Papà 2.0

In queste vacanze natalizie, noi della Panzafàmili abbiamo cercato di evitare i parenti, il più possibile.

Parenti che negli ultimi tempi ci hanno dato qualche gatta da pelare (vedi mia suocera ma non solo).

Così abbiamo passato molto tempo a casa. A fare cose insieme e per noi e per il nostro nido.

Tra tutti, quello che si è dato maggiormente da fare per la dimora è stato Tino. Che si è trasformato in un uomo attrezzo da competizione e ha aggiustato cose e sistemato altre, come aveva in testa da tempo.

Attualmente Tino c’ha la fissa della sicurezza per Frollina. Dice che è meglio togliere da terra qualunque cosa e opera in quella direzione.

Ha montato a muro il portascopetto del water che l’abbiamo già trovata che tentava di usare il mefitico oggetto come grattaschiena e la qual cosa ha messo i brividi di schifo ad entrambi.

Ha spostato da terra le casse dello stereo, inventando un sistema di sospensione da fare invidia al Cocoricò di Riccione.

E poi, in una botta di lusso sfrenato, ha acquistato un aspirabriciole.

L’aspirabriciole è diventato il suo migliore amico. Si vede proprio che meditava da tempo questo acquisto, che erano anni che sognava un oggetto di tanta utilità.

A volte sospetto addirittura che Frollina sia stata concepita proprio per creare una scusa all’utilizzo dell’aspirabriciole e non viceversa, ma tento di non farmi domande di cui temo le risposte.

Non facciamo in tempo ad addentare l’ultimo boccone della cena che Tino è già pronto, con il suo sorriso smagliante, ad aspirare ogni briciola nel raggio di 20 km.

Si narra che i vicini Esotici abbiano dovuto cacciarlo di casa la sera della vigilia, perché nella foga aspiratoria se lo sono ritrovati sotto al tavolo imbandito, con la bava alla bocca e l’amenuncolo in mano.

Tino adora il suo aspirabriciole. Solo per una cosa non riesce a darsi pace e cioé che ha un’autonomia di otto scarni minuti.

[Per lo stesso motivo la sottoscritta ha dato una festa in cui si è ubriacata dalla contentezza!]

Frollina, d’altro canto, non può che condividere questa passione con il suo babbo, dato che ogni volta che tiriamo fuori l’aspirapolvere grande fa i salti di gioia.

E li vedi padre e figlia intenti a inseguire le briciole più ribelli ovunque, muniti di questo piccolo totem della pulizia.

Li vedi contenti e rilassati come dopo un’ora di piscina.

Io non riesco proprio a farmi prendere dal medesimo entusiasmo e – in assenza di Tino – mi dimentico sempre di usarlo.

Ricorro ai vecchi e blasfemi metodi: spugna e scopa.

Credo che questo potrebbe essere un valido motivo per perdere l’amore del mio fidanzato ma mi auguro che il buon senso abbia la meglio sul cuore 😉

La cosa migliore che ha fatto l’aspirabriciole per me è stata quella di invogliare Tino a trasformarsi anche in ZiaTina, versione ottimizzata di una casalinga di PortoGruaro.

Per giorni e giorni ha pulito, smacchiato vestiti, lavato piastrelle e vetri e aspirato polvere.

Io ero completamente ammirata e sedotta da quest’uomo.

Mi sono resa conto che sono fortunata, che a sentire certi racconti di certe mie amiche ho capito che non è poi così scontato.

Che alla sera, quando Tino torna dal lavoro, spesso è lui che cucina per tutti.

Che al sabato mattina, quando puliamo la casa, siamo sempre in due o facciamo i turni settimanali.

E così sabato scorso, mentre io tenevo in braccio la Frollina ed entrambe guardavamo il babbo pulire il cesso con il gelcasadelcaso ho avuto una vera rivelazione.

“Sei fortunata Frollina” ho pensato e detto “perché il tuo papà è bravo. E’ l’evoluzione del papà. Un papà 2.0!”

A new version of Papà is available! Please update now

16 commenti
  1. Schifezza dice:

    Potresti brevettarlo e metterlo in commercio… mi accontenterei comunque di un noleggio…!
    Facciamo così: io ti presto il Fotoreporter per un pomeriggio così fa un po’ di fotine alla Frollina, tu mi presti Tino così gli faccio mettere in ordine casa mia… e noi due ce ne andiamo a fare shopping!!!
    ;P

  2. Chiara dice:

    Io ne ho addirittura importato uno da una sperduta cittadina del Kurdistan e, meraviglia delle meraviglie, è evolutissimo anche lui. Molto più di me. Delle volte ha dei metodi un po’ discutibili (ha pulito a fondo il bagno con l’acido muriatrico), ma è favoloso. Lava i piatti, lava i pavimenti, stende i panni con una perizia inimitabile (riesce a fare anche la piega ai pantaloni con questo metodo). Cucina lapasta meglio di me (non ci vuole molto…), ma fa anche il pane con le sue manine e una zuppa di lenticchie favolosa. Certo, ogni tanto sospira “se mi vedesse mia madre…”.

