Sposa bagnata…
sposa fortunata!!!!
e che dire se il prete assomiglia ad Aigor (frankenstain junior), ha il riporto più sottile a memoria di parrucchiere e parla come un topo gigio castrato, alternando tonalità piemontesi a S bolognesi???
Si può solo ridere – anche quando si è un’impenitente anticlericale come la sottoscritta – e registrare minuziosamente con la memoria ogni simpatica battuta.
La mia amica sposa è arrivata in anticipo sulla testimone e – da donna pragmatica quale è – ha aspettato 20 minuti buoni con il collo ritorto verso il portone, che la cugina che si era persa, solcasse il clerical suolo per testimoniare il suo imperituro amore per il novello sposo.
Il prete nel frattempo, come al teatro, sollecitava tutti a spegnere i cellulari e a godersi la grande e divina festa che a momenti sarebbe iniziata.
Quando finalmente lo spettacolo si è avviato, il caro uomo di chiesa, nel suo tono da eunuco sbronzo, comincia con una filippica sul fatto ” che mica siete l’uno l’ideale dell’altra, voi due, ma vi siete trovati e dovrete fare in modo di raggiungere i compromessi che fanno grande un rapporto. Perché parliamoci chiaro: quando si arriva a 60 anni non c’è più la passione, ma quella dolce tenerezza che se ben coltivata è il vero amore”. E rivolgendosi allo sposo ” alla tua bella le verranno le rughe, stai certo, su quel bel visino giovane, e sarà allora che dovrai impegnarti per amarla anche così…” che sembrava il responsabile di una catena di creme da profumeria mentre fa la promozione all’ultima nata in fatto di lifting…
e, quando i due baldi giovani, in un pomeriggio freddo e uggioso, hanno detto il loro si, lui, guardando la mia amichetta, se n’è uscito con una bella e potente e metaforicodivina domanda:
” da oggi voi non avete più 4 ali – 2 a testa – ma ve ne restano solo 2, quali???” la mia amica, che ha sempre risposto alle domande dei professori, anche quando non ne capiva il senso, con la praticità ottimistica che la rivela ha risposto: ” quelle centrali!!!” e il prete ridendo forte e fendendo l’aria con gesti esplicativi delle braccia, ha risposto in volo “noooo!!!! quelle laterali, vi tolgon le due centrali e vi lascian quelle laterali” collocando la scenetta in un clima tanto surreale da sembrar più religioso del momento del matrimonio…
insomma: le nozze più divertenti a cui abbia assistito!!! non fosse stato per il vestito estivo in una giornata di autunno, sarebbe stato perfetto
😉
auguri a Paola e Nico che ora sono in Madagascar!
ma a me il discorso di sto prete sembra un po’ quello del vecchio amico Tizio, lo scrittore pizzicagnolo.. (a una certa età bisogna accontentarsi eccetera)
Noooo, tizio nooo!!!!!!!!!!
era un simpatico pretino con poca dimestichezza con le cose della vita e che tendeva a esternare anche gli impliciti; e a onor della cronaca (non mi sono dilungata troppo) anche a lei ha fatto discorso analogo sul marito…quindi assoluta par condicio sessuale
😉
Sposa bagnata sposa fortunata?
Harf Harf… Slurp!
… mi sa, caro anonimo, che tu sei uno di quelli che arrivano a Panzallaria usando chiavi di ricerca del tipo “cicciona scopona” o giù di li’…
invece mi spiace, Panzallaria non è un sito porno, non promette incontri con escort d’alto bordo né guadagni facili per pompineuse di periferia…;-) ù riprova e sarai + fortunato
Cara Panzallaria ci tengo a precisare che la risposta della sposina al quesito di anatomia ornitologica posto dal mite don Francesco è stata corretta con tanto di dimostrazione pratica…perchè,sebbene si sa che lei sia maestra in tale disciplina, in materia di volatili è ferrata anche la neo-signora.
Per quanto riguarda gli incisi di iattura dermatologica rivolti alla “giovine bella”,va specificato che il Don era ignaro della pregressa esperienza lavorativa presso l’Avon Cosmetics che le ha permesso di carpire i preziosi fondamenti dell’incantevole mondo dell’estetica applicata e di fare incetta di prodotti che le consentiranno di prolungare il perfetto funzionamento di tali innate doti di seduzione!!!
Hai poi tralasciato di ricordare un altro memorabile momento, ovvero quando terminate le ostie ha lasciato i fedeli in attesa e se n’èè ritornato all’altare…quando non ha fatto caso che c’era ancora mia cugina sul pulpito, pronta a leggere la preghiera che le spettava, e si è ripreso la parola; ed infine quando non trovava più la benedizione finale e si è impanicato con i vari libretti che aveva sull’altare!!! Insomma devo dire che è stato un matrimonio davvero originale; non pensavo di ridere così tanto…anche se in quei venti minuti di attesa iniziale avevo già ben chiaro in mente che QUALCUNA alle mie spalle già stava tramando!!!!
ebbé, e se no a cosa servirebbero le amiche????
e ringrazia che siamo state molto, molto , buone..e che non abbiamo invitato (a sbafo) il caro Mario, che sarebbe stato lieto di vendicarsi di tutti gli scherzetti che gli hai combinato ;-9
quello che stavo cercando, grazie