Questa bambina sta attraversando una fase complessa
Questa bambina sta attraversando una fase complessa.
Ecco il pensiero che ho fatto stanotte, quando alle 3.15 – come ormai di consueto – la piccola frollina ha cominciato a piangere disperatamente.
Sono settimane. Settimane che alle 3.15 circa si sveglia. Piange, si lamenta. Va avanti 1 ora circa, a volte 2.
Noi genitori di primo pelo stiamo cercando delle soluzioni, le stiamo provando. Non dico tutte, che a dire tutte sembra che io mi sia incaponita su questa o quella, ma ci stiamo mettendo molto impegno.
Questa bambina sta attraversando una fase complessa.
L’ho pensato ieri sera e le sere precedenti, sulla cena rifiutata.
Mia figlia continua a snobare il cibo alla grandissima, mentre a suo padre e a me sono già arrivate proposte professionali da Moira Orfei, per via di tutti i giochi con palle e palline che ci stiamo inventando pur di tenerla serena durante il difficile compito della nutrizione.
Per la verità alla sottoscritta le ha pure inviato una mail la Clerici, quella che cucina in televisione, invitandola ad andare a presentare una delle sue portentose ricettine, ricche di amore e inventiva e sudore materno.
Ma mentre noi ascendiamo all’Empireo dei Vip, Frollina ne’ mangia ne’ dorme decentemente.
Per quanto riguarda il sonno c’è di mezzo la solita losca storia dell’influenza. Frollina – da copione – prende l’influenza. Noi cominciamo a cullarla per farla dormire. Lei si abitua, ci prende grande gusto e dopo vuole solo quello. Come una specie di droga.
E non accetta compromessi. Non accetta suo padre che di petto ne ha – figuriamoci! – ma non bello morbidone e accogliente come quello di Panz.
Non accetta che il cullatore si segga, nemmeno un secondo. Bisogna camminare avanti indietro avanti per la sua angusta stanzetta. Contando le crepe sul muro per ore.
Poi quando finalmente si addormenta, dopo aver bene bene frollato le orecchie di Oggetto transizionale Manolo, quando stai per posarla nel suo lettuccio accogliente, tra le sue povere ed amate cose, sognando a tua volta il piumino ancora caldo, ecco che scatta, sembra accorgersi del maltolto e ricomincia a frignare, più forte di prima.
Deve averci un microchip che fa suonare un allarme; innestato sotto pelle.
Non c’è altra spiegazione. Deve essere stata quell’infida ostetrica che l’ha fatta nascere. Credo che facciano così: tu sei lì sdilinquito dal nuovo venuto e loro zac! gli piazzano il microchip!.
Io avevo un po’ abbandonato Estevillo del “Fate la nanna” proprio per via della malattia e del fatto che la vedevo parecchio stonata in questo periodo.
Poi, dopo che ha cominciato a svegliarsi sempre di più e sempre di più, toccando anche le otto volte a notte, ecco che dopo aver discusso con Tino, aver cercato soluzioni, aver tentato ogni sorta di cabala e addormentamento dolce e educazione al sonno, ecco che siamo tornati lì, all’Estevillo stesso.
E in effetti funziona. All’inizio è spossante ma lui funziona. La sera ormai frollina si addormenta senza versare nemmeno una lacrima.
Le leggiamo il libercolo peloso dei leoni e dei coccodrilli e del bambino a cui facciamo tutti insieme “cu-cu!” e poi via a salutare i pescietti del Mar Frollo, via a salutare i suoi giochini e a nanna.
In quel momento lì ci sentiamo dei bravi genitori. Di quelli che stanno dando un’educazione sana e buona alla propria creatura.
Fin quando non arrivano le 3 del mattino. L’ora della Rumba.
Lì partono sacramentazioni varie in 15 dialetti diversi e pensieri foschifoschissimi del tipo “oddio, questa bambina c’avrà mica delle preoccupazioni eh???” o “che madre che sono che non so nemmeno insegnare a dormire a mia figlia che ormai c’ha 13 mesi!!!”.