  3. Barbara dice:

    Cara Panzallaria,
    mi sa che dovrai iniziare ad amare quell’oggetto, se non vuoi rischiare anche di persere un’amica. Non so mica se il buon senso può prevalere i fronte all’aspirabriciole.
    Appoggio in pieno Tino, ADORO QUELL’OGGETTO!!!! L’HO DESIDERATO PER ANNI!!!!!!!!
    Fino a quando una mamma, ogni tanto premurosa, ha pensato di acquistarlo per me.

    E riesce persino ad avere un’autonomia di quasi un’ora. Non dirlo in giro, non vorrei che l’uomo attrezzo, nottetempo, si introducesse in casa mia cercando di sottrarmelo.

    Bel post. Brava.

    Barbara

  4. la coniglia dice:

    Tino, Tino…ma quanto sei strasplendido e fantasmagorico?!?La tua fan numero 3. (prima ci sono Panz e Frolly ovviamente!!!)

  5. Nathan dice:

    dove trovo un costume da superTino?
    ne avrò davvero bisogno domattina, quando, come ogni sabato, la Francese mi butterà giù dal letto scuotendo la campanella che segna l’ora delle Grandi Pulizie Settimanali

  6. LaFrancese dice:

    hihihihi si Panz! passagli la tuta da Super Tino al mio Nathan che ne ha bisogno… non tanto per casa mia che è pulita (raramente è capitato che lo abbia coinvolto nelle faccende domestiche, tanto più dopo averlo testato! Arriva il venerdì che spesso tutto è a posto, il Principino!) … quanto per la sua nuova casina in montagna! Si amore dai, compratelo anche te un aspirabriciole e passa al 2.0. Mica è necessario essere papa, vero Panz?

  7. Sara dice:

    grande Tino! mi sembra un po’ mio padre…….

    e allora mi domando avrà mica ragione mia nonna quando mi dice che non troverò mai l’uomo giusto se lo cerco anche solo vagamente somigliante a mio padre?!? :-O

  8. Graziella dice:

    L’aspirabriciole amico degli uomini!
    Anche mio marito aveva il suo alleato nell’aspirabricile, a fine missione lo imbracciava a braccia incrociate come James Bond con la sua pistola!
    Peccato che il suo attacco di “cenerentolite” si limiti sempre e solo a questo!

  9. Alessandra dice:

    Mia cara,
    “le cose che abbiamo in comune” aumentano vertiginosamente, sebbene il mio esemplare di papà 2.0 non sia dotato di aspirabriciole. Ma l’indole casalinga è identica!

    Bah…!

  10. sonia dice:

    Praticamente Tino prova per l’aspirabriciole quella super attrazione che io provo per il minipimer (ebbene sì Sara, niente nemmeno a Natale, ora vado alla Pam e lo ritiro con i punti!). Come lo capisco! Baci a voi!

  11. MariCri dice:

    Ciao, ti ho molto seguita in questi giorni, leggere il tuo blog è un surplus di energia in questo periodo in cui ho sempre sonno e nausea. Il post su tua suocera mi ha molto fatta riflettere, per fortuna i miei suoceri abitano a Venezia e non potranno fare i sostituti baby sitter. Vedo comunque che le vacanze voi tre ve le state godendo all’interno del vostro nido e io spero che il mio prossimo Natale sia proprio così. Tutto procede, i medici di Bologna sono davvero bravi, non vedo l’ora di conoscere anche le ostetriche e di iniziare il corso per il parto, ma è ancora presto. intanto giovedì vado a farela prima ecografia, mi hanno detto che si sente il cuore e mi commuovo solo all’idea. O sto diventando melensa o sono gli ormoni.un abbraccio a tutti e tre!

  12. Quasimamma dice:

    Anch’io spesso dò per scontato la mano che mi dà Simone in casa…non è avanti come Tino che vive in simbiosi con l’aspirabriciole ma lava i piatti dopo cena, prepara la pasta a Sara e spesso anche la cena per entrambi. Con le cose che si sentono in giro, davverodavvero mi sento molto fortunata, anche se certe volte me lo dimentico…il tuo post me l’ha ricordato 🙂 Anche noi siamo fortunate posseditrici di un papà 2.0!

  13. Lenny dice:

    Incredibile!!!

    L’aspirabriciole deve essere una costante di tutti i papà 2.0 ( categoria di cui anche io faccio parte, vedi mio blog intitolato )

    LO aspirabriciole ( perchè di oggetto maschile si tratta, per forma e durata… ) è un oggetto che anche io ho bramato per anni, finchè grazie ai punti di una famosa raccolta non ho potuto prenderlo. Ora sono più che mai felice!

    Un abbraccio,

    Lenny, Papà 2.0 dal 2004

I commenti sono chiusi.