Se dessero solo sei mesi…
…credo che commetterei un suocericidio.
Non che mi stia antipatica, ma mia suocera in questo periodo sta un po’ esagerando e sono molto spaventata di quel che accadrà all’arrivo di Frollina nel mondo.
Per fortuna Tino è consapevole e le mettiamo qualche fermino. Ma a volte – complice un ormone ballerino di donna gravida – per me è difficile mantenere la lucidità e la calma e temo che prima o poi le risponderò male.
Una roba tra il timore e il desiderio, in realtà.
Perché a volte avrebbe proprio bisogno di un’urlatina che magari capisce che NON è lei la protagonista incontrastata di questa storia.
Ma andiamo con i fatti.
Sabato mattina sono stata al corso pre-parto con la mia ostetrica mangiavverbi che – per la verità – è stata un po’ più sostanziale del solito e ci ha dato un bel po’ di dritte su quel che è utile o meno da acquistare per i primi mesi dei nostri Fet–usi.
Uscita da lì mi sono incontrata con Tino e suoceri – che andavano in giro per acquisti – per uno dei nostri colapranzi del sabato mattina.
Stavo raccontando a Tino le cose che ci aveva detto la mangiavverbi.
Non sono riuscita a terminare nessuna delle frasi iniziate, perchè la Suocera, con aria trasognata da donna gravida stagionatella, mi interrompeva di continuo con cose del tipo:
“ah, tu Tino quando sei nato eri piccolo piccolo che abbiamo dovuto fare questo e quest’altro…”
“ah, ma tu avevi un’intelligenza sopra la norma, caro Tino, che anche quando piangevi tutta la notte si vedeva che ti restava l’occhio vispo..”
Quando sono riuscita a esprimere per intero il seguente concetto:
“sono d’accordo con la Mangiavverbi sul fatto che non voglio dare giunte di latte in polvere a frollina, perché se no si abitua e non lo trovo molto sano” lei, in tutta risposta, da mamma professionista ual’è, se ne è uscita con un ” Bhè, staremo poi a vedere, perché il tuo latte potrebbe non essere così sano, tipo poco calorico o troppo pesante e allora gliele devi dare per forza…” che fa parte delle sue frasi per la serie Mi piace portarti una gran sfiga.
Ricordiamo alcune di queste perle di iniezione di fiducia: “comincia a pensare cosa farai se non avrai latte…” “la mastite potrebbe venirti insieme alle ragadi al seno” ” Tino ha pianto per 4 anni tutta la notte e noi non abbiamo mai dormito, se sua figlia prende anche questo da lui…” che non sopporto più.
Oltre al fatto che – in maniera subdola e circostanziale – ha già cominciato ad accampare tempi tutti per se’ con Frollina, facendomi domande del tipo ” ma tu riprenderai subito ad andare in piscina, a inglese e a lavorare vero?…è giusto che tu abbia i tuoi spazi e del resto noi siamo sempre disponibili…” che mi mette un po’ di ansia.
Tralasciamo sulla faccia che ha fatto quando ha saputo che avevo un fibroma, che sembrava mi restassero 4 giorni di vita!!!!.
Tralasciamo sul fatto che in 7 mesi non mi ha mai chiesto una volta come sto io, se ho bisogno di aiuto – ora che assomiglio più ad una palla che a una donna – ma sarebbe invece molto felice che andassi a trovarla “perché voglio esibire a tutti la tua pancia perchè sappiano che tra un po’ avrò una nipotina…” che mi fa sentire tanto un’incubatrice in carne ed ossa…
Ma la cosa che veramente sabato mi ha fatto tirare fuori le unghie, che ho dovuto contare fino a 10 per non gridarle addosso qualche improperio (che magari l’orrido capello cotonato alla sesantenne bolognese avrebbe acquisito una sua nuova dignità…) è stata la seguente:
Suocera: “questi due mesi non passano davvero più…non vedo veramente l’ora, sono così in ansia, voi NON potete capire…“
Suocero – indicando me – : “figurati lei quanto possa non poterne più poverina…non vedrà l’ora!” Suocera: ” ma figurati! lei ha un sacco di cose a cui pensare, sono io che non vedo l’ora…“
Questa ennesima (le altre ve le tralascio perché con la pancia che mi ritrovo non ho più posto per la bile che potrebbe venirmi) appropriazione indebita nei confronti di MIA figlia mi ha fatto veramente irritare.