Però prima dell’Estevillo era peggio. Prima stavamo svegli ore. Mentre da 2 giorni riusciamo a cavarcela in mezz’oretta.
Anche se poi io col cavolo che mi riaddormento. Comincio a farmi delle pensate esistenziali da tomo enciclopedico. Scandaglio la mia vita e anche quella di tutti i vicini. Mentre Tino russa poderosamente, sogna vacanze in beauty farm e viaggi in estremo oriente.
Sono certa che ce la faremo. Come sempre. Ma è dura. Io ora voglio essere di nerbo forte e mantenere saldo il metodo di “Fate la nanna”. Questa volta non ci saranno ne’ se ne’ ma.
Perché poi lei sta veramente meglio dopo. Perché si sveglia allegra quando impara a gestirsi. Perché si vede proprio che le serve una regola, che se non l’ha si sente perduta.
E poi diciamolo: noi si deve pure dormire!!!!
Per quanto riguarda il cibo, ecco lì il mistero è fitto.
Lei si allunga in altezza e cominciano a sentirsi le costolette. A me questa cosa un po’ mi angoscia. A pranzo mangia. Per mangiare mangia. Non tanto, ma mangia.
La cena per lei è solo un’incombenza seccante. Una di quelle cose da volgo. Diniega con il capo.
Piange.
Sbraita.
E io, nel buio delle mie notti, tra un gatto che fa le fusa e l’altro che reclama cibo, io nel buio dei miei pensieri ecco sono lì che mi dico
Questa bambina sta attraversando una fase complessa…
..le fasi complesse non finiscono mai …
sembra idiota ma quando smetterai di preoccuparti perchè non mangi mangerà come un lupo
sembra idiota ma è VERO provato su due figli
avguri!
Come ti capisco cara Panz!
Per Natale mi sono regalata “Fate la nanna” e via. Letto e messo in pratica (??!!) per 10 gg consecutivi ma con pochi risultati, perchè a dire il vero tra un’influenza della mia Chiaretta e la mia pigrizia, alla fine siamo tornati alla “titta” all -night long e al lettone di Mà e Pà …
Estevillo mi boccerebbe a pieni voti !!
Ora però se ANCHE tu mi dici che funziona, lo prometto … mi convinco e inizio qst notte stessa … perchè anch’io mi sono stancata di cantare per ore e ore ninne-nanna mentre la mia dolce metà russa come un’orso nell’altra stanza!
Mi sono stancata di pensare durante la notte alla mia vita bella ma faticosa, mi sono stancata di “svegliarmi” alla mattina con le occhiaie e di cattivo umore andare in ufficio e diventare una iena con persone che, poverine, non hanno colpe!!
In bocca al lupo!
Mi sara` gia` in crisi adolescenziale! Scherzi a parte, spero che le tue notti possano tornare serene presto.
confermo, io l’ho provato su 3 una grazie al cielo ama mangiare tutto e lo fa in un nano secondo, il figarino (leggi filippo 3 anni) quello che oggi gli piace domani lo detesta!!! io provato così: mangi bene non mangi pazienza ci pensiamo domani, lo so si stringe il cuore, ma il piccolo e’ anche una capatosta prenderlo di petto rischiavo di piu’ e il mio papà diceva “gallina che non becca ha già beccato” fidandomi del nonno lo lasciavo cincischiare e non mi intestardivo a farlo mangiare a forza, però la sera prima di dormire gli offrivo un bel biberon di latte e biscotti, almeno la notte se la dormiva tutta con la panza piena, e io tiravo un sospiro di sollievo. Ora mangia a pranzo, pochino la sera, ma mangia lo dice anche la bilancia!!
ah ho notato una cosa che i pargoli si asciugano, s’allungano e poi si rimpolpano, poi tornano ad asciugarsi allungarsi e rimpolparsi
fate la nanna funziona,lo giuro!
