La fuitina
Sabato sono fuggita ai miei impegni di madre e nonmoglie.
Alle 14.16 sono salita su un costosissimo treno che in un tempo molto breve mi ha condotta alla Grande Mela; nella capitale della perdizione; nella città del Campari.
Lì mi attendevano ansiose le mie 3 amichette del Con-sesso per una serata frizzi-lazzi che era moltissimo tempo che non facevamo e per uno dei nostri Consesso Camp a metà tra i pigiamapparty delle Medie e le serate SexandCity.
Le amichette consessuali mi hanno portata all’Indiano dove – da vera provinciale – ho scoperto cose nuove e buone e dove mi sono strafogata di pizza al formaggio indiana.
Successivamente ci siamo piazzate a casa di LL per finire la serata a birra/vino e sigarette (loro) condendo un profluvio di chiacchiere e discussioni di cui non entrerò nei dettagli perché coperte dal segreto consessuale.
Domenica ho dormito fino alle 9.50. Non mi capitava dallo scoppio della II guerra Mondiale di dormire tanto e senza interruzioni. Abbiamo pranzato a base di spaghetti al pesto e insalata e abbiamo proseguito i temi aperti durante la sessione del giorno precedente.
Alle 15 ero di ritorno a Bologna.
Frollina e Tino mi sono mancati ma solo un poco. Devo dire che ci voleva questa piccola vacanza fancazzista e ritrovare le mie amiche mi ha fatto molto bene.
Nel frattempo Tinozzo caro faceva il bravo paparino. Anche se – non avendo calcolato la sua non più giovane età – sabato sera ha strafatto con alcuni amici qui a cena e ha bevuto un bicchierino di troppo che gli è costato un grosso mal di testa il giorno successivo.
Per fortuna i solerti suoceri sono arrivati in suo soccorso. Ha mollato la piccola Frollina ed è entrato in stato catatonico per 5 ore di seguito.
Quando sono tornata mi sembrava di avere a che fare con una pianta rampicante da giardino: era assolutamente rallentato e rintronato al punto che la nostra conversazione è risultata monosillabica per tutto il pomeriggio.
Frollina – come al solito – non ha avuto nessun tipo di reazione passionaria al mio rientro; così come non ha subito la ben che minina variazione d’umore per la mia fuitina.
Lei dove la metti sta bene. Basta che ci siano bambini e/o adulti che la adulano e/o cani e gatti.
Gli amici a quattro zampe sono quelli che preferisce tra tutte queste cose.
Non che la cosa mi dispiaccia, sia chiaro, però cuore di mamma vedrebbe con gioia qualche palpito d’amore speciale, almeno una volta ogni tanto.
Ma così è: mia figlia è una bella, simpatica, ruffianissima paracula. Di quelle che sorridono a destra e sinistra e che riesce a ottenere i favori della maggioranza delle persone che incontriamo.
Poi però quando si sveglia 4 volte ci vado io 😉
Se posso dare un consiglio a tutte le mamme all’ascolto, mi sento di dire loro che ogni tanto una fuitina fa proprio bene: aiuta a staccare un po’, aiuta ad occuparsi un po’ di se stesse e fa tornare alla base con molte più energie.
è stato un piacere come sempre… io ho sto già pensando alla prossima:-P
Hai fatto benissimo 😉
Hai fatto bene bene a mollare gi ormeggi per il fine settimana..nulla di meglio che allontanarsi dalla solita routine..nel frattempo la mia gatta ti ha dedicato un post..
Ce l’hai con me, per caso? 😉
La fuitina con amiche è una manosanta. Io però mi accontenterei di molto meno: se mia madre prendesse il coraggio a due mani e accettasse di tenere i due bambini, mi accontenterei di una serata pizza & DVD con Mignolo 😉
.. quel giusto grado di stato alterato
d’euforia d’ebrezza
che complice il vino
testimoni le guance
qualsiasi educazione sottoscrive
alita evapora lusinghe che prevedono il ridere
il lasciarsi andare nello stravagante protetto
nel flusso di coscienza temerario giocherellone
con pretese godereccie
ondeggiante stradire di baci e licenze
pensieri veloci efficaci sognati .
Hai fatto benissimo!!!
io giovedi scappo dai miei, dove mio figlio si dimentica che la mamma sono io e non la nonna…e allunga le braccia per andare da lei, giorno e…notte!!!
E io non solo dormo quanto mi pare, ad un piano sotto a lui e quindi non lo sento, ma esco come e quando mi pare…
p.s. anche simone se io non ci sono, è tranquillo. Ma se ci sono io, vuol solo stare con me..
Che invidia!!!!!!!! 🙂