Assiomi esistenziali
Il cielo dice:
Copio il mio oroscopo di Internazionale di questa settimana:
Nel suo libro Cosmos and psyche (Cosmo e psiche), Richard Tamas dice che i pianeti non emettono energie invisibili che condizionano il nostro destino come se fossimo burattini. Inviano piuttosto segnali dello schema evolutivo in corso, così come gli orologi indicano l’ora ma non creano il tempo e i corpi celesti ci mostrano il quadro generale ma non sono loro a crearlo. Citando il filosofo greco Plotino, Tamas scrive: “Le stelle sono come lettere che si inscrivono nel cielo in ogni momento. Tutte le cose del mondo sono piene di segnali. Tutti gli eventi sono coordinati. Tutte le cose dipendono le une dalle altre. E tutte respirano insieme”. Avrai la capacità di percepire questa sublime interconnessione, Scorpione? Ne hai un disperato bisogno. Se ci riuscirai, potrai cogliere le finalità complessive e il significato della tua vita. Il mondo intero, non solo le posizioni dei pianeti, saranno pieni di segnali che potrai leggere.
Considerando che:
mi sono messa in proprio, lasciando uno stipendio sicuro e ora mi trovo con pochissimi clienti e pochissimi soldi, tanto che il bancomat dice “zero euri sul suo conto” e sono pure incinta e mi è difficile cercarmi ora un lavoro e quindi dovrò far la mantenuta per un po’, direi che se devo guardare i segni non butta proprio benissimo…
dopo aver consultato il bancomat (Sibilla Cumana dei nostri tempi) mi sento un po’ alla canna del gas!!!!!!!!!!!!!
Ma:
stasera parto per il Con-sesso;
stamattina Tino si è alzato prima per lavare i piatti che con amici, ieri sera, avevamo mangiato il pesce (cucinato da lui, sublimemente), e non voleva che mi venisse la nausea per l’odore;
nel mio pancino c’è un Frollino al latte dolcissimo, di cui martedì scopriremo il sesso ( e dopo anche qui scatterà il toto-nome, intanto se volete potete scatenarvi nel TOTOSESSO che io una sensazione ce l’ho, ma mi piacerebbe conoscere le vostre…);
Ne consegue che:
pur avendo una discreta ansia – è da quando avevo 17 anni e mezzo che nessuno mi mantiene e che in qualche modo ho sempre lavorato tanto – la ricaccio dentro, cerco di star serena e penso che ANDRA’ – TUTTO – BENE, che Panzallaria ce la può fare e che ci sono persone che la amano molto e che lei ama molto, che Tino ha fiducia nel fatto che ce la farà e che – se per un po’ il lavoro non va – bhé, almeno farà andare il suo bimbo, la sua famiglia e tutto quello che può, in attesa che qualcuno si accorga di quanto è brava, di quanto è in gamba e di quanto sa ben lavorare!!!!!!!!!!!!!
Pubblicità progresso:
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Buon fine settimana
ci sentiamo lunedì con i racconti consessuali!
Posta una foto della tua panza,
che cerchiamo di indovinare dalla forma se sarà maschio o femmina! Comunque non ti ci vedo alle prese con una bambina. Quindi io dico:
“MASCULO, IL PICCIRIDDO!”
buon fine settimana
anche a voi
Caterina, alias Catarì (e non sai quanto mi faceva incacchiare a scuola), alias Ketty
It’s a boy! It’s a boy!
Ma se ci indovino che mi dai ” u pupo ‘e zucchero??”. Ah, come mi mancano…
Comunque, divertiti al consesso mentre io qui incomincero’ a fare le valigie per la partenza.
Voglio, ovviamente, un resoconto dettagliatissimo.
Per i soldi?? Non ti preoccupare, vanno e vengono (e dillo a me che ieri vado per pagare e la carta di credito mi lascia in 13…che mala fiura!) :))
Non se ne parla proprio: femmina ha da essere!!
Se maschio, ribadisco la candidatura Pietro, senti come suona: “Andiamo a vedere l’ultimo film di Pietro Panzallaria?”
“Stasera non posso venire al cinema, c’è un reading di Pietro Panzallaria”
“Peccato, volevo farti vedere il centro culturale progettato da Pietro Panzallaria”
“Vabbè si fa un’altra volta che ci ho pure mal di testa. Quasi quasi telefono al dott. Pietro Panzallaria”
“Si fai così che è bravissimo, ha curato persino il pittore Pietro Panzallaria”
p.s. a proposito di segni: io vedo ovunque tartarughe, qualcuno mi dice gentilmente cosa simbolizzano(o simboleggiano)?
Se sarà maschio bisogna scartare tutta la serie di nomi dei miei ex…che non pare carino e così la rosa si restringe nettamente 😉
e Pietro è proprio il nome di un mio ex… quindi mi spiace Adele, ma Pietro purtroppo (pur essendo un bellissimo nome!) non s’ha da fà.
Sulle tartarughe potrei dire solo banalità, quindi mi astengo…;-)
Tartarughe = serenità oppure desiderio di serenità
Ketty
A-lan, A-lan, A-lan! :oDDD