Tafferugli

Mia suocera, che è una tranquilla, oggi mi ha svelato che in Ludoteca sono successe delle cose.

Lei va in ludoteca con la frollina al mattino e da quando ha scoperto questa realtà non fa altro che ripetere – ossessivamente – la parola ludoteca. Si vede che le riempe la bocca bene bene e che la fa sentire al centro del mondo.

Un punto a favore del suo paesello. Che continua a declamare come l’unico posto possibile dove crescere dei figli.

Insomma: nonna e nipote vanno in ludoteca. Dove incontrano bambini, dove Frollina gioca con le palline, con le macchinine gialle e con i tappeti elastici.

Oggi è successa una cosa in ludoteca.

In ludoteca una bimba più grande ha cominciato a fare totò alla frollina. Così, per giocare. La nonna di questa piccola malmenatrice le diceva “no, no che è piccola” “lasciala stare poverina” ma secondo mia suocera non era abbastanza convincente.

Così lei, donna di mondo e paladina delle nipotine, lei – integerrima nonna salvifica e benedetta dal cielo – lei ha usato uno dei suoi toni da soprano e ha urlato in faccia alla nonna della bambina che se ci avesse riprovato, alla bambina gliele avrebbe date lei le totò.

Tuoni, lampi, fulmini e saette hanno oscurato l’allegro mattino della Ludoteca. Le signorine della ludoteca hanno sgridato mia suocera. Mia suocera ha scompigliato i suoi capelli cotonati alla perfezione. Ha ringhiato in direzione della nonna menefreghista e ha giurato che quella bambina mai e poi mai rimetterà le sue sozze mani sulla nostra frollina.

Me lo ha raccontato alzando il dito al cielo, in segno di vittoria, con l’occhio elettrificato di energia nonnesca.

C’è di sicuro di che stare tranquilli.

Sia a casa Panzallaria che in ludoteca.

12 commenti
  1. sonia dice:

    Mi sfugge cosa sia fare totò…
    Però ludoteca, biblioteca e similari fin da piccoli mi piace come idea!
    sonia

  2. stregacciabuona dice:

    Hi hi hi… mi immagino la suocera con il dito al cielo… un fulmine che crea un ponte tra il dito con il cielo… un po’ come He-man… te lo ricordi panz?
    vabbè non centra nulla… come al solito divago!!!!

    Mancavo da un po’ di tempo dal tuo blog… ma che carino adesso con lo schema a tre colonne… pure io lo voglio!!!!!

    Un bacio alla frolli versione ludoteca da parte della stregaccia!!!

  3. la coniglia dice:

    Povera nonna col dito all’insù che faceva sentire la sua forza di nonna proteggi-frolline…Spero solo che l’altra bimba non ci riprovi, se no cosa succederà? Fare totò vuol dire picchiare…ma detto dai bimbi. Anzi ora che ci penso detto dagli adulti che devono per fprza render tutto più bello e fantastico per i bimbi. Come il cane che si chiama bau e le percosse che sono totò. Poi cresciamo e ci rimaniamo malissimo!!!

  4. Nathan dice:

    ohi ohi, sapevi che le ludoteche italiane sono collegate in rete nazionale? Si passano informazioni e circolari, esperienze educative e segnalazioni.
    Ora capisco perché sull’ingresso della ludoteca di fronte a casa mia campeggiava un identikit di nonna cotonata. La didascalia diceva: segni particolari, capelli rossi o castani, individuo potenzialmente rissoso, vivamente consigliata la vigilanza da parte del personale e dei genitori, in caso di avvistamento chiamare il numero di emergenza ludoteche 800 1.. …

  5. Baol dice:

    Ritrovo qui l’epica manzoniana della descrizione di Fra Cristoforo che, con il dito al cielo dice a Don Rodrigo: “verrà un giorno…”

    Però devo dire che, se qualcuno, anche coetaneo, toccasse il mio nipotino e l’accompagnatore in questione non facesse niente per farlo smettere, l’accompagnatore in questione sarebbe picchiato usando una delle signorine della ludoteca come corpo contundente! 😀

  6. momolina dice:

    Finchè non ha minacciato la bimba tua suocera era ancora nel giusto.. però che donna temibile!!

  7. Michy dice:

    fantastica la scena!!!
    e mi dispiace per tua suocera che crede davvero che i bimbi cosi piccoli non si mettano mai le mani addosso…..

  8. Slim dice:

    Ma lo sai che mia madre ha fatto di simile?
    Panza e Tino venite ad abitare in Australia: se vi accontentate di una stanza in tre potete stare a casa mia quanto volete 🙂

    (Panza oggi quando Isa fa la nanna ti rispondo)

  9. ilmusicantedellabrettìa dice:

    Ciao Panzallariafrò, ciao Tino, ciao Frollina,

    di ritorno da una gitarella a Salonicco a raccogliere funghi tra le tombe macedoni (ah, com’è faticosa la vita dell’archeologo….), passo a farvi una visitina…

    Comunque sta storia della Nonnasuocera inizia a inquietarmi un poco: non è che la mamma della mia fidanzata diventerà pure così??? Vi prego rassicuratemi…

    p.s. comunque si vede che siamo in Emilia. Mia nonna, da buona calabra di poche parole, avrebbe direttamente menato la nonna della bimba scalmanata. E forse avrebbe fatto bene.

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