ma è l’unica cosa che la fà sparire.
Ti abbraccio
Mi dispiace tantissimo Panz. Purtroppo le malattie della pelle sono tra le più bastarde e, spesso, ci si può fare ben poco. Io convivo da tutta la vita con una fortissima dermatite seborroica che non si può guarire. Arginare, lenire, calmare sì – ma guarire no. Mi ci sono sbattezzata per anni, dottori, medicine, omeopatia. Poi ho rinunciato. Spero che non sia questo il tuo caso, che la tua orticaria sia solo provocata da un accumulo di varie cose, non ultimo lo stress, e che se ne vada così com’è venuta. Te lo auguro con tutto il mio cuore.
Un bacino a “silia”
Gallina
Panz, ti ho scritto solo una volta ma ti leggo sempre. Io ho passato un calvario simile al tuo, per un fungo che era diventato resistente a tutti i tipi di antimicotici. Sembrava non ci fosse più nulla da fare, nel senso che dovevo rassegnarmi a conviverci. Ma mi sembrava di morire, te lo giuro. Ho iniziato un cammino personale con una bravissima omeopata, che mi ha ribaltato come un guanto. Non è stato semplice e ho dovuto scavare molto dentro me. Panz, l’omeopatia non fa miracoli e non è certamente veloce, ma PER ME (e ripeto, per me) è stata la soluzione. Se vuoi scrivimi, sono a tua disposizione.
Panz, carissima, dopo tanto che seguo il tuo blog devo dire che lo sconforto che traspare da questo post mi fa stringere il cuore, questi tre mesi sono stati per te pesantissimi, chi ti ha seguito lo sa, potrebbe trattarsi di stress?
Io ho risolto con l’omeopatia, fatta da un medico vero poi specializzato in omeopatia, è l’unico consiglio che mi sento di darti.
Un abbraccio forte
Eleonora
sto valutando anche io la strada dell’omeopatia e mercoledì vado da un medico che ha associato alla medicina tradizionale quella cinese e omeopatica e che pare aver fatto miracoli quando mia suocera ci stava per lasciare le penne…
credo che a questo punto non mi resti che battere quella strada e fare un lavoro su di me, che io sono profondamente convinta che la mia pelle chiami vendetta per questo ultimo, pesantissimo anno…
per le medicine dell’asma, non c’entrano, le prendevo da prima e questa cosa mi è venuta in un momento di stop.
di sicuro però l’asma è uno dei modi che ha la stessa cosa di manifestarsi, poiché malattie della pelle e dei bronchi sono fortememente collegate.
oggi ho ritirato alcuni esami del sangue e almeno è scongiurata una malattia tiroidea che ha tutti questi sintomi…
grazie davvero a tutti
davvero
Ciao,cercando su internet ho trovato il tuo post,vedo che sono passati tanti anni.ho deciso di scriverti perche’ anch’io sto’ passando tutto quello che l’hai descritto tu.sono disperata,non so cosa fare… ti volevo chiedere se hai risolto il problema della orticaria e in che modo? Grazie
Cara Panz, ti leggo da molto ma non ti ho mai scritto, mi dispiace per quello che stai passando, ti posso dire che anch’io ho avuto un mucchio di problemi per anni, cefalee continue, candidosi ricorrente, foruncoli ovunque e mangiando mi gonfiavo come un pesce palla. Dopo farmaci di tutti i tipi senza ottenere alcun risultato mi sono decisa ad andare da un medico omeopata specializzato in intolleranze alimentari. Sono una scettica ma ti devo dire che risultati alla mano ho dovuto ricredermi, ha iniziato un lavoro a tutto tondo e mi ha fatta nuova. Arriva il giorno in cui il nostro corpo che è molto più intelligente di noi (d’altronde ha qualche milione d’anni di memoria biologica)ci dà dei segnali che è meglio ascoltare. Posso darti il nome di questo medico ma dovresti fare un po’ di strada perchè è a Trieste, le visite però non sono frequenti e in due ore e mezza sei arrivata, altrimenti chiedi a qualcuno nella tua città, magari la mia dottoressa conosce un collega valido. Se vuoi scrivimi.
