Le sentinelle

Ieri sera Tino ed io, certi che il sonno di Frollina sarebbe stato funestato da sveglie continue, dopo quasi 13 mesi che viviamo con lei, abbiamo deciso che era ora di istituire dei turni di sentinella proporzionati, preventivi e in grado di soddisfare l’esigenza di correre in aiuto della piccola catarrosa e tentare di pulirle il naso e farla riaddormentare nel più breve tempo possibile.

Noi forse siamo degli allocchi, ma non ci avevamo mai pensato di fare le cose con metodo. In casi analoghi ci siamo sempre messi a letto insieme, con ottimismo, sperando che la notte in oggetto fosse migliore delle precedenti.

E  alla fine spesso ci si alzava entrambi, stancandoci e sfinendoci tutte e due.

Ieri sera abbiamo fatto diverso. Si sono stabiliti due turni: dalle 22 alle 4 del mattino toccava a me, dalle 4 in poi a Tino.

Ho preso un piumone, un cuscino e me ne sono andata direttamente sul divano, chiudendo in stanza l’uomo a riposare.

La frollina dalle 22 alle 3 si è svegliata ogni mezz’ora. Io andavo in stanza, la tiravo su, le pulivo il naso e la coccolavo un po’, poi la rimettevo giù a dormire.

Dalle 3 alle 5.45 è invece riuscita a dormire tutto un sonno e io con lei, sul divano, con le lucine dell’albero di natale in terrazza a farmi compagnia.

Nell’altra stanza Tino ha riposato, che alla terza notte di questa rumba, appena tocchi il cuscino sei addormentato.

Alle 5.45 il babbo mi ha dato il cambio e io sono andata a riposare. E’ incredibile come sia immediato sognare, anche se dormi solo 20 minuti. Potrei elencarvi almeno 10 incipit di sogno diversi. Tutti stroncati sul nascere ma uno più folle dell’altro. Vi dico solo che ho anche parlato del concetto di famiglia con PapaRazzi stanotte. Di come mi sentivo offesa da quelli come lui – ma soprattutto i politici – che pensano che l’unico modo perché esista una famiglia sia il matrimonio.

Stanotte ho anche pensato che se qualcuno mi vuole fare molto male, tipo con una tortura, ecco quella di farmi addormentare e svegliarmi subito credo sarebbe la peggiore.

Alla terza notte di seguito, vi posso assicurare che diventa sfinente.

La prima notte Frollina ha dormito nel lettone con me. Ma lei non dorme bene se c’è qualcuno. Io ci provo. Non è che faccio la nudaEpura. Non è quello il punto. Solo che – specialmente quando sta male – si muove come un’anguilla e oltre a svegliarsi ancora di più perché avverte la mia presenza, io sono a continuo rischio di rottura del setto nasale, causa testate della piccola che si sposta lungo tutta la superficie del lettone.

E una mamma con il setto nasale rotto non è per niente utile alla società, tanto meno al suo prodotto genetico.

Comunque, alla fine, verso mattina, la piccola rantolina sembra aver trovato una posizione adatta allo scopo e ha dormito anche 3 ore di seguito!

Per grande gioia dei suoi genitori, che diciamolo, cominciavamo a essere ben molto dispiaciuti per la piccola.

Oggi ha una faccia molto migliore, sono sparite le occhiaie violacee sotto gli occhi, il muco si sta fluidificando e l’umore della truppa è decisamente più alto.

D’ora in poi adotteremo di certo il metodo dei turni di guardia, come nei militari.

Mi procurerò anche un pacchetto di sigarette e un buon pornaccio per sfangare le ore di guardia e – se necessario – comprerò un paio di anfibi…

Speriamo che poi, a fine settimana, arrivi il congedo premio.