Io: ” ma veramente cara, ti assicuro che anche io sono abbastanza in ansia e ti capisco – anche se solo un poco – perché non solo faccio un bel po’ di fatica con ‘sta stazza che mi ritrovo, ma magari c’ho anche un pelo di curiosità di vedere mia figlia…“
A quel punto, con signorilità, ho tentato di farle capire che Lei la sua occasione l’ha avuta, che questa è la mia e che dalla sua sono passati 35 anni, che magari certe informazioni che lei ritiene assolutamente fondamentali perché io non sia la mamma snaturata che crede diventerò, forse sono un poco, poco datate…
Ma ho passato un brutto sabato, con i nervi a fior di pelle.
Perché non ho nessuna intenzione di spalancarle le porte del mio cuore e della mia casa, incondizionatamente, da dicembre.
Perché se c’è una cosa che proprio non tollero è l’egocentrismo mascherato da buonismo d’accatto, e perché forse, quando si ha un figlio nascituro e poi neonato, si diventa anche un po’ intolleranti che si vuol vivere questa meravigliosa esperienza per i fatti propri, con il proprio compagno, senza che tutti – fin da subito – si sentano in diritto di dirti cosa è giusto o sbagliato.
Inoltre Frollina NON sarà un cicciobello da esibire…e non voglio proprio pensare a cosa succederà se non dovesse essere bella “come era bello Tino quando era piccolo”…
che – giuro – compio una strage.
Se dessero solo sei mesi…..
Link correlati:
Mia suocera e il cibo
Mia suocera (parte seconda)
Mia suocera (parte prima)
DOMANI ENTRO NELL’OTTAVO MESE….MANCANO ESATTAMENTE 60 GIORNI AL 9 DICEMBRE!!!!!!!!!!!
Se si tratta del primo reato, se magari aspetti il parto e con un medico compiacente ti fai diagnosticare una depr. post-parto, forse forse due anni con la condizionale…
Allora:
1) Chi non ha la suocera, ha la madre.
2) Chi non ha nessuna delle due, ha molto culo.
3) Visto che tu non hai molto culo, ma visibilmente una gran panza, dovrai difenderti con quella. E quando la panza esplode, il suo contenuto può essere letale. La tua fetusa potrebbe risolvere lei tutti i problemi.
4) Più seriamente, quando arriva la creatura ci sono un sacco di cose da fare che può fare solo la madre. O comunque una, importantissima e vitale: allatta sempre, a richiesta, almeno per il primo mese e mezzo e (consiglio mio) pretendi privacy per questo. Cioè improvvisamente hai vergogna di mostrare le tue tette a tutti quando sei una nota toplessara. Ma, che vuoi, signora mia, ho ancora un minimo di pudore. Vedrai che la zdaura si romperà a guardare il soffitto del salotto.
P.S. Contro le ragadi, basta che cominci FIN DA ORA a massaggiarti i capezzoli con olio di mandorle o di calendula. Li devi ammorbidire in maniera che la pupa non li vada a crepare con le sue gengivine d’oro. Vedrai che non avrai dolore!
Grazie ad entrambi per gli OTTIMI consigli…pensando alla Franzoni, l’idea dell’attenuante allattamento mi era già balzata alla mente…;-)
Grazie Meringa per il supporto. Credo che infatti adotterò tutti gli escamotages che mi offrirà frollina per evitare che la cara suocera invada troppo i miei spazi.
Inoltre non sottovaluto il fatto che lei fuma come una turca e fa fatica a fare le nostre scale perché c’ha un polmone completamente incatramato…
😉
Come dice Tino, al massimo andiamo a vivere all’ottavo piano così siamo certi che la possiamo sentire solo al telefono…
😉
buona giornata!
Ecco, allora improvvisati salutista. Tu non puoi nemmeno sentire l’odore di sigaretta stantia che riposa sulle SUE dita. E la tua bambina tanto meno….