però va applicato anche di notte,ai risvegli notturni..è l’unico modo,credimi,tieni duro e falla piangere di notte quando si sveglia: si abituerà a riaddormentarsi da sola anche nel cuore della notte.
del resto se tu le insegni che accorri quando lei chiama,lei penserà che è così che funziona:sei o non sei la mamma?hai o non hai la scienza infusa?si fà o no quel che tu insegni?
insegnale che ci si addormenta da soli e lei lo farà..peccato solo che sentirli piangere faccia così male..
cibo:giorgia mangia solo a pranzo,pure noi a cena siamo inappetenti…per un pò aumenta la merenda,non ti preoccupare e vedrai che poi le passa…
inoltre,per evitare drammi a tavola,le ho insegnato una parolina gentile che se lei pronuncia conduce alla sparizione del piatto:”basta”…dopo un pò di volte che ne ha abusato e duranti i capricci il piatto spariva e la fame restava,ora lei sa che se dice “basta” la mamma le crede,le da fiducia, toglie il piatto e la cena finisce:punto.si mangia di nuovo domattina…mi sembra che entrambe siamo più serene così.
vi penso sempre,sei una mamma bravissima,son contenta che un giorno navigando sono finita nel tuo mare.
angela.
Se ti può consolare anche da noi (tranne stranamente stanotte) c’è la stessa cosa: una bambina che sta attraversando una fase complessa. Noi siamo due stupidotti che si sentono in colpa perchè stiamo fuori tutto il giorno per lavoro così anche se fate la nanna lo abbiamo comprato, nn riusciamo a metterlo in pratica. Così Sara si sveglia tutte le notti o quasi alle 4-5, beve litri di tisana al finocchio (è finocchiodipendente) e si addormenta solo nel lettone. Al momento nn riusciamo a fare di meglio…e so che nn è una cosa di cui andare fieri..
Io non ho figli, ma forse magari la bimba sente che tu sei preoccupata e quindi si fa le pensate esistenzaili anche lei?
Ad ogni modo, visto che i tomi enciclopedici li conosco bene anche io, pur senza figlianza al seguito, magari ci si dà un appuntamento verso le 4 di mattina, a metà strada fra Roma e Bologna…Firenze S. Maria Novella?? e cornetto notturno, che a noi la fame mica ci manca…
🙂
siamo messi cosi anche noi, fra le 4 e le 5 scatta la sirena. io estevill in notturna non ce la faccio. Quindi lettone e si ridorme tutti e tre. Guarda, già mi stra bacio i gomiti del fatto che grazie a estivill si va a nanna alle 9 con un rito della nanna di 2 minuti 2 e io ho tutta la serata da rilassarmi…poi sicuro si migliorerà di nuovo che l’angoa è una dormigliona ma passa sti periodi…va detto che dal primo urlo al riaddormentamento nel lettone passano al max. 5 minuti… e se applico estevill perdiamo il sonno in 3… ma adesso vediamo, se va ancora lunga sta storia vediamo di applicare il nostro amato anche in notturna.
ti hanno scritto quasi solo mamme…mi unisco al coro solo per darti tutto il mio affetto…che è poca cosa,per risolvere la situazione attuale, ma…almeno ti fa fare un sorriso…Ah e poi parlerò con Manolo, deve migliorare il servizio nanna notturna!!!Tra conigli ci intendiamo…
Ciao,
premessa non ho (ancora) figli, quindi dirò una grossa fesseria, però tentar non nuoce (poi questo è un bellissimo blog democratico). Perchè non provi a lasciare una lucina accesa? Forse ha paura del buio.
@clo: di lucine accese, tanto per abbondare, ne lasciamo due, grazie comunque del pensiero perché in effetti è stato uno dei primi pensieri…(e comunque mi fa piacere l’interesse anche dei non genitori, potete dire quel che pensate giusto, non è che ci va la scienza infusa materna, anche perché se no forse sarei riuscita a fare di meglio anche io…;-)
@coniglia: si ti prego stellina, vieni a parlare con manolo!!!!
