Un incubo
Forse sono già all’inferno, costretta a passare le mie giornate a pulire una casa che continua a trasudare calce, mentre l’idraulico finisce di fare cose (perché non le ha fatte a cantiere aperto io non so…) e mio suocero termina l’impianto elettrico. Impossibilitata a tornare a casa mia, con l’orticaria che ha preso il sopravvento e l’antistaminico che mi fa entrare in coma profondo quasi ogni sera, attendo con ansia di poter terminare questi lavori da incubo che se torno indietro, giuro che mi tengo la casa con la muffa e con le perdite e con la cucina pericolante!
Ovviamente tutto ciò sta minando la mia sanità mentale e quella di Tino e tra un po’ cominceremo a lanciarci i coltelli (se li troviamo, perché sembrano dissolti nel nulla!).
Spero di rientrare a casa questa settimana ma ormai non ci credo più. Nel frattempo chiudo le trasmissioni blogger per un po’ perché il mio cervello è appassito e non ho ne’ forza ne’ voglia ne’ ironia.
Appena lui si ripiglia e io mi ripiglio e noi ci ripigliamo, allora spero di tornare più attiva, simpatica e incazzata che mai.
Per allora, ovviamente, voi sarete in vacanza, ma vabbè…
A presto Panza tu sei sempre tu anche così incazzata ed esaurita..io ti aspetto e ti dico che questo incubo dovrà passare..
baci
Io sarò qui. Ti abbraccio PAnz, tieni duro…che lo so che non è per niente facile…
Dai che ce la fai … è un po come partorire, quando credi di non farcela più poi finisce tutto (con tutte ste amiche partorienti temo di trasformarmi in un ostetrica tra un po’) … in bocca al lupo …Ely
Vedrai che a un certo punto ne sarai fuori. Fatti forza. E vedrai che, data l’entità delle mie feria, quando vorrai tornare mi troverai qui appiccicata allo schermo! Un bacio di incoraggiamento
ehm, come ti capisco, pure io dopo il trasloco avevo in casa il cantiere perpetuo, e infatti a un certo punto ho sbroccato e ho imposto a tutti di andarsene. Infatti mancano ancora tutti i lampadari e lo specchio di un bagno e abbiamo scaffali ikea dappertutto e in camera mobili di 3 tipi diversi.
Coraggio, ti penserò!
Ciao! Io ti proporrei un pomeriggio in piscina un giorno della prossima settimana, se hai tempo e voglia così ci rilassiamo tutte e 2 … che ne abbiamo bisogno! Baci
Dai cara, tieni duro.
Ormai il più è fatto e tra un po’ potrete godervi la casa nuova, consapevoli che ne è valsa la pena.
Ti mando un grosso abbraccio dal Salento, dove mi trovo con pc al seguito e connessione a carbonella…:)
Bacini alla Frollina,
Alessandra
L’idraulico è di quelli che entrano trascinando un po’ di schifezze in giro?
http://www.siamotuttimcgyver.blogspot.com/
Vedo che le storie delle nostre vite in qesto periodo si stanno sovrapponendo… anch’io alle prese con il rush finale del dopo muratori, in attesa che l’idraulico ci degni dela sua presenza per installare i sanitari e di qualche santo (leggi impresa di pulizie) che tolga i quintali di polvere che ancora vagano per la casa altrimenti con la mia adorata asma posso iniziare a tossire adesso e smettere a Natale. Insomma, bel perioduccio 😉
Su, consoliamoci, dai… alla fine arriveremo in porto, ne sono sicura 🙂
un bacione
Gallinavecchia
@gallina: si, direi che siamo sulla stessa lunghezza d’onda…io le pulizie, per mancanza di soldi, le sto facendo da sola: asma e orticaria incluse…puoi capire!!!