Cara Fra, se la prossima settimana hai voglia di fare un giretto al Parco dei Cedri per cambiare un pò aria io sono in vacanza. In ogni caso un abbraccio grande… Silvia 🙂
Mia madre ha sofferto per molto tempo di pruriti e arrossamenti in varie parti del corpo ed alla fine abbiamo capito che le è venuta una forma di allergia ai detersivi, in particolare a quelli per i piatti e per la lavatrice.
Quindi la notte, con le lenzuola lavate in lavatrice, il prurito aumentava molto.
Spero che tu possa risolvere presto questo problema.
Tanti auguri e un abbraccio.
ciao 🙂 ti ho mandato un’email.
Anche io esco dal mondo del lurking e sostengo la via dell’omeopatia. Mia mamma è omeopata e pediatra (a Bologna, tra l’altro) e fin da piccola mi ha sempre detto che gli sfoghi sulla pelle sono raramente semplici orticarie, e che le allergie sono un sintomo profondo che non andrebbe soppresso con gli anti-istaminici ma curato in modo che il corpo non risponda con violenza agli agenti esterni. Io ho un’allergia pesantissima alle graminacee e a vari pollini. Da quando ho fatto le profilassi omeopatiche in inverno (nei passati cinque-sei anni) devo dire che non ho più avuto gli attacchi mostruosi di rinite e congiuntiviti allergiche che mi portavano allo svenimento, e anzi, quest’anno ho avuto solo un paio di giorni di sofferenza da febbre da fieno e per il resto poc’altro. E dire che all’inizio ero ben scettica anche io, specie perchè era la mia mamma a curarmi. Più vado avanti e più mi convinco che l’omeopatia ci mette più tempo a risolvere il nodo di un problema, ma lo scioglie in profondità. Sicuramente a me ha insegnato – come dice supersponk – che il mio corpo è ben più intelligente di me, e che quando mi dice qualcosa devo ascoltarlo, non zittirlo a colpi di Zirtek. In bocca al lupo e facci sapere come stai.
Vorrei che tutto il tuo male passasse in un attimo!
Baci a te, Tino e Frolli
quanto mi dispiace.
Ti penso e ti sono vicina, mi spiace di non poterti aiutare, ma vedo che ti han già dato molti buoni consigli.
In bocca al lupo, tienici informati se non ti scoccia.
Baci alla Frollina Silvia
Cara Panz,mi dispiace così tanto leggerti così sofferente e non avere alcun aiuto da darti. Gli altri blogger però ti hanno lasciato tanti buoni consigli, spero che nell’omeopatia tu possa trovare la soluzione perchè tre mesi così non sono certo vita! Il sospetto è che davvero quest’ultimo anno sia stato fin troppo impegnativo e pieno di pensieri per te e per voi, e da qualche parte lo stress doveva uscire…ti abbraccio fortissimo e spero di ritrovarti presto in forma. Un bacio grande a tutti e tre.
panz io resto a bologna fino al 19 e torno il 29, se ti posso aiutare in qualche modo *pratico* – vedi tenere frolli, farti la spesa o giri pallosi in posta o cose così – non hai che da chiedere! davvero, se puoi alleggerirti di qualcosa, io ci sono. mi raccomando! 😉
Mi associo a Francesca nell’offrirti il mio aiuto, torno a Bologna il 17 e poi il pomeriggio dopo il lavoro sono libera e senza Simone, per qualunque cosa tu avessi bisogno, sono qui, davvero di cuore.
Michy
Mi dispiace tanto sentirti cosi gu’ Panz! Un abbraccio forte forte
Finalmente ho trovato il post (ma un archivio cronologico no??? :D).
Io so di cosa parli.
Dopo il parto di Matteo ho avuto 5 mesi di orticaria idiopatica. Si, idiopatica. “Mi spiace, non c’è causa”.
Una cosa da diventare pazzi. Ma proprio pazzi.
Ho anche sfasciato un’auto contro il garage nel tentativo di parcheggiarla dopo 5 notti insonni passate a scorticarmi.
Mi è passata completamente quando sono rimasta incinta di Niccolò.
Ma ancora adesso, quando sento prurito da qualche parte tremo.