@ba: anche io all’inizio non ho avuto il cuore di usare estevill in notturna ma noi purtroppo siamo ormai entrati nella due ore di coccole e scarso successo di addormentamento, quindi a mali estremi…
@dani: ci sto alla grande all’incontro notturno. basta che le paste siano alla nutella 😉
@angela: sei sempre molto carina e speriamo che tu abbia ragione sulle mie doti materne, sempre più spesso sono dubbiosa in merito…
@fra e quasimamma: anche io ci ho messo un po’ prima di usare estevill, ma poi quando la situazione ha cominciato a sfuggire di mano devo dire che è stato un grande e valido aiuto
@simona, manuela: grazie del sostegno…tutti mi dicono questa cosa del cibo, che poi cambiano e se mai c’è il problema contrario, però a volte, vedere come prende di petto sta pappa mi mette una tristezza…
in ogni caso anche io da qualche giorno faccio che se si impunta basta. mangerà domani. a vedere se poi domani le viene più fame.
grazie a tutti e scusate la monotematicità degli ultimi giorni, ma quando non si dorme ci si incista poi sempre lì…
buon appetito!
Anch’io mi rassegno che in certi periodi mangiano ogni tre gg. poi crescono e sembrano magrissimi, poi si riarrotondano ecc. Un gran successo sono le crudité, fettine di cetriolo, bastoncini di peperoni gialli, spicchi di finocchio, carote, mettila su una sedia a cucinare con te mentre li lavi e li affetti, così l’ho scoperto io, e se funge, lasciagliene in giro.
I dubbi e le recriminazioni nascono molto dalla stanchezza, ma tieni duro e cerca di resistere alle due ore di coccole. Una volta per una traduzione urgente ho messo Gnorpo One nel lettino e quando sono riemersa ho scoperto che si era addormentato piangendo. Mi sono sentita un mostro, ma la decisione paga. Poi dormi e ricominci a vedere le cose con serenità e la Frollina già solo per questo si rilassa anche lei e magari le viene fame.
Lo so che adesso ti sembra incredibile, ma credimi: si ricomincia a dormire a un certo punto (e io sapendolo ho fatto il secondo prima di riabituarmi), diventano autonomi, e quando tu dormi vanno a prendersi qualcosa in frigo, anche a tre anni (il che la dice lunga su come ti devi attrezzare il frigo perché non mangino le cose sbagliate).
Sei un’ottima madre e tutte le madri hanno questo punto debole del cibo. Ma è una pippa mentale, talvolta lo yoga aiuta (non a me, ma insomma).
Io il libro di Estevill non l’ho letto, però leggendo i vari commenti mi rendo conto che lo sto applicando pure io, questo metodo. Infatti il Mostro la sera si mette nel lettino belle contenta, poi quando si accorge che resta da sola piange e mi chiama. La prima volta io son corsa ed è finita che si è addormentata in braccio, non ci è voluto tanto, mezz’oretta, ma pesando le 13kg e io 50 è stato faticoso di bestia. La sera dopo allora ho resistito, cioè le ho fatto il rito solito, poi canzoncina, carezze sulla testa etc poi l’ho lasciata, lei ha frignato ma poco e quando ha visto che non accorrevo si è rassegnata. E anche le sere successive ho fatto così, e ho visto che il tempo di frigna diminuisce (già all’inizio non era molto, max 10 minuti e comunque non di pianto disperato) Non riusciamo a darle l’oggetto transizionale perchè tutte le sere cambia, non ha un peluche preferito, li ama tutti allo stesso modo (almeno 10 diversi). Invece la notte va diverso. Spesso per fortuna non si sveglia, e quando si sveglia generalmente ha problemi di aria nella pancia, quindi se con un po’ di acqua e ciuccio non si calma la porto nel lettone, che comunque ho visto che non ci vuol venire sempre, ma solo quando ha finito il sonno o non sta bene, altrimenti si riaddormenta nel suo lettino. Non mi piace molto questa cosa del lettone ma non ce la faccio fisicamente a non dormire di notte.
