Il droghello e la primavera
Sente la primavera anche il mio amico Droghello qui di fronte.
Ieri pomeriggio si è piazzato in balcone: torso nudo e capello lungo sciolto.
Il pallore dei suoi pettorali flosci sbriluccicava nella luce di questo caldo aprile. L’edera rampicante che coltiva il gelataio matto gli incorniciava il volto volitivo.
Uno sguardo d’intorno; una sigaretta accesa sul mondo; una sediasdraio posizionata strategicamente; una crema solare (ho visualizzato l’olio al cocco che usava la vicina di ombrellone di mia nonna, a Cesenatico, quando ero bambina) e il gioco è quasi fatto.
Si siede, si sistema al suo personale centro abbronzatura in Condominio Bandiera e tira un sospirone come chi è in pace con il mondo.
Poi si vede che sente la mancanza di qualcosa. Si accorge che per un completo godimento del pomeriggio di relax c’è ancora qualcosa che può fare.
Si alza tirando qualche lumino bestemmievole in dialetto perché ha sbattuto contro la gamba della sedia, va nella sua stanza e torna indietro soddisfatto solo quando nell’aria si diffonde una musica celestiale.
Ebbene, scopro che anche lui ha un cuore di cioccolato: si è giusto seduto di nuovo che parte a cantare in falsetto sulle note del suo disco preferito: LAURA PAUSINI…
Che incredibile scena idilliaca di pace, amore e voglia di vivere…chissà se tra un “treno delle sette venti” e “chissà se tu mi penserai” ha porto animo e cuore alla sua amata Tedescona…
Fantastico il Droghello… e chi sta meglio di lui??? Certo che la Puasini non gli si addice molto… Occhecivvuoifare? Se a lui piace “Marco se ne è andato e non ritorna più…” a noi ci sta bene…
Mi spiace solo per te Panz che sei costretta a vedere i pettorali flosci sbrilluccicosi… ma dai… alla fine è folkloristico… un po’ come la tizia del palazzo di fronte, che dopo pranzo fa finta di stendere la tovaglia e invece fa cadere dal 6° piano le briciole… chiamala scema… almeno si risparmia la fatica della spazzata dopo pranzo!! 🙂
Dimenticavo… caruccia la nuova veste grafica… Forse dovresti aumentare leggermente il corpo della scritta Panzallaria… Rispetto alla citazione è po’ piccolo!!! 😉
Beato il Droghello sfaccendato!
Ommioddio… Laura Pausini in falsetto… non oso pensare che possa uscire fuori… Rimpiango i miei muratori che almeno Al Bano lo cantavano come si deve xD . Anch’io ingrandirei la scritta Panzallaria 🙂 .
Bello il nuovo Look Panza, e smettila di spiare il droghello che poi magari se ti vede pensa che sei innamorato di lui!! ;-P
Mamma mia… L.P. è inquietante davvero… se avesse aggiunti Gigi D’Alessio con “Non dirgli maaaaaaaaaaaaai che siamo stati a letto per un giorno intero… e quel tuo ritardo…”. BANG! Autosoppressione.
Mi sono sbagliata l’email. Sorry
che vicino invidiabile! il mio invece, non avendo figli e quindi avendo molto tempo libero, occupa le sue giornate pettinando i fili d’erba del giardino e spolverando le foglie…..