Stai bene ora?
Mia suocera sta combattendo da un anno con pomfi notevoli. Ora la situazione e’ migliorata notevolmente ma la sintomatologia non e’ sparita, molto interessante l’ipotesi allergia ai detersivi: usate la magic wash ball, formidabile!
E’ illuminante la frase di Panz:
“per le medicine dell’asma, non c’entrano, le prendevo da prima e questa cosa mi è venuta in un momento di stop”.
Ma e’ proprio qui il punto, probabilmente si tratta di candidosi! Il cortisone, specialmente se utilizzato per piu’ di pochi giorni scatena quasi inevitabilmente una candidosi intestinale che a sua volta puo’ indurre un’orticaria. Questa compare proprio durante l’interruzione perche’ da una parte fa aumenta la carica di candida ma dall’altra elimina le reazioni immunitarie e queste si manifestano quindi, tipicamente con pomfi, proprio durante l’interruzione, quando il sistema immunitario non e’ inibito dal cortisone.
Per esser certi che questa sia la cuasa e’ fondamentale la ricerca candida nelle feci con descrizione della tipologia e della carica (da laboratorio sicuro: attenzione ai laboratori gestiti da scettici, uno ottimo e’ il CMR di Schio).
Se, come probabile, si tratta di candidosi invasiva, allora e’ fondamentale capire a quale farmaco e’ sensibile (e’ necessario che il laboratorio esegua l’antimicogramma). Ottima e’ l’amfotericina B per via orale (si da abitualmente ai bambini con candidosi). Interrompere la cura solo dopo verifica di eliminazione della candidosi.
Altri cause frequenti di dermatite “idiopatiche”
Seria ricerca di tutti i parassiti nelle feci
Esame completo delle intolleranze alimentari, esempio sensibilita’ alle muffe. Attenzione alle muffe in casa (areata la casa, eliminate le piante, pulizia con vaporella o simili). La strangrande maggioranza della frutta e’ trattata con gas a base di muffa. E’ quindi essenziale mangiare solo frutta cotta.
Possibile celiachia (l’esame si esegue con un prodotto disponibile in farmacia, se risulta positivo vanno fatte altre indagini, incluso l’esame dei villi intestinali)
Non usare creme, lacche, e simili.
Altro punto proprio a proposito dell’asma: sei sicura che l’origine sia di tipo allergico? Nell’80% dei casi di bronchite asmatica la cuasa e’ il reflusso gastrico. Tipicamente i bambini vengono invece curati con il cortisone e antibiotici. Questi eliminano temporaneamente i sintomi e simultaneamente aumentano l’acidita’ gastrica e quindi la causa. Il risultato e’ la sostanziale rovina della salute del paziente, tipicamente bambino, coinvolto in circolo vizioso che si morde la coda. Spesso l’asma di natura gastrica passa con un paio di cucchiani di effervescente Brioschi dopo i pasti e prima di coricarsi, ottimo e risolutivo e’ il Gaviscon Advance (in famiglia lo usiamo da anni, e nessuno dei 5 componenti ha piu’ avuto tosse, bronchiti, otiti, influenze ecc.)
Ho passato quasi un anno per capire la causa della dermatite di mia suocera, se vuoi qualche altra informazione scrivimi pure.
Saluti,
Marco
Mi son dimenticato di segnalare un’altra possibile causa: l’aspergillosi. Come altri tipi di muffe e parassiti, possono provocare sia asma che dermatiti. Tipicamente l’utilizzo del cortisone in questi casi induce un cronicizzarsi dei sintomi che diminuiscono solo temporaneamente (durante l’assunzione)
cavolo. avevo il magone a leggere questa pagina. e mi ci sono ritrovata in gran parte. mi è venuto il fuoco di sant’antonio a un anno dalla morte di mia sorella. il nostro corpo usa mezzi d’emergenza per comunicare. sono contenta di leggerti serena ora. ps…fanne un esercito di bambini…sono la cura per eccelleza…prima o poi.
ciao anch’io da 5 mesi combatto con l’orticaria prendo due antistaminici al giorno, cortisone all’occorrenza quando proprio non ne posso piu’.