Per la cena non so cosa consigliarti, per fortuna non mi è mai capitato, e credo che se il Mostro non mangiasse sarei calva (perchè mi sarei strappata tutti i capelli per la disperazione). Quello che posso suggerirti e’ di provare a tamponare con frutta o latte o formaggini da soli (senza pastina etc) se li mangia, cioè di darle qualsiasi cosa gradisca, che almeno se c’ha la panza piena magari dorme meglio!
In bocca al lupo!!!
Premesso che sai come la penso su estivill, sono daccordo con chi ti consiglia il suo uso anche in notturna, perchè, se non sbaglio (estivilliani correggetemi eventualmente! :P) il suo “metodo” insegna ai bimbi a riaddormentarsi da soli anche durante i risvegli notturni (che sono normali, comunque). Quindi, se per la Frolla è ok in prima serata … deve esserlo anche di notte … prova, tentar non nuoce. Magari non va liscia lla prima volta, ma se con lei il metodo funziona, deve funzionare anche di notte … altro non saprei dirti 🙁 Lo so che non è facile, Panz … soprattutto quando si è stanchi perchè non si dorme … ma hai fatto trenta fai trentuno no? 🙂
Per il cibo … io ho notato che ultimamente Davide vuole mangiare da “grande” … cibi e da solo … se per sbaglio gli faccio una pastina con formaggio (giusto perchè magari non ho molta voglia di cucinare!)e tento di dargliela io non mangia. SE gli dò pesce spada, hamburger, polpette, prosciutto da mangiare rigorosamnete da solo … fila tutto liscio. Poi, se a pranzo mangia, come ti hanno detto, aumenta la merenda … così se non mangia a cena stai un po’ più tranquilla …
Forza Panz, lo sai che sei un’ottima madre, so che questi pensieri capitano … ma non sottovalutarti: sei una brava mamma, che sta facendo tutto quanto è nelle sue capacità e con tutto l’amore che hai, per la tua piccola Frollì 😉
Un abbraccio!
Ciao sono Roxi, una fan sfegatata dei B-Mora…. Come non conosci i B-Mora?? Allora vienili a conoscere sul mio blog… Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi della loro musica!!
Ciao e buona musica!!
PS: sono la sorella di giò stregaccia…miraccomando vienimi a trovare spesso ok?? Ciaoooo = )
panz non c’entra ssolutamente nulla ma..quella sabbia per mici, è FA-VO-LO-SA. NOn si sente più nessun odoraccio di fogna repellente proveniente dal bagno dove sta la sabbietta, il primo giorno credevo mi fossero diventati stitici tutti e 3 i pelosi e invece no semplicemente se magna la puzza sta sabbietta!!!!
ASSIEEEEEEEEEEEE
@ba: sono proprio contenta! anche a noi ha cambiato la vita… se adesso inventassero anche le crocchette che non puzzano e mi lasciassero pure quelle sotto casa, ecco sarei una tecnocasalinga felice! 😉
che marca è?????anche io voglio sapere!!!
sul cibo non posso aiutarti….diciamo che io sto riuscendo ora, e a fatica, lavorando molto su me stessa, a mettermi in testa che Simone mangerà, quando e se ne avrà voglia. Io ormai cucino per lui solo se mi va, se no faccio la stessa cosa per tutti, dal risotto alla salsiccia agli spaghetti al pesto. Se gli vanno, bene, tutto di guadagnato, se no se ne riparla alla prossima merenda/cena/pranzo. Sto diventando mamma zen????
diciamo che almeno non mi rodo il fegato…tanto non serve a nulla…
sulla nanna….estevil di notte è pesissimo, però ha ragione free, il nazista dice che il bimbo può, anzi deve, addormentarsi solo anche durante la notte in caso di risveglio….
Provate a farvi un girettino qui, che forse qualcosa di utile potete trovarlo: http://www.bambinonaturale.it/
Fra i libri consigliati, c’è quello della mia amica Elena Balsamo, pediatra stupenda e cara amica, tutto da leggere.
bacioni