La cena dei golosi
Sto impazzendo: ormai i sogni erotici sono stati sostituiti da quelli alimentari; questa nuova dieta è veramente pesissima; mangio poco, non posso neanche toccare il pane e -per lo più – mi nutro di pollo, tacchino e verdure di tutti i tipi (eccetto i pomodori)!.
Se davvero arriverà l’aviaria in Italia, sarò di certo la prima vittima, perché tra un po’ mi spuntano le piume e comincio a covare tra le pagliuzze, che lo sento l’istinto volatile che esce e mi dice: “spicca il volo Panzallaria, vai, stagliati sui tetti di Bologna e recupera qualche stecco qua e là che è ora di far le uova…”.
E pensare che fino a poco tempo fa gli uccelli che avevo in mente erano di tutt’altra razza!!!!.
NON NE POSSO PIU’; voglio mangiare, voglio affogare ogni dispiacere in un bel piatto di tagliatelle…
ma resisto: ascetica e disciplinata, resisto.
Mi guardo allo specchio e mi vedo già più magra ( o meno grassa, per meglio dire) e allora penso che tutte queste sofferenze hanno un senso e che se espio ora, magari poi mi guadagno il paradiso degli ingordi…
Oggi sono tornata nel mio ufficietto, dove mi aspettavano maree di casini e le letterine di Babbo Natale di tutti i clienti, amici degli amici, fornitori, leccapiedi e burocrati impenitenti…
Tra la posta c’era un bigliettino intestato a me personalmente: un posta prioritaria violetto e invitante. Non era per “noi”, non era per Motocorsaro che divide le mie afflizioni del lavoro mattutino, ma era per la sottoscritta Panzallaria: c’era persino un bel Dottoressa davanti, che fa tanto impiegata comunale repressa che ci tiene al proprio cencioso diploma di laurea.
E sapete che cos’era tal missiva???
Quando l’abbiamo aperta mi è caduta la dentiera e a Motocorsaro gli è preso un attacco di risarella che gli è venuta la paresi facciale.
Quando l’abbiamo aperta ho pensato che non potevo che scriverlo sul blog, che era l’unico modo per prendere bene questa simpatica letterina e non farne una questione personale.
Un fornitore (tipografo per la precisione), con cui ho lavorato l’anno scorso ed è venuto nel mio ufficio più e più volte – dunque mi ha vista in tutto il mio splendore – mi ha mandato un invito.
Un invito che più o meno (cito a memoria) dice: “Sei stata prescelta per il nuovo reality che si terrà la sera x nel ristorante y”, “parteciperà la tv teleinculoailupi e presenterà il famoso comico taldeitali” “LA CENA DEI GOLOSI: L’evento dell’anno per tutti quelli che amano il cibo e vogliono tentare di spazzare via cibo e concorrenti per diventare i GRANDI GOLOSI e partecipare a Miss e Mister Golosastro 2006”!!!!
Allora, a questo punto vi chiedo: ma io cosa devo pensare?????????????????????????
Il mio corpo da maritozzo cela pur esso un cuore sensibile e pulsante che – vi chiedo – si merita TANTA crudeltà gratuita????
Tra l’altro all’invito seguiva il menu della serata che, oltre ad intristirmi al pensiero di codesti ciccioni che si cimentano in gare alimentari stile fiera del Texas, mi ha fatto aumentare la salivazione al punto che per poco non staccavo un braccino a Motocorsaro per la fame!!!
che triste mondo, quanta incomprensione per la prova in cui mi sto cimentando…………………………………………….
Razza di crudele bastardo d’un tipografo! Capisco e apprezzo il sarcasmo e l’umorismo nero, ma qua si esagera!!
E’ scritto dalla notte dei tempi che la dieta (QUALSIASI tipo di dieta – tranne quelle “Bomboloni alla riscossa!”, “Maritozzi e affini” e ovviamente “E chi ha mai parlato di dieta dimagrante?”) è uno dei peggiori supplizi che l’uomo deve sopportare per evitare di essere escluso da una società che presuntuosamente si definisce civile.
Quindi dico NO!, come fa Marina con il colesterolo o come quelli del Prosciutto di Parma agli additivi chimici, ai coloranti e quant’altro, NO! al sadismo nei confronti di chi già soffre per sentirsi meglio e lo fa attraverso duri sacrifici.
Dio, che post epico und eroico! Ci manca solo che metta in moto la Fishmobile e vada a prendere a salmoni in faccia il crudele tipografo. 😛
ti ho passato la catena di sant’antonio :oDDD
Sono d’accordo, questa è una crudeltà inaccettabile che va pagata con il sangue!
non sono d’accordo.constatare che la vita è piena d’ironia, che non tutto può essere SEMPRE frutto del caso, è una cosa bellissima e galvanizzante!
forza, questa è solo una fantasiosa e ulteriore prova che ti si chiede di superare. non ho dubbi che la salterai a piè pari come un’agile ed eterea gazzella.
e poi, da qualche parte dovrai pur prendere spunto e materiale per i tuoi post esilaranti!!
http://postadiadele.blogspot.com/2006/01/cinque-strane-abitudini.html
Beccate la catena