Pensa ai capezzoli!
resistere resistere resistere. fanne il tuo mantra per contenere la suocera, e pensa che dopo in um modo o nell’altro avrà meno peso. ma abituati anche al fatto che TUTTI vorranno saperne più di te e dispenseranno consigli non richiesti come fossero acqua fresca ( ok, l’avranno sicuramente già fatto in questi mesi, ma dopo sarà molto peggio). non complicarti la vita: di di sì e vai avanti per la tua strada 😉
e allattare è bellissimo!!! una delle cose che più mi manca dei due pargoli piccoli. guarda è una specie di droga, e non farti spaventare dal numero spropositato di donne che ci hanno rinunciato: i casi in cui esistono dei problemi oggettivi nell’allattamento sono veramente pochi. e non pensare neanche che sia scontato avere problemi di ragadi o mastiti, spessissimo va tutto liscio come l’olio 🙂 e non è neanche difficile: ti metteranno la Frollina vicino subito dopo il parto e i primi accertamente, tu le porgerai l’agognata tetta e ( questa cosa dopo anni non smette di sembrarmi un miracolo) lei saprà già cosa fare!! è meraviglioso!!. ogni tanto c’è qualche piccino riottoso, ma basta avere un po’ di pazienza 😉
( si vede che ho allattato fino ai 20 mesi :PPP ?)
Cara Panzona,
le pillole di saggezza degli over 60 sono scadute da un pezzo, ma loro non lo sanno e continuano a rifilarle a tutti.
Il Tino povero piangeva si, con DU PALLE DE SU MADRE!!!!
Per il latte e le ragadi, concordo con Meringa su allattamento a richiesta in privato perchè il pupo, per saziarsi a dovere, pretenderà concentrazione assoluta sulla ciucciata, da parte sua e tua e si incazzerà come una belva se mentre ciuccia tu pensi ai fattacci tuoi.
Le ragadi sono un mito della vecchiaccia, oggi con gli olii di cui parla Meringa, sei al sicuro e anche WELEDA produce una linea di olii proprio per le mamme (sia per il seno che per la fighetta, per ammorbidire l’uscita e non provocare sgommate in faccia a Frollina!).
Poi esiste la “lega del latte” (ti farò avere il numero) con consulenza telefonica gratuita 24oresu24 per spiegarti e aiutarti in tutto.
Il latte della mamma è SEMPRE SQUISITO e nessuna mamma non lo produce in sufficenza (LEGA DOCET).
Ora non ti stancare con la suocera che devi conservarti per partorire!
Mia cara panza, aldilà del fatto che non ti posso dare consigli sulla suocera perché non ne ho (culo, eh? ;-)), il mio consiglio è un altro: non farti turbare da quello che succederà dopo, sii preparata ma non preconcetta. Lo so che sei contro l’allattamento a richiesta, ma non scartare questa possibilità: potresti avere una bambina che digerisce a fatica e quindi ha bisogno di mangiare poco e spesso. So che sei contro la “giunta” di latte artificiale, ma non scartare nemmeno l’ipotesi dell’allattamento artificiale: potresti non trovarti bene ad allattare, e allora meglio una mamma sana di mente col biberon che una mamma sbarellata con la tetta. Io, per esempio, ero contraria a dormire con Amelia: lei oggi lo fa solo saltuariamente, ma, quando lo chiede, è perché ne sente il bisogno. Ero contraria al nido, ma probabilmente dalla primavera la manderò perché vedo che le piacerebbe. Insomma, tutta questa filippica per dire che, quando Frollina nascerà, tu saprai che cosa è meglio per lei e questo ti ripagherà di tutti i rompicoglioni (me compresa) che ora ti danno consigli.
Ciao
Chiara
Se c’è bisogno, alla suocera ci penso io. Del resto, il metodo simil “Le Iene” ha sempre gli effetti desiderati.
E cosa sarà mai un’orecchio mozzato in confronto alle gioie dell’esser nonna (e del fatto che, se osa ancora scartravetrare le palle come nel post sopra, le si taglie con scioltezza anche l’altro)?
Tarantino docet. 😛
OTTAVO MESE! OTTAVO MESE!!
ARGH!!!
Io con la mia di suocera , visto che prendeva la diplomazia come un segno di debolezza, sono passata ( sotto consiglio di mio marito/suo figlio)all’essere il piu’ diretta possibile. Del tipo: “no non comprare quello, non lo usero'” oppure ” beh questo e’ qualcosa che dovro’ discutere con Matt e poi le faremo sapere la nostra decisione”.
Fa l’offesa, ma io vivo meglio meglio meglio…